dopo la citazione twitteriana del senatore Elio Lannutti dell’infame falso storico dei Protocolli di Sion mi chiedo vale ancora la pena parlare della shoah \ olocausto ?
di cosa stiano parlando
Ma soprattutto volevo evitare le solite frasi di circostanza e ipocrite della maggior parte dell'informazione che avvengono nelle giornate come questa . Unica cosa che mi sento di dire e che a certe persone , vsto che ormai lo sanno anche i sassi di come tale documento sia un falso storico , andrebbe ritirata la laurea e rimandati a scuola a studiare oppure messi cosi come il protagonista di quewstgo famossissimo film
davanti a documentari ed immagini di tale eventi
Ritornando alla riflessione del post mi chiedo come fa sempre Daniela
ma chi me lo fa fare di continuare ,ormai sono più di 15 anni cioè da quando ho messi su questo blog , a riportare : storie , testimonianze , riflessioni ed altro che riguarda tale periodo storico e di sentirmi vomitare frasi del tipo : << ma sei un giudeo , sei un comunista , ed crmini dei tuoi compagni non ne parli , ecc. solo per indicare i più educati e civili >> .
La risposta è li nel vento
che vola
Lo stesso discorso mi viene quando faccio i miei contro post per ricordare la giornata del 10 febbraio
ma io sono un : << (.... ) il mare aperto dei sentimenti \le vele al vento del mio pensiero \ finché quel vento mi resisterà. >> ( qui il resto della canzone ) e quindi continuerò nolente e dolente
Il senatore del Movimento 5 stelle Elio Lannutti ha scatenato un’accesa polemica dopo un suo tweet in cui condivideva un articolo in cui si parla della creazione dei “Protocolli dei Savi di Sion”. Scrive Lannutti: "Il Gruppo dei Savi di Sion e Mayer Amschel Rothschild, l'abile fondatore della famosa dinastia che ancora oggi controlla il Sistema Bancario Internazionale, portò alla creazione di un manifesto: "I Protocolli dei Savi di Sion".
Ho aspettato un po' per dire la mia perché : << Di respirare la stessa aria \di un secondino non mi va\perciò ho deciso di rinunciare\alla mia ora di libertà\se c'è qualcosa da spartire\tra un prigioniero e il suo piantone\che non sia l'aria di quel cortile \voglio soltanto che sia prigione\che non sia l'aria di quel cortile\voglio soltanto che sia prigione. [....] >> Sono inoltre : assuefatto senza per questo sminuire o sottovalutare il fenomeno dell'antisemitismo e dello'olocausto \ shoah , davanti al ripetersi di tali fenomeni ., sfiduciato , da qui il il titolo del post , come la nostra utente Daniela Tuscano che ha scritto
E dopo quasi 30 anni che insegni, scrivi, organizzi incontri, ti batti in qualsiasi modo contro ogni razzismo... siamo ancora alla m.erda antisemita dei Protocolli dei Savi di Sion, diffusa nientemeno che da un "senatore" della Repubblica. Che ti rappresenta, e paghi lautamente. E scrive pure libri per editori importanti. Lui. Simpatico comunque il tweet "riparatore": postare un link non significa condividerne i contenuti. Certo, come no. Se io pubblico senza alcun commento un link neonazi (lo stesso da cui ha attinto Lannutti), non significa che l'approvi, figurarsi! Lo faccio così, per sport.
davanti a documentari ed immagini di tale eventi
Ritornando alla riflessione del post mi chiedo come fa sempre Daniela
La risposta è li nel vento
che vola
Lo stesso discorso mi viene quando faccio i miei contro post per ricordare la giornata del 10 febbraio
ma io sono un : << (.... ) il mare aperto dei sentimenti \le vele al vento del mio pensiero \ finché quel vento mi resisterà. >> ( qui il resto della canzone ) e quindi continuerò nolente e dolente
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