26.8.14

l'arte è un qualcosa di inclassificabile ma in italia questo non lo sanno [ Usa, la danza degli elefanti sulle note del violino .,Praga, suona 'Per Elisa' nella hall: pianista incanta l'aeroporto ]

Le  due  storie  che m'appresto   a raccontare  oggi    sono un esempio di  quando    l'arte  e quello che molti di noi  abituati alla cultura  di  massa  o  peggio alla mediocrità   considerano stranezze o   esibizionismi   . Infatti  tali   gesti sono  una goccia  di splendezza    in u mondo di grigio . Insomma  il  colore che ravviva la vita e cancella il il piu' grigio e desolante squallore. Chi non lo capisce, e' grigio DENTRO.
  La  prima storia  
                   Praga, suona 'Per Elisa' nella hall: pianista incanta l'aeroporto



Il  titolo  e quindi il video di repubblica    è incompleto  perchè  (  sotto il video  integrale  )   ha  fatto anche altre musiche    rielaborandole


Il fatto è avvenuto secondo la didascalia del video nella sala d'attesa dell'aeroporto Vaclav Havel di Praga dove c'è un pianoforte. A rischio e pericolo dei passeggeri , in quanto ormai decrepito e scordato ( lo sento pure io che ho difficoltà uditive ) . Ma questa volta c'è stata una gran bella sorpresa per tutti. Il pianista Maan Hamadeh ( la sua pagina facebook .,  il suo canale di youtube  ) ha eseguito con grande maestria il brano 'Per Elisa' di Beethoven in dodici stili diversi, scatenando l'applauso finale. lasciando  <<¿Aburrido en un aeropuerto?: agarró el piano y sorprendió a todos  >> come  dice   il titolo , qui  l'articolo completo  di http://tn.com.ar .
Ora  come Michele Teso che ha commentato il  primo video mi chiedo davanti a comment astrusi , se che certa gente non sa s'è << Meglio un concerto leggermente scordato ed improvvisato o la tristezza di abbuffarsi di schifezze o non guardarsi in faccia ? >> . Ho sempre sostenuto che la civiltà dei popoli si misura dalle condizioni e dall'uso degli spazi pubblici.M'immagino quanto durerebbe un pianoforte in un'aeroporto o in una stazione ferroviaria italiana . Il video, specie  la prima parte , ha fatto clamore perchè un pianista ( diciamo uno che suona il piano, non ci interessa se professionista o no ) che suona "per Elisa" comunque arrangiata, è una bella cosa. In un paese, a voi indovinare quale , dove la musica classica é colpevolmente trascurata, questo interesse fa piacere.Il bello dell'improvvisata è stato che è riuscito a zittire la sala d'attesa di un aeroporto... un momento particolare, bravo o no, dipende dai gusti , ha fatto qualcosa di bello.


   La seconda  

                           Usa, la danza degli elefanti sulle note del violino


                          
Smonta  il  mito \ la credenza  , che  gli elefanti siano solo impacciati    e  disastrosi  : Mi  ricordo che bambino  , poi   quando  scoprirono che avevo problemi  d'equilibrio  hanno smesso  ,  i  miei  alle  mie continue cadure  e sbandamenti mi dicevano : <<  mi sembri un elefante  in una cristalleria   >>  . Invece  il gesto   della violinista statunitense Eleanor Bartsch    che trovandosi  al Circus World Museum di Baraboo (Wisconsin) per esibirsi con la Wisconsin Chamber Orchestra , durante una pausa la musicista si è allontanata e ha voluto dedicare una performance alle elefantesse Kelly e Viola (44 e 45 anni) che hanno passato insieme gran parte della loro vita. I due esemplari hanno gradito , come si vede dal  video  ,  il breve concerto, "danzando" al ritmo del brano di Johann Sebastian Bach. Diverse ricerche in merito sottolineano che gli elefanti amino ascoltare la musica e che abbiano il senso del ritmo . 

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