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1.9.24

Ogni speculazione politica sul delitto è un'offesa a Sharon Verzeni,Il legale della famiglia di Sharon: 'Non si parli di raptus

 ritorno    dopo  il  post precedente   ancora  su    rispondendo    cosi a  chi  mi  accusa  di  buonismo   ed  altre menate  simili .  Riportando:   un  articolo    che nonostante  le  divergenze  culturali  (  quello che  un tempo  si chiamava ideologia  )   la  pensa  come me   sperando  di non doverci ritornare  sopra    ogni qualvolta      a commettere   dei  reati e  dei  crimini  , non solo violenza  di genere  o  femminicidi  ,  sia  un  immigrato o    un  nuovo italiano .,   ma  soprattutto   le 

da   avvenire   online  d'ieri  

                        di Andrea Lavazza


Ogni speculazione politica sul delitto di Terno d’Isola, adesso che il presunto assassino è stato arrestato, è un’offesa a Sharon Verzeni, una donna che ha avuto in modo assurdo (forse il più assurdo, se vere le prime ricostruzioni) la sua giovane esistenza spezzata, e a tutti coloro che l’amavano, colpiti da un enorme dolore. In premessa, va detto questo: alle vittime dovrebbe essere orientata la maggiore sollecitudine. Ma c’è chi ha subito approfittato di quel nome, Moussa Sangare, dato in pasto ai social media prima ancora che emergessero elementi forti del suo coinvolgimento nel delitto - e in totale spregio della presunzione d’innocenza - per alimentare una meschina polemica sulla cittadinanza.
Sarebbero questi gli italiani che vogliamo?, si è detto in sostanza, soprattutto da parte di esponenti della Lega. Se Sangare risulterà colpevole, dovrà pagare senza sconti il reato abietto compiuto. Ma che c’entrano la sua origine maliana e i documenti italiani poi ottenuti? Che dire allora delle donne massacrate dai loro italianissimi compagni e dei genitori fatti scomparire o dei neonati maltrattati da nativi della Penisola dai caratteri “caucasici”? Ripugna fare questi confronti, ma si deve chiaramente affermare che c’è una vittima da rispettare insieme a un razzismo risorgente da evitare e, se ricompare, da condannare senza alcuna esitazione.Infatti  se  a  un lato   Rossano Sasso, deputato leghista, comincia invece un post accusatorio nei confronti della sinistra e delle sue politiche migratorie, chiamando in causa la vittima: “Oggi piangiamo l'ennesima sorella italiana ammazzata con brutale violenza”. E  quindi Definire Sharon Verzeni ‘sorella italiana' è un modo per attribuire alla nazionalità della vittima l'ambito nel quale cercare la matrice del delitto. Sharon diventa importante in quanto ‘sorella italiana', non in quanto Sharon punto. Lo sottolinea molto bene Alessandra Mussolini: “Cercare di trasformare un efferato delitto ai danni di una donna in un tiro all'africano è, oltre che indegno, anche una mancanza di rispetto alla vittima. Quasi la sua morte non facesse abbastanza notizia e ci volesse una nota di discriminazione per interessare questi incauti commentatori”. L'idea che una volta eliminato il mistero dell'identità dell'assassino, sia necessario ricorrere ad un elemento ideologico per coinvolgere l'audience, è uno degli aspetti più deprimenti del dibattito pubblico.

P.s
leggo   proprio in questo istante  mentre  sto   per  riportare  il secondo articolo     che   a permettere  la  cattura   dell'assasino    è  stata la  testimonianza  di alcuni  immigrati  anch'essi  marocchini  


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E'  vero   che     anch'io  , quando  iniziai ad appassiornarmi i cronaca  nera  , usavo per delitti  el genere  il tremine  raptus  ma  poi   da letture ,  chiacchere  e discussioni con amici    psicologici e  pschiatri  mi sono accorto    che  è come ho detto     nel  post  precedente  ( url  inizio post  )    che  è  un termine  ambiguo  e  quasi  assolutorio  e   giustificazionista    verso il carnedice  .  Ma  soprattutto   perchè Si fa presto a dire raptus o a parlare di infermità mentale. A volte quello che scatta nella testa del killer è talmente incomprensibile da lasciare ancora più sgomenti. Perché se un qualsiasi delitto, è ingiustificabile, quando a muovere una mano criminale non c'è nemmeno un motivo scatenante, per assurdo che possa essere, si va oltre ogni soglia del comprensibile. 
  Infatti  concordo  con   il   legale della famiglia di Sharon Verzeni, Luigi Scudieri, respinge



l'idea del raptus che potrebbe aver colto l'omicida reo confesso della donna."Ho sentito parlare in queste ore di 'raptus improvviso', di 'scatto d'ira' e assenza di premeditazione.
Tuttavia faccio notare che il signor Moussa Sangare sarebbe uscito di casa con ben quattro coltelli e prima di uccidere Sharon ha avuto tutto il tempo di minacciare anche altre due persone. Queste farebbero bene a farsi avanti". "Mi ha molto stupito - aggiunge - che si sia parlato di 'verosimile incapacità' subito dopo il fermo, prima ancora di un esame completo di tutti gli atti".


