Prima dell'inizio del post d'oggi Troverete quegli approfondimenti che mettono a fine post , qui ho deciso di metterli all'inizio post in quanto davanti a fatti simili e in vista di giornate celebrative di solito sono le cose che si leggono per prima , sulla differenza di come nei lager ci finirono cosa che l'autore ( o gli autori ) di tale infamia e vergogna ignora , anche non ebrei ma politici , omosessuali , ecc
di cosa stiamo parlando
Mondovì, scrivono "Qui c'è un ebreo" sulla porta del figlio di una deportata
L'uomo aveva ricordato su un giornale locale la madre, Lidia Beccaria Rolfi, che era stata imprigionata a Ravensbruck come politica. Il figlio: "Si è creato un clima e questi sono gli effetti". La ministra Azzolina: "Sono turbata, si è passato il limite".
Ora dopo questa pippa iniziamo il post vero e proprio
Come ho già detto nel titolo di questo post m ed ripetuto ( l'ultima qualche post fa ) sarà una giornata rompi e puli coscienza e quindi davanti a fatti come quello successo recentemente Mondovì non si ripetano e non siano considerati solo dei gesti isolati di deficienti che lo fanno per noia ed emulazione bisogna parlarne ed scriverne sempre non solo a date fisse ed evitare la retorica e di concentrarsi come non solo il 27 gennaio o quando si tratta appunto d'anniversari come quello di 2 anni fa in cui si celebravano gli 80 anni delle leggi razziali - SIC - italiane , ma tutti i giorni .