3.7.08

Senza titolo 655

da corriere dela sera online  di poco fa



Colombia, liberata Ingrid BetancourtLa donna è stata rilasciata assieme ad altri quattordici ostaggi che come lei erano nelle mani delle Farc




BOGOTA' (Colombia) 


Ingrid Betancourt è stata liberata. La notizia è stata diramata dal governo di Bogotà che ha annunciato che all'ex candidata alle elezioni presidenziali, che era nelle mani dei guerriglieri della Farc (Forze armate rivoluzionarie colombiane) dal febbraio del 2002, siano stati recuperati anche altri 14 ostaggi - tre cittadini americani (Thomas Howes, Keith Stansell e Marc Gonsalve) e 11 militari colombiani - che a loro volta erano finiti nelle mani dei rivoltosi.


Gli ostaggi, dopo la liberazione, sono stati trasportati in elicottero verso San Jose del Guaviare. La Betancourt, i tre statunitensi e gli undici militari saranno poi trasferiti nella base aerea di Toleimada, nel dipartimento di Tolima, a meno di 190 chilometri da Bogotà. Secondo quanto annunciato il ministro della difesa colombiano, Manuel Santos, tutte le persone rilasciate sarebbero in buone condizioni di salute.

La Betancourt, di origini francesi, era stata sequestrata e poi trattenuta in qualche rifugio segreto nella foresta. Secondo molti il suo sequestro era stato dettato dalle campagne da lei condotte, da senatrice, contro la corruzione e il narcotraffico. E dal rischio di una sua possibile affermazione elettorale. Prima di essere rapita la donna, che già da tempo era attiva in politica, aveva pubblicato un'autobiografia dal titolo «Forse mi uccideranno domani», in cui venivano denunciati per nome e cognome molti dei politici corrotti della Colombia.
L'emittente satellitare americana Cnn ha ricordato che nei giorni scorsi si trovavano in Colombia due mediatori impegnati sul caso, uno di nazionalitá francese, l'altro svizzero. Il ministro Santos ha anche spiegato che a convincere i guerriglieri a rilasciare gli ostaggi sarebbe stato l'accerchiamento condotto dalle forze armate colombiane che avrebbero indotto le Farc a disfarsi dei prigionieri senza arrivare allo scontro. Il blitz dei militari ha dunque avuto successo. Non si hanno notizie al momento di arresti di guerriglieri. A favore della liberazione di Ingrid Betancourt, nel corso di questi anni, si erano mobilitati gruppi di pressione in tutto il mondo. E un appello per il suo rilascio era stato tra i primi atti ufficiali della coppia presidenziale francese Sarkozy-Bruni.
«E’ la notizia più bella della mia vita». Così il figlio di Ingrid Betancourt, Lorenzo Delloye, ha commentato il rilascio della madre. Diverse attestazioni di gioia e felicitazione sono arrivate dagli ambienti politici di tutto il mondo. Papa Benedetto XVI ha espresso grande soddisfazione e per suo conto il direttore della sala stampa della Santa Sede, padre Federico Lombardi,ha spiegato: «E' una bella notizia e speriamo in un segnale promettente per un cammino di vera pacificazione più ampio e duraturo in tutto il Paese».


02 luglio 2008


1 commento:

iononsonoio2 ha detto...

ciao ho visto che mi hai aggiunto

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