La Rivoluzione Del Sessintutto
"40 anni fa Jimi Hendrix portò la rivoluzione in Italia con una piccola serie di concerti.
Era il 1968. Per celebrare questo anniversario indosserò una Stratocaster"
1968 groupies nelle band. Seni nudi su Electric Ladyland, Jimi Hendrix è gin seng. Dio si chiama Zappa Frank Vincent.
A Chicago dalle Plaster Casper, posso farmi il calco delle parti basse. Dischi di carne dal master casse, mentre nei 2000 ciò che passa è Casper. Nei rave rasta e paste, dai ghettoblaster rap gangster, fuoco black block sul Blockbuster, siamo black panther o ghostbuster? War masters coi panzer, eroi ma coi Pampers. Le rivoluzioni sono scomparse, vedo in giro solo foto pornazze.
RIT: Quanti credono nel 68 e quanti vedono del sesso in tutto? 68? Eh.. Sesso in tutto? Eeeeeeeh!
Tu, in pratica, a scuola sei una chiavica, daresti fuoco all'istituto con la tanica ma da ieri ci torni volentieri, che miracoli che fa la supplente di matematica! Le tocchi la natica, lei miagola, ti fai le pippe sul teorema di Pitagora Scolari, sono coatti tali che il Pierino di Vitali è una figura aristocratica. Che fine ha fatto la protesta studentesca? Sodomizzata in una tresca da palestra! Il sessantotto è un interrogativo ma il numero successivo, ti resta nella testa! I fricchettoni vollero cambiare il mondo, quelli del mio mondo vogliono guardare i porno di edicole ridotte ed esporre più poppe delle flotte nel porto di Livorno. RIT.
Nel 68 ti infanghi a Woodstock, nel 2008 ti infanga Woodcock. C'è un nuovo cartello al sexy shop: "Pagherete caro, pagherete tutto!!" Bella, nei locali giusti del centro, balli coi bell'imbusti del momento. Ti diranno di non prostituirti ma di andarci a letto previo equo pagamento. A 13 anni hai già un rapporto di sesso in una chat parental control con uno che ti offende molto e nemmeno vuoi che si metta il Norton! A Praga dilaga l'inverno, La piaga dell'uomo moderno è passare le notti con gli occhi sullo schermo per diventare adulto con un 'click' su confermo.
RIT.
dalla pag 160 ( quella della culture ) del televideo rai di questa settimana per chi è appassionato di storia e\ o vuole ricordare oppure conoscere quel periodo trova a fine post del link
Una settimana di tavole rotonde,filmati e musica sul Sessantotto,per promuovere il confronto critico tra passato e presente. Ad organizzarla, a Roma, sono il Goethe Institut, in collaborazione con Reset, il Centro Studi Americani, l'Ambasciata di Francia in Italia e la Casa Internazionale delle donne di Roma. "Il '68: che cosa rimane dell'utopia?" è il titolo dell'iniziativa che,con una serie d'incontri nelle varie sedi,rivisita quella prima esperienza di globalizzazione culturale.Il ciclo si chiude il 23, al Goethe Institut,con un dibattito con gli storici. L'11 e 12 giugno, due appuntamenti dedicati al protagonismo delle donne, alla Casa delle donne.
la risposta a questa news si puo riassumere sia nela canzone di Caparezza che apre il post e funge da colonna sonora sia da ritornello di " mia dolce rivoluzionaria " dei Mcr qui il resto del testo
non rinnego la mia vecchia strada
L'utopia è rimasta la gente è cambiata,
la risposta ora è più complicata!
infatti l'utopia è rimasta come ho avuto modo di provare sia dalle testimonianze dirette ( amici di famiglia , genitori , parenti ) e indirette ( protagonisti dell'epoca che sono rimati coerenti o sono passati dopo dopo un tormento psicologico ed interiore dall'altra parte -- ben pochi -- o hanno fato i salto della quaglia passati dall'altra per opportunismo ) .
La risposta è più complicata dove molti non vogliono i rifiuti campani ( vedere la sardegna , dimenticandoci che qualche anno fa noi eravamo come la campania e loro si sono presi i nostri rifiuti ) o discariche o incenitori \ termovalizatori o impianti per il riciclaggio lontano da loro , però protestano quando la raccolta differenziata non si fa .
percorsi- strade
1968-1977
problema campano e adesso non solo
http://urltea.com/38e7
http://lefteca.wordpress.com/2008/05/19/rifiuti-primo-cdm-napoli/
la risposta a questa news si puo riassumere sia nela canzone di Caparezza che apre il post e funge da colonna sonora sia da ritornello di " mia dolce rivoluzionaria " dei Mcr qui il resto del testo
non rinnego la mia vecchia strada
L'utopia è rimasta la gente è cambiata,
la risposta ora è più complicata!
infatti l'utopia è rimasta come ho avuto modo di provare sia dalle testimonianze dirette ( amici di famiglia , genitori , parenti ) e indirette ( protagonisti dell'epoca che sono rimati coerenti o sono passati dopo dopo un tormento psicologico ed interiore dall'altra parte -- ben pochi -- o hanno fato i salto della quaglia passati dall'altra per opportunismo ) .
La risposta è più complicata dove molti non vogliono i rifiuti campani ( vedere la sardegna , dimenticandoci che qualche anno fa noi eravamo come la campania e loro si sono presi i nostri rifiuti ) o discariche o incenitori \ termovalizatori o impianti per il riciclaggio lontano da loro , però protestano quando la raccolta differenziata non si fa .
percorsi- strade
1968-1977
- www.nelvento.net/archivio/68/index.html con i suoi link
- cronologia.leonardo.it/storia/a1968.htm
- it.wikipedia.org/wiki/Il_Sessantotto
problema campano e adesso non solo
http://urltea.com/38e7
http://lefteca.wordpress.com/2008/05/19/rifiuti-primo-cdm-napoli/
5 commenti:
Vi ho linkato.
ciao
MI è piaciuto questo post!
bravo
un saluto Anna
Ah ah ah... sei un Vulcano di Idee!!!
:-DDD
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Ecco qui un interessante articolo francese sul '68, che fa riflettere sui "contraltari" della "rivoluzione del maggio". Ottima, la nuova veste grafica del blog, molto meglio della precedente, ciao! ^^
s@anacardia . sei la prima che dice che non va . ma purtroppo con un po' di rimpianto e nostalgia per le modifiche che andavano fatte visto che molti avevano abbandonato questo blog o adirittura invitati non hanno mai scritto ne commentato e per evitare che chi usi windos trovi illegibili , quando metto foto o video il mio ops nostro blog è meglio fare dele modifiche sacrificali , soprattutto quando queste sono l'unica soluzione
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