Paralimpiadi, l’eccellenza bolognese che realizza le protesi dei campioni
corriere dela sera ed Bologna 3 settembre 2021 (modifica il 3 settembre 2021 | 15:33) di Alessandro Mossini shadow L’INTERVISTA Paralimpiadi, l’eccellenza bolognese che realizza le protesi dei campioni Il Centro Protesi Inail a Vigorso di Budrio è dietro alle vittorie di tanti atleti italiani, da Zanardi a Bebe Vio. Gregorio Teti (Area tecnica): «Noi facciamo lo 0,5% del lavoro» La lavorazione di una protesi L’ultima in ordine di tempo è quella di Martina Caironi, bergamasca di nascita e bolognese d’adozione che ha vinto l’argento nel salto in lungo , ma nell’infinito bottino di medaglie alle Paralimpiadi di Tokyo 2020 – superato il record di Seul1988 – c’è lo zampino di un’eccellenza tutta bolognese come il Centro Protesi Inail che ha sede a Vigorso di Budrio . Da lì sono passati tutti i grandi nomi dello sport paralimpico italiano: da Alex Zanardi a Bebe Vio, fino appunto a Martina Caironi. E in questi giorni a Tokyo c’era anche Gregorio Teti, direttore dell’area tecn