Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta storie

Mamma sta per morire di tumore e implora l'infermiera: «Prenditi cura di mio figlio». Così Wesley trova una nuova famiglia

Immagine
 da   https://www.ilmessaggero.it/mondo/  Lunedì 14 Novembre 2022, 19:00  - Ultimo aggiornamento: 15 Novembre, 06:42 La donna ha esaudito l'ultimo desiderio della sua paziente e ha dato a Wesley la famiglia che la madre aveva sempre desiderato per lui Perde la madre per un  cancro  ma viene  adottato  dall'infermiera. Capita spesso che, nei reparti dove si trovano pazienti terminali, alcuni di loro allaccino rapporti umani molto intensi con gli infermeri che si prendono cura di loro. Questo è quello che è capitato nel 2014 a  Tricia Seaman, un' infermiera  di  oncologia , la quale è arrivata a creare un legame molto intenso con una donna malata di cancro, Tish Somers, 45 anni. Tish, disperata, sapendo a cosa sarebbe andata incontro, ha deciso di affidare la cosa più preziosa che aveva al mondo (Wesley, il figlio di 8 anni) all'amore di quell'infermiera con cui aveva costruito un rapporto d'amicizia così vitale:  «V oglio che ti prenda cura di mio figlio quando m

«Libera grazie allo sport ai ragazzi dico: provateci» Silvia Salis, atleta olimpica del lancio del martello e vicepresidente Coni Il suo libro contro gli stereotipi di genere ha vinto il premio “Gianni Mura”

Immagine
   a prescindere  dal  doping  imposto e   dal doping  spontaneo ,  dalle  violenze  psicolgiche     che  certi  allenatrori o dirigenti fanno  sugli atleti  vedi recenti  scandali    L’attività sportiva è  << uno strumento sempre più importante per favorire l’emancipazione femminile >> ma  soprattutto ed è ricca  di passioni   e sogni  .   da la  nuova  Sardergna   Un campo di atletica come parco giochi, una distesa enorme dove correre, saltare e sfogare un’energia incontenibile e libera di esplodere. Sembra di vederla la piccola Stella spalancare la porta di casa e correre su e giù nel giardino enorme, tuffarsi e rituffarsi nella sabbia, arrampicarsi su attrezzi e pedane. E guardare, divorare con gli occhi gli atleti – bambini e adulti – che si allenano lì ogni giorno, sulla pista rossa e nella gabbia, e a poco a poco capire che quel parco, quell’iniezione quotidiana e continua di sport, avrebbe segnato la sua vita per sempre. La piccola Stella è la protagon

un prete che è sceso fra la gente ed uscito dal tempio il caso di don totoni cossu di bitti che non avendo chiesa ha detto messa in un bar di paese

Immagine
canzone consigliata   the time we are a changin -Bob Dylan Non è tardi - Marco Conidi  Qualche  giorno  fa  mettendo  in ordine  i  giornali    ho trovato   , credendo fosse  d'ieri  ,    l 'unione  sarda    (   trovate  a sinistra  lo  screenshot  visto  che  l'archivio  è a €💰)  invece  era     d'aprile  di quest'anno ,  e  all'interno  cera  un  ho  trovato  l'articolo  sotto riportato .  Ho  cercato in rete la  notizia o  qualcosa  su  don Totoni Cossu  ,   ho  trovato  solo  questo  video trovato  grazie  ai motori   di ricerca     fra quelli di    facebook    Ora direte che strano . Mah i non ci vedo niente di strano . Anche Gesù se vivesse oggi e vedesse le chiese vuote o piene solo a Natale o pasqua o la crisi di vocazione farebbe la stessa cosa . Come ha detto l'amica Dulcinea nel post : << il cambiamento non lo si può fermare >> esso è un rimedio per  non morire ed aprirsi al

IL RIMORSO DI EATHERLY (Il pilota di Hiroshima)

