Cinquecento anni, per sorridersi ancora.
Cinquecento anni, perché un uomo abbracci una donna.
Nella rispettiva, intangibile maestà.
Cinquecento anni, per ritrovarsi nobili e vuoti,
Con la tenacia dei reduci,
In quest'Europa dissacrata.
Cinquecento anni, per capire
Che lo straniero è Dio, è l'altro, siamo noi
Al nostro fianco, nella stessa via
Solo se doniamo, abbiamo tutto
Senza possedere niente.
© Daniela Tuscano
(Nelle foto: papa Francesco con l'arcivescova luterana Antje Jackelen e altri esponenti evangelici davanti alla croce salvadoregna, nel pellegrinaggio in Svezia per il 500^ della Riforma)
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