come stravolgere la propria routine quotidiana
Chi lo dice che i film d'amore siano solo pucci puci o peggio qualcosa di melensi e noiosi .In un giornata di pioggia e vento come quella d'oggi anzichè cazzeggiare a fb ho visto tramite rai replay questo film : Treno di notte per Lisbona (Night Train to Lisbon) è un film del 2013 diretto da Bille August e con protagonisti Jeremy Irons, Mélanie Laurent, Jack Huston, Martina Gedeck, Bruno Ganz e Christopher Lee. Il film è basato sull'omonimo romanzo scritto da Pascal Mercier nel 2004.
Se non fosse per una collega che me lo ha consigliato e per rai replay me lo sarei perso . Uno di quei film da un tuffo nell'anima... perdersi per poi forse ritrova .percorre alcune vicende della resistenza portoghese alla dittatura di Salazar.
Scorro alcune recensioninegative al limite dela stroncatura in particolare fra le tante questa di http://www.mymovies.it/ e mi dispiaccio del fatto che non pochi lo abbiano trovato "monotono" o di difficile da seguire , ed il punto per me è proprio questo: non tutti i film sono per tutti, e non tutti i film debbono pertanto essere semplici o eccessivamente scorrevoli. Anzi, sono convinto che sia proprio una scelta dell'autore ( per me perfettamente azzeccata ) di far scorrere lentamente il tutto per potersi concentrare maggiormente sui concetti e sulle profondità del pensiero che ne deriva. Infattti : << "Lasciamo sempre qualcosa di noi, quando ce ne andiamo da un posto: rimaniamo lì; anche una volta andati via e ci sono cose di noi che possiamo ritrovare solo tornando in quei luoghi. Viaggiamo in noi stessi quando andiamo in posti che hanno fatto da cornice alla nostra vita. Non importa quanto questi siano stati brevi e viaggiando dentro noi stessi, ci dobbiamo confrontare con la nostra solitudine. Ma tutto ciò che facciamo, non lo facciamo forse per paura della solitudine? Non è questo il motivo per cui rinunciamo a tutte le cose che rimpiangeremo alla fine della nostra vita? ..." >> Non riesco personalmente a trovare un difetto a questo film . Il fatto che da molti non venga apprezzato a mio parere riflette semplicemente il periodo storico culturale che viviamo...un po' come se facessimo ascoltare a Beethoven coni ritmi moderni ( tecno ,house, ecc ) .
Se non fosse per una collega che me lo ha consigliato e per rai replay me lo sarei perso . Uno di quei film da un tuffo nell'anima... perdersi per poi forse ritrova .percorre alcune vicende della resistenza portoghese alla dittatura di Salazar.
Scorro alcune recensioninegative al limite dela stroncatura in particolare fra le tante questa di http://www.mymovies.it/ e mi dispiaccio del fatto che non pochi lo abbiano trovato "monotono" o di difficile da seguire , ed il punto per me è proprio questo: non tutti i film sono per tutti, e non tutti i film debbono pertanto essere semplici o eccessivamente scorrevoli. Anzi, sono convinto che sia proprio una scelta dell'autore ( per me perfettamente azzeccata ) di far scorrere lentamente il tutto per potersi concentrare maggiormente sui concetti e sulle profondità del pensiero che ne deriva. Infattti : << "Lasciamo sempre qualcosa di noi, quando ce ne andiamo da un posto: rimaniamo lì; anche una volta andati via e ci sono cose di noi che possiamo ritrovare solo tornando in quei luoghi. Viaggiamo in noi stessi quando andiamo in posti che hanno fatto da cornice alla nostra vita. Non importa quanto questi siano stati brevi e viaggiando dentro noi stessi, ci dobbiamo confrontare con la nostra solitudine. Ma tutto ciò che facciamo, non lo facciamo forse per paura della solitudine? Non è questo il motivo per cui rinunciamo a tutte le cose che rimpiangeremo alla fine della nostra vita? ..." >> Non riesco personalmente a trovare un difetto a questo film . Il fatto che da molti non venga apprezzato a mio parere riflette semplicemente il periodo storico culturale che viviamo...un po' come se facessimo ascoltare a Beethoven coni ritmi moderni ( tecno ,house, ecc ) .
Un film sconsigliato a chi odia i film lenti . E' vero è lento a volte anche troppo , ma è compensato dala suspence della ricerca della verità . E poi non è semplice riassumere una vicenda \ storia compelssa , si rischierebbe di concludere troppo in fretta un film ottimamente costruito .
Si sente sente molto il background filosofico del romanzo che si sente nelle voci fuori campo che a tratti secondo alcune recensioni appesantisce un pò la trama rendendola poco scorrevole, di non semplice lettura , è vero che esse sono << spiegate ad alta voce (di fronte al treno in partenza o nello studio oculistico) >> ma poco importa non toglie niente al film al travaglio interiore del professore il protagonista principale , davanti alle vicende deglia ltri\e protagonisti della storia . In essa c'è una certa suspense che spinge ad andare avanti, anche se il finale potrebbe essere deludente ma in realta non lo è perchè ... ,ma si ve lo dico tanto il film è vecchio e non è nei cinema o appena uscito in dvd .... colui che ha intrapeso il viaggio decide di lasciarsi ale spalle la sua non vita . Quando l'amore viene prendilo senza dubbi altrimenti poi lo perdi per sempre . Ottima la musica , specie qella finale , che lo accompagna . Ottimo cast ed ottimo la fotografia . Stesse atmosfere , anche se meno tormentate e filosofiche di : Sostiene Pereira e di Terra e libertà
Bello ed intenso . Questa è una delle rare volte in cui la Rai è vera Rai e non Raimediaset . e tramette film non mediasetizzati .
Si sente sente molto il background filosofico del romanzo che si sente nelle voci fuori campo che a tratti secondo alcune recensioni appesantisce un pò la trama rendendola poco scorrevole, di non semplice lettura , è vero che esse sono << spiegate ad alta voce (di fronte al treno in partenza o nello studio oculistico) >> ma poco importa non toglie niente al film al travaglio interiore del professore il protagonista principale , davanti alle vicende deglia ltri\e protagonisti della storia . In essa c'è una certa suspense che spinge ad andare avanti, anche se il finale potrebbe essere deludente ma in realta non lo è perchè ... ,ma si ve lo dico tanto il film è vecchio e non è nei cinema o appena uscito in dvd .... colui che ha intrapeso il viaggio decide di lasciarsi ale spalle la sua non vita . Quando l'amore viene prendilo senza dubbi altrimenti poi lo perdi per sempre . Ottima la musica , specie qella finale , che lo accompagna . Ottimo cast ed ottimo la fotografia . Stesse atmosfere , anche se meno tormentate e filosofiche di : Sostiene Pereira e di Terra e libertà
Bello ed intenso . Questa è una delle rare volte in cui la Rai è vera Rai e non Raimediaset . e tramette film non mediasetizzati .