23.10.12

diario dal festivaldeisapori ed 2012 ( 15-21 ottobre ) a tempio pausania

 Si  è svolta   a Tempio Pausania, da lunedì 15 a domenica 21 ottobre 2012, la prima edizione del Festival dei Sapori, rassegna enogastronomica organizzata dal Centro Commerciale Naturale Commercio Duemila, insieme alla Confcommercio Nord Sardegna e al Comune di Tempio.
dalla  pagina  facebook di festivaldeisapori
La manifestazione, finanziata dalla Camera di Commercio, rientra nelle attività di marketing urbano che la stessa Camera di Commercio promuove nell'intero territorio nazionale, con la finalità di rilanciare il commercio nelle aree urbane attraverso i prodotti del territorio, apprezzati e ricercati da un numero importantissimo persone.
Il mercato enogastronomico è infatti tra i principali "motivi di turismo", invoglia cioè flussi importanti di turisti a visitare una determinata destinazione in virtù della presenza in loco di mostre, rassegne ed eventi del settore.
La rassegna ha  visto  il coinvolgimento dei ristoranti del territorio che in questa occasione proporranno ai visitatori un menu fisso composto da antipasti, primo, secondo e dolce ad un costo di 25,00 €, coperto incluso, bevande escluse.
Durante la settimana si sono viste  nel centro cittadino diverse attività collaterali  di cui trovate le foto  e un diario delle  varie  giornate   sulla pagina facebook  di   www.festivaldeisapori.it (  da  cui  ho tratto,  tranne le  foto prive  di discalia  che   sono mie , l'introduzione  e qualche   le news  per  le  giornate  che  ho seguito  come ad esempio corsi di cucina per gli appassionati della materia, corsi di tecnica di intaglio di frutta, verdura e vegetali, un concorso di cucina per amatori, presentazioni di prodotti, percorsi del gusto, il mercato dei prodotti biologici. Infine nei due giorni conclusivi, sabato e domenica, si terrà il Salone del Vino, con diverse cantine vitivinicole di tutta la Sardegna e una mostra mercato di prodotti di eccellenza del territorio isolano.
La proposta enogastronomica viene quindi intesa come strumento promozionale, far conoscere le bellezze del territorio attraverso un piacevole percorso di gusti, profumi e sapori.
Io  a  causa   del mal di  testa e mal di denti  all'arcata  sottostante   dovuto  , all'estensore  \ divaricatore  dentario  (  foto  al centro )  

 con un gancio  attaccato sul dente    cui  va collegato un elastico che parte dalle  molle  al centro dell'apparecchio  che non sono  riuscito a  fotografarmi   , visto che non sto  :1) ne  bevendo alcolici  , salvo  il  bicchiere di moscato di lunedì   dopo  la rappresentazione  teatrale sul vino  , nè prendendo alimenti  che posso  ulteriormente  rafforzarla  ., 2)  problemi di salute  che  c.... proprio  quando  ci sono i frutti migliori  arance  , mandarini   , clementine , mele-granate  ,  doveva  venirmi  il  riflusso gastro esofageo. 3) lavoro 

 ho  potuto seguire  solo alcune manifestazioni  

                                                        Lunedi 15 


 Palazzina Comando - Rinaggiu
h 19.00 - La Storia del Vino

Gianluca Medas – voce narrante
Andrea Congia – chitarra classica

È un’alleanza stretta da tempo immemore quella dell’uomo con il Vino, e in omaggio a questa il Centro Commerciale Naturale “COMMERCIO 2000”, ospiterà la Compagnia Figli d’Arte Medas per celebrare la storia dello squisito nettare: Lunedì 15 Ottobre, alle ore 19:00,  Gianluca Medas   (  foto  al centro )  raccontato  di quando Dioniso danzava sulla terra rivelando ai mortali il segreto dell’inebriante bevanda. L’evento avrà luogo presso la Palazzina Comando Compendio Fonti di Rinaggiu, a Tempio Pausania, e consisterà nella Narrazione della Storia del Vino, dietro la quale sono raccolti il lavoro e la cultura dell’uomo, proponendo la rievocazione dei miti e delle leggende che riguardano questa tradizione e appoggiandosi all’accompagnamento musicale della chitarra classica di Andrea Congia.

