22.6.12

Il poeta "terrorista", quante ne dobbiamo sentire ancora?


Così i Servizi segreti, schedarono il cantautore:


Il De André Fabrizio?
"Terrorista, anarchico e cantautore"



di Matteo Tassinari
Viene da sorridere... Uno canta (e in che modo poi) la pace, la conclusione di ogni guerra per tutta la sua vita, i soprusi dei più deboli e dove va a finire? Sul taccuino "nero" dei Servizi segreti antiterrorismo italiani. Mi pare logico, secondo le regole poche, ma ferree (come le idee) degli apparati statali dediti alla sicurezza dell'Ordine (e disordine) targati anni '70. Verrebbe da ridere, se non fosse che è tutto vero. (a chi interessa il prosieguo è al http://mattax-mattax.blogspot.it/).

2 commenti:

Giuseppe Scano ha detto...

grazire come sempre

Sarah ha detto...

Tu pensa che ci tocca sentire. Sono capaci di infangare anche i poeti come il grande maestro Fabrizio...