22.10.12

Kubrick - Una Storia Porno parte 1 una serie tv sdognaera definitivamrente il porno ?

Kubrick è la prima web serie sul mondo del porno . Tre aspiranti videomakers si trovano improvvisamente a dover girare un film hard con imprevedibili conseguenze  .  Kubrick - Una Storia Porno  è Una produzione Magnolia Fiction distribuita da The Jackal

Per farla breve, possiamo dire che Kubrick è una nuova serie TV italiana, e poi ve la guardate qui sotto (allontanando i bambini, avvisati  smile  è permesso al  di sopra  dei 14  ): è online da lunedì 8, per la prima volta. 
Kubrick è prodotto da Magnolia Fiction, una società di produzione abituata a lavorare con il cinema e le maggiori reti televisive, ma che in questo caso ha voluto fare un esperimento dedicato alla sempre maggiore attitudine di seguire programmi televisivi online, e soprattutto le serie a puntate, collaborando con il gruppo The Jackal. E quindi Kubrick viene programmato per ora solo su internet, in tre puntate (durata totale 40 minuti): le successive saranno online nelle prossime settimane, dopo alcune anticipazioni e un backstage diffusi nei giorni scorsi. Kubrick è scritta da La Buoncostume (che poi sarebbero Carlo Bassetti, Simone Laudiero, Fabrizio Luisi e Pier Mauro Tamburini). Ludovico Bessegato ne è l’ideatore e regista (oltre che blogger del Post), e l’aveva raccontata così:
Il porno è un argomento molto complesso e scivoloso: tutti lo guardano, tutti ne parlano, si può dire che sia stato completamente sdoganato nella cultura pop, eppure in molti suoi aspetti resta un tabù. E affrontare un tabù, si sa, è sempre molto difficile, specialmente in chiave di commedia: si corre lungo una linea sottilissima che da un lato attraversa volgarità e doppi sensi, dall’altro un eccesso di pudicizia e autocensura.
Abbiamo fatto quindi un grosso lavoro con gli autori, il produttore e gli interpreti, per cercare il giusto modo di affrontare l’argomento: ci siamo detti che se tre ragazzi devono girare un film porno per pagarsi l’affitto, è assolutamente normale che usino certe espressioni e vivano certe situazioni. Abbiamo semplicemente assecondato quello che la nostra storia richiedeva, evitando però le volgarità fini a se stesse.
Abbiamo scelto lo sguardo di tre personaggi “puri”, giovani come noi (l’età media di chi ha lavorato a Kubrick è 30 anni), che come noi sono nati nel decennio “sbagliato” e ad un certo punto della loro vita si sono trovati di fronte all’horror vacui del post diploma all’accademia. Immedesimarsi è stato facilissimo perché in fondo ogni studente di cinema ha pensato almeno una volta: “Perché non ci mettiamo a fare un porno?”.
I nostri protagonisti lo hanno fatto. E non gli è andata tanto male.
 ecco il cast  

con

Dario Aita
Flavio Furno
Lorenzo Patané
Elena Radonicich
Lorenzo Richelmy
Margherita Vicario
e con
Immanuel Casto
Lucia Mascino
Andrea Di casa
ideato e diretto da Ludovico Bessegato
scritto da www.labuoncostume.it

Fotografia: Beppe Gallo
Scenografia: Mauro Vanzati
Costumi: Maria Sabato
Aiuto Regia: Francesco Capone
Operatore: Luca Ranzato
Story Editor Magnolia Fiction: Marzio Paoltroni, Marco Zampetti
Produttore Esecutivo: Alessandra Lera
Produttore Creativo: Ludovico Bessegato
Prodotto da Rosario Rinaldo



dalla  prima puntata  e  dai vari promo ed anticipazioni  della seconda   che si vedrà da  stanotte  sembra di si , comunque aspettiamo la fine per dare un giudizio complessivo e globale .Per il momento su youtube i giudizi sono entusiastici : << Questa serie merita di essere vista, lo si fa volentieri e fa anche "schiattare" come si dice dalle mie parti. Per citare Immanuel Casto...Chi mi devo scopare per vedere la prossima puntata? >> tanto  d'ottenere  anche  l'approvazione  ed  un ottima recensione di  http://mondodonna.blogosfere.it/

Nessun commento:

non so chi è peggio tra trap e neomelodici ( ovviamente senza generalizzare ) "Frat'mio", "Lione", "Amo'": i post che esaltano gli omicidi, a Napoli, e le armi «facili» nelle mani dei ragazzi

Dice: «Gli zingari». Dove hai preso la pistola? «Dagli zingari». E sarà pure vero. E se è vero, certo non lo ha scoperto guardando Gomorra, ...