Immagine
  ho aspettato  prima  di scrivere    tale  post   perchè   nella  mia  ingenuità credendo che   vista  l'attualità  della  guerra    che  su  tale  evento  ormai storia     ci  fossero  il solito  classico    fiume  d'inchiostro   celebrativo invece    è  passato   quasi  in silenzio   .Ma quel  che  è  peggio   che   si  è, solo parlato  dei  fatti  più noti     di tale evento  ,  ma  si   ci  si  dimentica   come spesso succede     dei retroscena   come  (  esempio  vedere    slide  a sinistra  )    quello  della    vicenda  del  2  pilota      protagonista della vicenda    storica avvenuta   nel  lontano  6\8\1945 . Ma  ora   basta    con  i Pipponi  ,  vi lascio    sulle  note    della struggente  e  bellissima  il Pilota  di Hiroshima  dei Nomadi Articolo di Rosella Reali  da  Email:Info@Viaggiatoriignoranti.It Copyright 2021 © Tutti I Dirritti Riservati IL RIMORSO DI EATHERLY (Il pilota di Hiroshima) Nella vita non bisogna avere dubbi, non bisogna mostrarsi scettici, né

Giulia Lamarca. La dura verità sui miei viaggi

Immagine
da  https://www.semprenews.it/news/ 17 Novembre 2021 Ultima modifica: 21 Dicembre 2021 ore 15:44 Giulia Lamarca. La dura verità sui miei viaggi Psicologa, travel blogger. Dopo l'incidente si reinventa ed esplode la passione per il viaggio. Ora racconta tutto in un libro Scritto da Nicoletta Pasqualini Una ragazza piena di vita, appassionata di beach volley. A 19 anni, per un banale incidente, il suo mondo crolla improvvisamente. Ma Giulia reagisce, incontra Andrea e insieme cominciano a viaggiare, scoprendo una nuova missione. Quando abbiamo incontrato per la prima volta Giulia Lamarca, nell’agosto del 2019, la sua pagina Instagram aveva 16 mila follower; un risultato che, ci diceva, aveva superato ogni sua aspettativa. Ora, a distanza di soli due anni, i follower sono diventati oltre 150 mila. Conquistati grazie a un forte investimento sul piano comunicativo, ma anche ad una storia davvero unica e alla straordinaria capacità di condividerla facendo sentire tutti partecipi delle su

In Spagna, una coppia gay ha adottato due bambini. Durante un'intervista, entrambi hanno espresso la loro contrarietà verso la pratica dell'utero in affitto, respingendo così la retorica del sangue patriarcale.

Immagine
   ringrazio   https://www.facebook.com/rosalia.alocco    per avermi fatto conoscere questa storia presa da Vincenzo Postiglione 1 7   d S i f c m 9 c e u m c b r e   a 0 i u l 9 9 0 l e   o r 5 e o   1 3 8 h : h a 3 7     In Spagna, una coppia gay ha adottato due bambini. Durante un'intervista, entrambi hanno espresso la loro contrarietà verso la pratica dell'utero in affitto, respingendo così la retorica del sangue patriarcale. Ai loro figli hanno spiegato che sono nati da una MADRE, senza raccontare storielle orribili su "portatrici" e "ovini magici". Questi due uomini hanno accettato il loro limite biologico, rifiutando la pretesa egoistica di strappare due neonati alle madri sulla base di una goccia di sperma, e oggi sono due splendidi genitori. Grazie per la vostra preziosa testimonianza, ragazzi. Siete un esempio da seguire, a differenza di chi si riempie la bocca di parole come "amore" e "diritti", per poi commissionare

dal dolore rinasce la vita le storie di Germana Stefanini e quella di padre Pier Luigi Maccalli

Immagine
  Musica  consigliata  Paolo Fresu e Uri Caine - Lascia ch'io pianga  da   https://www.mariocalabresi.com/stories/ Quando Germana chiuse la finestra Il “processo proletario” a Germana Stefanini prima della sua esecuzione Era il 28 gennaio, un venerdì, l’anno era il 1983. A Roma faceva caldo per essere inverno, c’erano 13 gradi quando Germana scese dall’autobus e si diresse verso casa. Aveva un cappottino rosso e si fermò sul portone a cercare le chiavi nella borsa. Quel giorno scadeva la legge sui pentiti del terrorismo, a collaborare o a prendere le distanze dalla lotta armata erano stati in settecento, sui giornali quella  mattina si ragionava sulla fine di una stagione.  Forse si poteva finalmente cominciare a respirare. Invece, nel momento in cui aprì la porta, Germana venne spinta nell’androne: due uomini e una donna le dissero di salire in casa con loro senza fiatare. Erano le tre e mezza del pomeriggio. L’ultimo che avrebbe vissuto. Prima di sera la vita di molte persone sar