9.4.20

riflessioni in quarantena da codiv19



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Cercando sui canali di telegram questo numero ( esattamente il n. 18 del 18.04 )





e sul sito della rivista www.donnamoderna.com l'articolo in cui si racconta la storia ( qui la sua pagina qui il suo account, Facebook ) di Marilena Abbatepaolo ne ho parlato in un post precedente trovate sopra l'url ho trovato sul sito della rivista questo articolo che parla della nostra ( non per piangermi addosso ma perché lo sono anch'io anche se fortunatamente 😢 solo a destra ) disabilità è invisibile, per questo, ovviamente senza generalizzare, gli " udenti " tendono a sottovalutare e non capire, come si racconta oltre che nell'articolo prima citato in questo video [ spero d'essere riuscito ad incorporarlo , se mon ci riuscite andate al link dell'articolo citato ] .






Spesso le difficoltà delle persone sorde non vengono capite e l'inclusione risulta difficile, a partire dalla scuola. Lo racconta in modo coraggioso La forma della Voce, lungometraggio basato sull'acclamato manga A silent voice, nelle sale il 24 e 25 ottobre: protagonista Shoko Nishimiya, una ragazzina non udente, vittima del bullismo. Ecco il trailer.
Spesso le difficoltà delle persone sorde non vengono capite ed vengono accettate per pietà ed ipocrisia e l'inclusione risulta difficile, a partire dalla scuola. Lo racconta in modo coraggioso La forma della Voce, lungometraggio basato sull'acclamato manga A silent voice, nelle sale il 24 e 25 ottobre: protagonista Shoko Nishimiya, una ragazzina non udente, vittima del bullismo. Ecco il trailer.




Ora visto che lei ha una tempra più dura della mia nell'affrontare la disabilità gli ho scritto



Ciao
ed Auguri di buona pasqua innanzitutto

ho letto che : << Da tempo in Italia il movimento dei sordi è spaccato tra l’approccio strettamente oralista e logopedista (che prevede impianti cocleari e riabilitazione per portare a parlare le persone sorde) e l’utilizzo esclusivo della Lis (Lingua italiana dei segni), che anche in Italia è stata riconosciuta ufficialmente: il 3 ottobre 2017, dopo 20 anni e sei legislature, il Senato ha concluso l’esame del disegno di legge, licenziando un provvedimento che riconosce e garantisce i diritti delle persone sorde e che ora passerà alla Camera, per l'approvazione in via definitiva.>>. in quale delle due scuole segui ? te lo chiedo non per curiosità morbosa ma per confrontarci ed sentire un opinione in quanto vorrei sentire un parere prima di fare l’impianto cocleare di cui ho paura , non tanto per l’intervento in se ( ne ho fatto diversi in 35 anni per evitare che la malattia , otite da colesteatoma che ha determinato la mia sordità , portasse a conseguenza peggiori sul mio corpo ) ma per il dopo


ecco la sua risposta

Io credo che non dovrebbero esserci divisioni Finché ci saranno divisioni nessuno di noi sarà integrato pienamente





Infatti La sordità è un limite, e come tale deve poter essere superabile. Nessuno può essere lasciato indietro, quindi qualsiasi scelta, dalla Lis all’oralismo a entrambi e ai sottotitoli, va considerata giusta perché all'interno di una vera battaglia culturale come quella che ( ne avevo parlato anch'io ) Sara Giada Gerini, giovane donna sorda oralista, si batte per l’introduzione dei sottotitoli per tutti.

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