30.8.24

diciamo in modo chiarissimo SALVINI e company smettetela di fare sciacallaggio e usare come propaganda la cronacva nera in questo caso il caso Sharon Verzeni,

finalmente     si  è    trovato     il  colpevole dell'omoicidio a sangue  freddo    di   Sharon Verzeni   ed  ecco     che ,  in quanto   l'omicida  è  un italo - marocchino    secondo alcuni    o  un  afro italian secondo   altri  ,  Salviche  adesso  iniznoi  e  le  sue trippe  cammellate   pronti  a   gettarsi  sopra 
 come  avvoltoi  .
Infatti   usare, come fa Salvini, l’omicidio di Sharon Verzeni per sottolineare le origini nordafricane dell’assassino reo confesso e sventolarlo davanti a orde di razzistelli da tastiera e analfabeti funzionali che lo seguono come propaganda contro Ius soli e Ius scholae è qualcosa che non è neanche più di destra o di sinistra. È semplicemente un vomitevole sciacallaggio.
Di più: si chiama incitamento all’odio razziale.Chiamiamolo  senza  tanti  giri  di parole   col suo nome.Gravissimo da parte di chiunque a prescindere  dall'appartenenza  politica
Ma che arrivi da un ministro della Repubblica, per di più con milioni di seguaci, è di una gravità assoluta e CON precedenti. I suoi.
Alcuni   (  sottoscritto  compreso  che   pensa  che   il  90  %  degli omicidi  di  donne     sia  femminicidio e  si  il  partner    a commettere un  omicidio )  siti   e politici   come   Luana Zanella, capogruppo di AVS alla Camera: << Ovviamente Matteo Salvini ha già sentenziato la colpevolezza di Moussa Sangare, chiedendo pena esemplare, cioè potenziata? Ciò che è orribile nel suo post è il tentativo di accreditare una origine etnica del femminicidio. Questo è inaccettabile perché nega totalmente e colpevolmente la trasversalità di un fenomeno che non riguarda classi sociali, colore della pelle, confini statali e che la maggior parte delle volte nasce dentro i nuclei familiari. Troppo spesso il maschio killer è marito, compagno, partner >> diranno che è femminicidio .  Ma    a  volte  ed  è  questo  il caso    (non che questo renda il tutto meno grave perchè sempre  di un crimine   contro  le  donne  si tratta   cioè violenza  di genere  )  si tratta   almeno dalla  notizie    che  abbiamo  fin  ora   del gesto di un folle \  uno   con gravissimi problemi  psichici   visti  i precedenti   .  Insomma     quello      che    viene  comunmente      chiamato   dai  media  e  dall'opinione    pubblica  erroneamente    un raptus  ma  in realtà 

  da  https://copilot.microsoft.com/  ( IA  di  Bing.com  ) 
L’idea di un “omicidio da raptus” è spesso discussa e controversa. Alcuni esperti, come la criminologa Roberta Bruzzone.sostengono che i raptus improvvisi non esistono realmente e che dietro ogni atto violento ci sono sempre motivazioni più profonde e problemi psichiatrici sottovalutati
In generale , però , un raptus è descritto come un impulso improvviso e di forte intensità che può portare a episodi violenti, inclusi omicidi e suicidi.
Tuttavia, molti professionisti della salute mentale ritengono  che tali episodi non siano mai del tutto immotivati e che ci siano sempre fattori scatenanti che devono essere compresi e analizzati

Ma  sopratutto   il tipo è un cittadino italiano in base alla legge in vigore che non è né jus solis  né jus scholae. Il ministro parla del nulla  e  alla panncia  come  al solito  ! 
Ci  manca  solo  che   , in quanto  è un rapper    che  ha collaborato con Ernia e Izi  alla canzone 'Scusa' di Izi, e il  suo nome  d'arte  è  Moses Sangare,  inizi  la  caccia  alle streghe   a  chi  ascolta   tali genere  musicali