Tattoo Expo Roma, una tatuatrice: "Perché ho detto no a un tatuaggio sulla faccia di un ragazzino" e Tatuaggi, è boom per riemergere dalla pandemia. Nonne e nipoti unite dai tattoo
Viaggio tra gli stand dell'International Tattoo Roma in corso nella capitale fino al 10 ottobre. Il business dei tatuaggi nel corso degli ultimi anni è cresciuto in maniera esponenziale, ma i tatuatori non sempre sono disposti ad accontentare qualsiasi richiesta dei loro ciascuno di loro ha una sua etica . racconta Gloria l a tatuatrice in questione ( foto a destra estrapolata dal video riportato sotto ) : << Una volta ho rifiutato di tatuare un ragazzo molto giovane sul viso, spiegandogli che secondo me non era il caso, che ci sarebbe dovuto arrivare col tempo">> Inoltre << Un tatuaggio è un vero e proprio scambio tra chi offre la propria arte e chi mette a disposizione un pezzo di pelle >>, continua l'artista. E poi << Ogni tatuaggio rappresenta ogni mia esperienza, nessuno dei disegni incisi sulla mia pelle è fatto solo per il gusto di farmelo fare>> dice Pierpaolo, un ospite della rassegna nello