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piccoli e quotidiani stratagemmi per riempire il tempo infinito del suo ragazzone autistico e ragazzi\e speciali

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la prima storia è tratta da diversi siti trovati in tìrete in particolare da http://news.leonardo.it/achille-il-ragazzo-autistico-che-insegna-inglese-ai-bimbi/ è risale al giugno del 2017 Achille, il ragazzo autistico che insegna inglese ai bimbi DI FABIO GIUFFRIDA , 5 GIUGNO 2017 Ha 18 anni Achille, un ragazzo autistico che insegna inglese ai bambini, due quarte elementari, che lo attendono con ansia ad ogni lezione. Al lavoro si presenta sempre in giacca e pantaloni blu, come riporta il Corriere.it. A stupire è che il giovane abbia appreso l’inglese da solo, senza alcun corso: il suo amore per le lingue è stato determinante e gli ha consentito di diventare un vero e proprio “teacher” temutissimo dai suoi piccoli alunni. Achille, tra l’altro, ha perfezionato l’inglese guardando video su internet e ripetendo le frasi con grande costanza e determinazione.Il ragazzo autistico che ha appreso le lingue su internet “La prima volta che Achille è venuto a fare lezione non av

“Hallelujah”: di Leonard Coen l’interpretazione di questa bambina autistica è da brividi

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l coro della scuola la accompagna, ma è la voce di questa bambina autistica di 10 anni ad aver fatto innamorare il pubblico. Kaylee Rodgers, di Donaghadee, in Irlanda, si è esibita in uno dei successi planetari di Leonard Cohen, scomparso lo scorso 7 novembre: la sua “Hallelujah” è semplicemente meravigliosa 33 Infatti non so  che  altro  dire    a quanto  riporta queta  discussione  qua  sotto Emanuele Caprarelli  · Università degli Studi di Roma "La Sapienza" le persone sono autistiche, non sono affette da autismo, l'autismo è uno stato, non è una malattia. è come dire che una persona senza un braccio è affetta da mancanza di arto. inoltre come dimostra il video, sono persone, che per quanto diverse, possono avere notevoli capacità, e dunque bisogna solo esaltare le loro capacità e non soffermarsi sul loro stato, sulle loro difficoltà, o diversità. dico questo non per fare il bacchettone, ma deve cambiare cultura nei confronti