per chi volesse saperne di più sulla storia , o semplicemente tenersi informati su dischi e concerti o altre news del mondo del jazz
- gli articoli di Geraldo gatto e e non solo di http://www.online-jazz.net/
- https://it.wikipedia.org/wiki/Ragtime perchè è da li che è nato il jazz
- http://www.alborideljazz.eu/
- il libri di Walter Mauro ( 1925-2012 ) giornalista musicale esperto di blues e jazz in particolare questo La Storia del Jazz, Tascabili Economici Newton, 1994
- https://it.wikipedia.org/wiki/Jazz
- in particolare consultare le voci sia di wikipedia e alborideljazz elle diverse contaminazioni \e\o sottogeneri del jazz assunte nel novecento :
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Non si può capire la musica senza capire la società, non si può capire la società senza capirne la musica
Franco Fabbri
Franco Fabbri
Quest'anno il jazz, secondo un "usanza consolidata" che tende ad attribuire a qualunque cosa per forza una data , compie cent'anni . infatti è è il 26 febbraio di cento anni fa e quello che finisce nei negozi è il primo disco jazz della storia registrato dalla original Dixieland Jass Band ( il cui leader era Dominic James “Nick” La Rocca. figlio di un emigrante siciliano ) con due facciate : Livery Stable Blues e Original Dixieland one step . Infatti essi << furono spesso soprannominati i "creatori del jazz" perché furono la prima band a registrare jazz a fini commerciali e ad avere registrazioni di grande successo in questo nuovo genere musicale.> ( dalla voce di wikipedia original Dixieland Jass Band )
Infatti dopo anni d'ascolto condivido , oltre ala frase citata all'inizio del post , quanto dice Keith Jarrett (Allentown, 8 maggio 1945 foto a sinistra ) è un pianista, clavicembalista e compositore statunitense. Ad oggi, è considerato uno dei migliori improvvisatori della storia del jazz, ed uno dei pianisti di maggior successo nella storia del jazz. qui ulteriori news --- sul 1508 , ne trovate sopra la copertina , del il venerdì di repubblica : << è tempo che si parli del jazz come musica classica del novecento [ termine di classico generico e soggettivo vedere mio precedente post sulla musica classica ] >> Ora i puristi ed i tradizionalisti , contesteranno in quanto non è musica scritta , vedere i video sopra , l'improvvisazione non non può avere la stessa dignità della musica classica \ sinfonica . Ma il pianista --- sempre dallo stesso articolo ---- risponde che lo spartito per bach era una necessita . Se avesse avuto magnetofono [ o altro strumento di registrazione aggiunta mia ] avrebbe inciso direttamente la musica . Ha ragione Infatti la più grande lezione jazz come del blues music a da cui deriva il 90 % della musica attuale come testimonia questa famosa serie tv di cartoni animati
Quindi mi chiederete cosa è per te il jazz ?
Prima di dire cosa è per me il jazz . bisogna dire che ognuno di noi , in fondo sia che lo si detesti o si rimanga indifferenti oppure lo si ascolti e pratichi , sa cosa vuol dire jazz per se stesso e che esistono vari definizioni Esistono due tipi di risposte dettate la prima dall'emozioni che esso ti da sia nell'ascoltarlo sia nel suonarlo
Quindi mi chiederete cosa è per te il jazz ?
Prima di dire cosa è per me il jazz . bisogna dire che ognuno di noi , in fondo sia che lo si detesti o si rimanga indifferenti oppure lo si ascolti e pratichi , sa cosa vuol dire jazz per se stesso e che esistono vari definizioni Esistono due tipi di risposte dettate la prima dall'emozioni che esso ti da sia nell'ascoltarlo sia nel suonarlo
Una musica che ha anticipato , raccontato ( vedere il video finale ) e denunciato tutti i mali del novecento . Diventato da musica degli ultimi , dei perdenti , a music a di massa \ modaiola
sia nel conoscere la sua storia e la sua evoluzione tecnica che ha unito negli ultimi due secoli del millenio neri e bianchi
Oppure in sintesi ( mi scuso se lo riporto in continuazione )
Adesso veniamo alla risposta vera e propria .
Quindi per me il jazz si chiama libertà e fa rima con improvvisazione e continua ricerca e sperimentazione \ contaminazione è battagli sociali \ culturali . Infatti e qui rispondo anche a chi mi dice che << sei antiquato , ascolti musica per vecchi o da ospizio >> come conferma Enrico Rava sempre sul venerdì : <<[---] Come è cambiato il jazz in italia ? (...) Io oggi lavoro multo con l'elettronica , che considero una via di scampo . (....) l'elettronica ci da' l'input che non t'aspetti , suoni che non avevo idea che esistessero . una sensazione che da tempo noi jazzisti non abbiamo più i primi bopper nel 1943\44 (... ) . dunque il jazz è ancora in evoluzione ? Si finché ci sarà qualche matto che cerca di suonarlo >>
Molti mi e si chiederanno come è nata la tua passione per la musica jazz . Ecco in sintesi la risposta all'eventuale domanda : << ma come e è nata la tua passione e il tuo avvicinamento al jazz ? >> che mi verrà rivolta
Molti mi e si chiederanno come è nata la tua passione per la musica jazz . Ecco in sintesi la risposta all'eventuale domanda : << ma come e è nata la tua passione e il tuo avvicinamento al jazz ? >> che mi verrà rivolta
- fino a 14\18 ascoltando con curiosità e senza pregiudizi quello che mettevano i miei genitori : sul piatto dei giradischi e mangia nastri , dello stereo o dell'autoradio , e ora cd ed andavo prima con loro quasi passivamente poi con interesse a festival e concerti jazz
- poi o iniziando a prendere per conto mio cd del genere ed andare con amici \ conoscenti , o con i miei ai concerti del genere
- leggendo la storia , recensioni di cd , ecc del jazz ( vedi sopra gli url )
- ascoltando amici un trombettista e un sassofonista che lo praticano facendomi anche consigliare o prestare cd
- vedendo ed cercando su cd o in rete le musiche di : la leggenda del pianista sull'oceano di tornatore di cui i protagonisti della sfida sono realmente esistiti e non sono frutto della fantasia letteraria di Bariccco ., e di Pupi Avati e altri film di cui ora non ricordo nè titolo ne regista su jazz o su vicende ad esso o con colonna sonora jazz
- leggendo le storie di topolino in cui c'è Bollani in particolare topolino n 2808 vedere le ultime due foto
non swo che altro dire se non lasciarci con le note di queste due interpretazioni per me entrambe belle e suggestive da non sapere quale delle due scegliere strange fruit
un " classico " del jazz che riassume la mia concezione del jazz del perchè sostengo la proposta di Keith Jarrett
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