e fui contento, perché rubacchiavano.
Poi vennero a prendere gli ebrei
e stetti zitto, perché mi stavano antipatici.
Poi vennero a prendere gli omosessuali,
e fui sollevato, perché mi erano fastidiosi.
Poi vennero a prendere i comunisti,
ed io non dissi niente, perché non ero comunista.
Un giorno vennero a prendere me,
e non c'era rimasto nessuno a protestare.
Bertolt Brecht
Con questi versi il poeta-drammaturgo tedesco descriveva la nascita del nazismo. Attenti a non salire sul carro della "sicurezza" per farci portare su montagne molto più marcie dei cumuli di rifiuti incendiati ad arte per le strade di Napoli...
Con questi versi il poeta-drammaturgo tedesco descriveva la nascita del nazismo. Attenti a non salire sul carro della "sicurezza" per farci portare su montagne molto più marcie dei cumuli di rifiuti incendiati ad arte per le strade di Napoli...
2 commenti:
non conoscevo questa frase di Brecht , ma conoscevo già qualcosa di simile
Prima, vennero a prendere i comunisti, e non dissi nulla perché non ero comunista. Poi, portarono via gli ebrei, e rimasi in silenzio perché non ero ebreo. Dopo, arrestarono i sindacalisti, ma tenni la bocca chiusa perché non ero sindacalista. Alla fine, vennero a prendere me, ma non c’era più nessuno che potesse dire qualcosa. »
Martin Niemoeller
(1945 pastore protestante )
attenti, sì. che è un carro già abbastanza pieno, purtroppo...
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