Ecco quindi questa mia umile replica a Michela murgia
Cara Michela MurgiaMi fa meraviglia che una persona così intellettualmente colta visto che è nel gotha dei salotti letterari italiani ignori (o faccia finta di non sapere) che una volta lanciato il sasso /provocazione soprattutto oggi si tempi d'internet è difficilissimo Smentire o cambiarne la direzione. E viene diffusa la prima voce o scritto uscito che la rettifica è le precisazioni. Infatti la sua rettifica \ scusa
Mi sa tanto di arrampicata sugli specchi ed é peggiore di quello che ha lanciato. È come se io parlo male di una persona in questo caso in intellettuale e poi dico stavo scherzando provocando. O come se picchio qialcuno/a e poi dico stavo scherzando. Complimenti per la spassosa provocazione che permette di parlare di qualcosa che non sia il coronavirus. A quando la prossima ?! Non vedo l'ora di sentirne o leggerne un altra e riservi o polemizzarci
Ora sarà pure come dice
Roberto Recchioni
3 hC'è un format in cui ci sono due persone che parlano. Si sceglie un argomento e si tira una moneta. Una delle persone che parlano deve essere "contro" l'argomento e l'altra deve sostenerlo. Significa che chi è "contro" non è che sta dicendo cose che pensa davvero ma sta provando a sostenere una critica che possa "vincere" sulle parole a favore del suo avversario (che, ugualmente, non è per nulla detto che sia davvero a favore di quella cosa).E' un banalissimo esercizio di retorica.In USA ci fanno le gare nei licei e nelle università, lo abbiamo visto in tante serie televisive e film.Serve per migliorare le proprie capacità dialettiche.In Italia succede che se lo fai, ti becchi una vagonata d'insulti da gente che non è capace di capire manco le premesse basiche di questo esercizio.Io non ci credo che ho dovuto prendere le parti della Murgia. Non ci credo.
MA come dice anche un commento al suo post : << Indipendentemente dal fatto che sia un format, ci sta pure che si possano scegliere argomenti su cui essere “contro” che però siano argomentati, appunto, con criterio. Non proprio a caxxo di cane come ha fatto in questo caso [ corsivo mio ] la Murgia.>>
Infatti per sostenere un esercizio di retorica bisogna prepararsi sull'argomento. Che si sostenga il pro o il contro. Ciascuno può fare e dire ciò che vuole è chiaro, mi sconforta la totale impreparazione sugli argomenti che si è scelto di trattare.Infatti Anche perché di argomenti seri per criticare Battiato ce ne sono, non è che non ce ne siano. E lì diventa interessante questo tipo di esercizio. Altrimenti è fine a se stesso. Ossia, sempre per me, inutile.Insomma io dico solo che se mi danno “un esercizio” da fare, quanto meno un poco studio e mi preparo . e qui mi fermo perchè La cacca più la
mescoli più puzza
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