Un Racconto che si arrampica su per i tralci arricciolati, seguendo la sinuosa curva degli acini per tuffarsi nelle fini nervature delle foglie a cuore: una storia che nasce nella notte dei tempi e che rivela come la preziosa coltivazione della Vite, in Sardegna, abbia preceduto persino l’arrivo dei fenici. Bevanda euforizzante, avvolgente, inebriante, il Vino rinvigorisce l’uomo, educandolo alla moderazione: chi voglia realmente possedere lo spirito di questa bevanda divina, sentiero che apre all’uomo la strada al rapimento estatico, non può concedersi eccessi, pena la perdizione e lo smarrimento. 
Il Mito, le Leggende, gli Dèi: echi di un mondo antico raccolti e raccontati da Gianluca Medas per riscoprire un sapore e un profumo della nostra Terra, l’aroma di un patto millenario sancito con la Natura rievocato in una Storia accompagnata dal suono di una chitarra stuzzicata dal tocco di Andrea Congia  ( foto a  sinistra  ) e  video sotto





                                                                                 Venerdì 19 

h 18.30 - Percorso del Gusto per le vie del centro. Degustazioni, musica e shopping a cura di Classe ‘68 e Comitato Commercianti Centro Città.Io fatto  la  fila  (  anche  se sono a dieta  ,  ma cosa  non si fa   per  solidarietà ed  aiutarli finanziariamente   e moralmente   per  gli amici  e  colleghi  di lavoro \  dipendenti   che  fanno parte  della classe di fidali  che  organizza le feste dell'anno prossimo  ho fatto la fila  per  i  ravioli  fritti e  la creeps  alla nutella  e  le   quella  delle  castagne  arrosto     assaggiando  ( oltre  a fare  foto  con il cellulare   vedere  a  sinistra e  sotto  )






 i dolci offerti  dal comitato della  classe  '68  per  la festa (  non ricordo se  quella  d'agosto o di settembre  ) del 2013 in attesa  delle castagne 

                                                                 Sabato  20 mattina 
 piazza  del biologico  e  dei km  zero  con i produttori  ( nessuno , sic  , di tempio e  dintorni  ) ma di  Sassari e  dintorni, alghero  , sorso . Pane  , frutta   e ortaggi  biologici e di stagione  

                                                                      Domenica 21



Dopo un po'  , era brutto tempo e non avevo voglia d'uscire  ,  di cazzeggio  in rete , mi decido d'andare  a vedere la mostra fotografica di  Maurizio mandarino -- vedere  sopra  la locandina    e la mia  foto  a sinistra -- giovane professionista specializzato in fotografia commerciale e d'autore che ha la caratteristica  di non avere il classico negozio fotografico ma lavora come freelance  online .I ed  affermare  profilo  del  suo sito  << svolgo la mia attività principalmente nel nord Sardegna nel settore matrimoniale ed in quello commerciale, mediante collaborazioni con agenzie pubblicitarie, enti, aziende ed editori  >>  trovate sotto alcune foto della mostra.



Una  serata   con musica  la musica (  Swing, Pop, Ska, Blues, Rock&Roll, Jazz con discrezione !! ) dei nero su bianco   che  vede    : Roberto Acciaro: Pianoforte e Voce; Enrico Sotgiu: Percussioni e Voce; Gianvito Carbini: Chitarra acustica.



Standard   di prodotti locali e  del nord  est    con " incursione  "  al  centro sardegna  :  di vini (  rossi , neri ,  bianchi , dolcii  , liquorosi   , ecc )

 olio (  aromatizzato e non ), salumi , prosciutti  ,formaggi  fra  cui il classico Casu_marzu  \  formaggio con i vermi una bontà  sarda  ,





miele ,dolci tipici ,zafferano



dolci tipici  , sale a cristalli o meglio  fior  di sale  cioè il sale in piccoli cristalli che allo stato più puro   ,  con  varie  essenze    e vini  (  Arancia,Erbe dellla Sardegna, Mirto, Naturale, Oliva, Pepe, Vino Bianco,Vino Rosso ) 



 prodotto da http://www.gourmetsardegna.it/contatto/ Libero de qualsiasi aggiuntivo chimico, non contiene sbiancatori né anti ammassanti, non è sottoposto al ciclo di lavaggio che elimina gli oligominerali, molto utili per l'organismo umano.


 Allegro ho bevuto  un bicchierino malvasia  dolce , uno di  quella secca  ed incuriosito  una  versione  di  Filu 'e ferru  (  Il filu 'e ferru o fil'e ferru è un'acquavite di origine sarda il cui nome, tradotto letteralmente, significa "filo di ferro".In alcune zone, in particolare nel logudorese e in Barbagia, viene detta anche abbardente (o abba ardente) che significa "acqua che arde, che prende fuoco, molto forte".L'origine  del nome risale a qualche secolo fa e deriva dal metodo utilizzato per nascondere gli alambicchi quando l'acquavite veniva prodotta clandestinamente. I contenitori con il distillato e gli alambicchi venivano nascosti sottoterra e, per poterne individuare la posizione esatta in momenti successivi, si conficcava sul terreno un --in alcune zone più d'uno-- fil di ferro  ) acquavite allo zafferano con la pancia piena 





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