Reggio Calabria, imprenditore anti-clan viene colpito da interdittiva antimafia
logico che le mafie prosperano e si espandono nel resto del paese . Se denunci ti succede come questo imprenditore coraggioso Ha denunciato il pizzo . Ha registrato gli uomini del clan che volevano una mazzetta di 50mila euro e ha mandato in galera il boss Pasquale Libri , considerato il custode delle regole della ‘ndrangheta di Reggio Calabria . È stato chiamato a testimoniare in Tribunale e, guardando il mammasantissima in faccia, ha confermato tutte le accuse. L’imprenditore Andrea Cutrupi adesso vive a Reggio senza scorta. Ma dopo avere avuto il coraggio di denunciare una delle più potenti famiglie mafiose della città, l’azienda che gestisce assieme alle figlie è stata colpita da un’ interdittiva antimafia e per questo ha perso le commesse pubbliche ottenute partecipando alle gare d’appalto bandite in tutta Italia . Cinque milioni di euro di lavori persi e 30 dipendenti licenziati . La beffa è che l’interdittiva è stata motivata dalla prefettura