Ettore Ferrini
Notoriamente del calcio non m'è mai importato una sega, tuttavia il fatto che saranno le donne a rappresentare l'Italia ai mondiali, mentre i celebrati e pagatissimi calciatori maschi* resteranno a casa di fronte alla Tv, un po' di piacere me lo procura. Se a questo poi sommiamo che la fascia di capitano è stretta al braccio di Sara Gama, di padre congolese, il godimento raddoppia.(*La Serie A femminile, ad oggi, è posta sotto l'egida della Lega Nazionale Dilettanti, il cui presidente Felice Belloli fu sfiduciato nel 2015 per essersi riferito alle sue iscritte con l'espressione "quattro lesbiche".)
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