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diario dellla settimana n° 1 anno I . veronesi lancia l'associazione save opera , marcello de angelis si contraddice su mambro e fioravanti nella strage di bologna 2 agosto 1980 , beatrice vezzi contro elodie ,

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cari lettori \ lettrici   Poichè non riesco  a  stare  h24  sul pezzo  ho  deciso  di fare  una rubrica   tipo  la  zuppa  di porro  \  settimana incom  come  facevo   chi mi  segue  dai miei esordi sul web  prima  del  blog  e dei  social sa   di cosa sto parlando  , una  Newsletters  / MailList  artigianale      che  spedivo via  email      con  fatti  curiosi  ,   sfoghi  , , commenti  , ecc.      ecovi il primo  numero ---   strage  di Bologna   2  agosto  1980   cambio  d'idee repintine   di   Marcello De Angelis dai  verbali  del 1980  : <<  Eravamo in guerra, temevo Fioravanti >>   a  mambroe  fior  avanti  sono   innocenti  ?   Noi li chiamavamo i sette pazzi”. [.. ]  da  repubblica    tramite  https://www.msn.com/it-it/ Così Marcello De Angelis definiva i Nar di Giusva Fioravanti e Francesca Mambro. Lo si evince da un verbale inserito nella sentenza pronunciata il 30 gennaio 2000 dal tribunale dei minorenni di Bologna contro Luigi Ciavardini, uno dei condannati

La storia di Giuseppe Cabras: il 95enne che proiettava i film nel cinema di Selargius ., Partorisce con cuore e polmoni schiacciati da un tumore: mamma e piccolo stanno bene

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La storia di Giuseppe Cabras: il 95enne che proiettava i film nel cinema di SelargiusAppesa al chiodo l’uniforme militare, a 20 anni ha iniziato a lavorare nelle sale cinematografiche                                                    Giuseppe Cabras, ieri e oggi (foto Serreli) Tutto è iniziato negli anni Quaranta. C’era da aprire il cinema Astoria, nella via Rossini, a Selargius , vicino alla torre della Piazza. Serviva un operatore patentato, uno insomma addetto alle proiezioni ma anche all’acquisto dei film. Un uomo con “patente” e di fiducia. Giuseppe Cabras, allora 20enne, oggi 95enne, questo patentino l’aveva conseguito dopo aver fatto il militare, superando un esame mica facile con una giuria composta anche da un vigile del fuoco, visto che le pellicole, allora, erano a forte rischio incendio. All’appuntamento con i proprietari si presentarono i cinque. La scelta cadde su Giuseppe Cabras. Non se ne sono di certo pentiti. Lui non solo proiettava i film ma andava in bici a Caglia

la settimana incom : spettacolizzazione della morte , ancora ci si scandalizza per un bacio gay in tv , muore per overdose ma chi gli ha dato la droga non può essere processato , scuse per non passare da no vax truffatrice

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Non ci sono più i tempi di una volta, in cui si rideva per non piangere...  dA  FACEBOOK   Aurora Aury Brundu · L'immagine è profonda e piena di sentimento ....quello che "non mi piace" è l'esibizione. È da giorni che quel povero cristo viene mostrato a migliaia di persone tutti con il telefonino a farsi le foto d'avanti al povero cadavere pallido a dir poco. Infatti molti di loro sono andati per fare la foto e postarla immediatamente sui social,si molto sentimento in tutto ciò ormai siamo in tempi moderni ....anche i morti devono aggiornarsi. Il vero sentimento nel mio modesto parere è quella cosa che uno prova dentro il suo cuore e non ha bisogno di mostrarlo a nessuno ....questo spettacolo sta durando anche troppo,oggi il papa troverà finalmente la sua pace ,Amen RIP. Infatti   ha  ragione   Daniela Tuscano Vero. Pur non amando padre Georg, illustre allievo del suo mentore e quindi anti-Francesco e anticonciliare, qui io vedo l'uomo, sinceramente addolora