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LIBRI Il fuoco dentro. Janis Joplin – Barbara Baraldi

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 Esso   è il mio  primo  libro    di barbara  Baraldi  che  leggo. MaXi solito se un libro mi attrae , cime questo , nel giro diuna massimo sue lo finisco . Ma qui ci ho impiegato  un estate. Infatti esso è  scritto magistralmente /  talmente  bene   che   si  legge tutto  d'un  fiato  un   capitolo  dopo  l’altro,  salvo  che  non siate sensibili  ed  impressionabili    alle storie   tristi  da leggerlo  con lentezza  .  Durante  la lettura     sembra   di  riascoltare  (  a  scoltare  per  chi  non la  conoscesse  o non  la  ricorda  ) la sua voce  della  Joplin    che   esplode in un torrente di colori e sensazioni, è ruvida e levigata allo stesso tempo, possiede la solennità del gospel, la grinta del rock e il dolore del blues. Un romanzo   avvincente  con  punte   di poesia . Sembra   se vogliamo essere  fiscali \  pignoli    nonostante  il genere  sia  diverso , una eccellente  sceneggiatura  cinematografica  del  tipo  di   ray  donovan  [ serie  di netflix ]  o    di un una

usiamoli finchè ci servono e poi buttiamoli via la storia di M.L un anziana abbandonata dai familiari di daniela tuscano

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  Hanno detto che era stanca, depressa, umiliata per un fisico che non rispondeva più, che sentiva inutile. Non per un fatto estetico. La decadenza la tormentava perché le avrebbe impedito di dedicare alle figlie, ai nipoti il tempo e l'energia che desiderava. Questo hanno detto e forse è vero, M. L., come tutte le nonne e le donne, era stata educata così: a pensare agli altri e non a sé stessa, a pensare sé stessa in rapporto agli altri. Soprattutto alla famiglia. Ma la famiglia non c'era il 20 luglio, antivigilia della festa dei nonni. Le figlie, i nipoti erano appena partiti in vacanza e lei, M. L., smarrita da tempo, doveva improvvisamente fare i conti con la propria in-utilità. Quegli anni gratuiti, gli anni della vigoria e del dono, gli anni delle estati in Liguria, dove le voci garrule dei bimbi al mare restituiscono una breve infanzia, quegli anni erano diventati un ricordo crudele e scialato. Inutile anch'esso, perché M. L. era rimasta lì, involontaria stilita, com

senza titolo dalla pagina facebook Il Mondo Capovolto

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nuove forme di libertà Göteborg Film Festival, il distanziamento sociale è estremo: un solo spettatore su un'isola deserta e Beatrice Zott, la 19enne che accudisce le capre di Agitu Gudeta: «Altro che social e vestiti griffati, con la natura ritrovo me stessa»

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Leggi anche   Per  la  prima storia   Il sindaco di Frassilongo: «Agitu Gudeta? Un uragano. Le capre erano la sua vita, ci prenderemo cura di loro» – L’intervista Integrazione, formaggi e rispetto per l’ambiente: chi era Agitu Gudeta, la donna etiope uccisa in Trentino Omicidio Agitu Gudeta, confessa il collaboratore: violentata prima di ucciderla per uno stipendio non pagato La pastora etiope simbolo di integrazione in Trentino è stata trovata morta in casa. Denunciò episodi di razzismo per    la  seconda     https://goteborgfilmfestival.se/en / sito del festival   https://www.facebook.com/gbgfilmfestival/ pagina  fb   da    https://www.open.online /  7 GENNAIO 2021 - 08:48                                       di Fabio Giuffrida Beatrice Zott, la 19enne che accudisce le capre di Agitu Gudeta: «Altro che social e vestiti griffati, con la natura ritrovo me stessa» – L’intervista: «Altro che social e vestiti griffati, con la natura ritrovo me stessa» – L’intervista Per dedicarsi alla s