«Ho visto la guerra, ora realizzo il mio sogno» Nella sua piccola bottega vende gli ingredienti per cucinare piatti africani

 unione  sara  del  20\10\2022


 «Ho visto la guerra, ora realizzo il mio sogno» Nella sua piccola bottega vende gli ingredienti per cucinare piatti africani
Il suo sogno di una vita migliore è stato più forte della, della povertà, delle lunghe traversate nel deserto e in mare. Una speranza diventata realtà che Joy Ekhaise, 30 anni nata e cresciuta in Nigeria, coltiva giorno dopo giorno nella sua piccola bottega in via Riva Villasanta a Pirri aperta a settembre scorso.

L’arrivo in città

Joy accoglie le persone sorridente, un lungo foulard grigio floreale avvolge il capo, una lunga giacca in jeans copre un abito bianco e nero: mostra con orgoglio la sua attività, dove abbondano prodotti locali del suo paese. «Sono venuta in Sardegna nel 2017, aspettavo il mio secondo bambino che adesso ha cinque anni», racconta. Nel parlare della sua storia emerge emozione e orgoglio, mai vittimismo e rassegnazione. «Prima di raggiungere la Sardegna sono stata in Libia per circa un anno, dove svolgevo il mio mestiere di parrucchiera professione per cui ho ottenuto il diploma che purtroppo qui non è valido. Spero di poter racimolare denaro a sufficienza per poter fare la scuola di parrucchiera, così da poter ricominciare».
L’insidia Boko Haram
La sua è una famiglia numerosa, in totale sono sette tra fratelli e sorelle. «Vivere la guerra è stato chiaramente terribile», aggiunge. «In Nigeria il gruppo terroristico Boko Haram è spietato, in Libia ho vissuto in pieno la seconda guerra civile che si è fatta ancora più cruenta con l’avvento dell’Isis. Lì era impossibile uscire e avere una vita normale ma non mi sono mai persa d’animo perché i miracoli accadono». E il miracolo di Joy si nutre di sacrificio, talento e tante passioni. «Nella mia bottega ci sono tutti i prodotti necessari per cucinare i piatti tipici nigeriani», prosegue. «Le persone sono curiosissime: cucino l’efo riro ovvero una zuppa di verdure miste, l’egusi uno stufato di carne e peperoncino rosso, immancabile il fufu che è una sorta di polenta speziata. Ma ho anche il vino di palma, che è molto leggero e gustoso»

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