Prima d'iniziare il post dìoggi intendo tranquillare chi fra i vecchi o nuovi " fans " hanno abbandonato o stanno abbandonando la nostra appenmdice social del blog ( www.facebok.com\compagnidistrada ) perchè troppo ci sono troppi articoli e troppi post contro il decreto e su posizioni anti Ddl Zan . Io non sono contro ma a favore anche se con delle riserve . Infatti ,i post che condivido o scrivo compreso quello che scrivo ed il post sotto lo dimostrano ( o almeno ci provano ). Infatti ho e continuerò ad essere a 360 gradi , ospitando i pro ed contro quando non scrivo o condivido io miei post .
Per dimostrarlo annuncio che seguiranno altre interviste\ chiaccherate ad amici e compagni
ditrada cosi rispondo anche allle lettere ed ai messaggi di cattolici praticanti pro DDL ho deciso d'intervistare , in reatà poi si è trasformata in una piacevole e d interessante e formativa chiaccherata ( non si finisce mai d'apprendere cose nuove e capire che l'idee \ concetto che avevi prima su quel fatto vanno o approfondite a o cambiate ) , Irene Spadaro Attrice, regista, autrice presso Teatra'ndo vai una mia catrissima amica \ compagna di strada pre blog e pre social , ovvero i miei pensieri e lo scabio d'opinioni vernivano via email o su Icq e i miei pensieri o dei miei comapgni di viaggio \ di strada e lo scambio d'opinioni veniva diffuso \ fatto coircolare attraverso una Mailist \ News letters artigianale .
ditrada cosi rispondo anche allle lettere ed ai messaggi di cattolici praticanti pro DDL ho deciso d'intervistare , in reatà poi si è trasformata in una piacevole e d interessante e formativa chiaccherata ( non si finisce mai d'apprendere cose nuove e capire che l'idee \ concetto che avevi prima su quel fatto vanno o approfondite a o cambiate ) , Irene Spadaro Attrice, regista, autrice presso Teatra'ndo vai una mia catrissima amica \ compagna di strada pre blog e pre social , ovvero i miei pensieri e lo scabio d'opinioni vernivano via email o su Icq e i miei pensieri o dei miei comapgni di viaggio \ di strada e lo scambio d'opinioni veniva diffuso \ fatto coircolare attraverso una Mailist \ News letters artigianale .
Dopo questo spiegone andiamo al post veero e proprio .
Come spesso mi accade , avendo un scarsa conoscienza su tale argomenti , sono partito con il piede sbagliato chedendole : << poichè sei l'unica cattolica che io conosco che è schierata a favore del decreto zan , ti farebbe piacere intervistarti per il mio blog www.ulisse-compagnidistrada.blogspot.com t'antrebbe ? >>
Meno male che è una tipa alla mano oltre ad aver accettato ha voluto precisare che <<
Non sono l'unica. >>
Dopo questa Gaffe ecco che arrivano le mie prime donande : << il decreto zan va bene coasi come è o ha qualche criticità ? l'identità va separata dal sesso come chiedono le femminister anche del mondo lgbt+ della vecchia guardia ? se ci fosse qiualcosa da cambiare cosa avesti cambiato o votato contro ? >>
Infat lei mi ha chiesto se << per identità intendi identità di genere giusto ? ma soprattutto << Per femministe della vecchia guardia cosa intendi? >> . Io con la faccia in terra stavo per mollare tutto e ed lei lo ha capito e mi ha consigliato di farle delle domande precise che e che semmai aggiustiamo anche la domanda. Cosa che ho fatto .
Mi sono dato da fare è finalmente sono arrivato a l'intervista vera e propria
Mi sono dato da fare è finalmente sono arrivato a l'intervista vera e propria
N.,b
I=io e IR=irene
I( IO ) da cattolica praticante che ne pensi di tali assurde dicharazioni : << Mai andare oltre quello che ci è stato consentito, altrimenti si perde il concetto di essere umano >> Così la senatrice della Lega Antonella Faggi ha concluso il suo intervento nel corso della discussione generale sul Ddl Zan nell'aula del Senato. <<Se il Signore ci avesse voluto così molteplici, così diversi, avrebbe fatto in modo che da
soli potessimo cambiare il nostro sesso e il nostro modo di fare. Invece non siamo così - ha detto Faggi - Noi siamo come Dio ci ha fatto e dobbiamo accettarci. Non possiamo spingerci oltre, mai spingersi oltre la natura >>di solito molti cattolici praticanti sono contratri al decreto zan tu come se tra quelli favorevoli perchè ?
( I ) secondo le femministe quelle della vecchia guardia ( vedi la terragni e il gruppo facebok I-Dee ) andrebbe separata l'identità di genere ( il cosidetto gender ) dal sesso , tu che ne pensi ?( IR ) Per femministe della vecchia guardia cosa intendi?
( I ) quelle di -Dee questo gruppo https://www.facebook.com/groups/1555720544718714 che si diferenziano da quelle progressiste come Alice merlo ( la trovi nei miei contatti e cercando nei post del blog )
I( IO ) da cattolica praticante che ne pensi di tali assurde dicharazioni : << Mai andare oltre quello che ci è stato consentito, altrimenti si perde il concetto di essere umano >> Così la senatrice della Lega Antonella Faggi ha concluso il suo intervento nel corso della discussione generale sul Ddl Zan nell'aula del Senato. <<Se il Signore ci avesse voluto così molteplici, così diversi, avrebbe fatto in modo che da
soli potessimo cambiare il nostro sesso e il nostro modo di fare. Invece non siamo così - ha detto Faggi - Noi siamo come Dio ci ha fatto e dobbiamo accettarci. Non possiamo spingerci oltre, mai spingersi oltre la natura >>di solito molti cattolici praticanti sono contratri al decreto zan tu come se tra quelli favorevoli perchè ?
Ir ( Irene )
Persone che rivestono ruoli politici e si esprimono come Faggi finiscono per essere più "realisti del re". Convinti di accaparrarsi il consenso cattolico basano la loro forza su affermazioni che non hanno senso. Se dovessimo tenere le cose per come Dio le ha messe nel magnifico giardino dell'Eden, dalla tecnologia alla medicina, dalle specializzazioni dell'agricoltura all'allevamento sono, come il cambiamento climatico ci sta evidenziando, contro natura e secondo il loro sillogismo contro la volontà di Dio. La dottrina cattolica necessita di alcune formule istituzionali rigide, ci sono delle necessità ereditate dal potere clericale che doveva governare non la crescita spirituale dei propri fedeli ma i propri beni e domini. Ora, gran calma. Questi parlamentari non hanno come gost writer un team parrocchiale che chiede la difesa del loro diritto di gridare "ah frocio de merda" al ragazzino più dolce e delicato dell'oratorio, ma hanno alle spalle studiosi di marketing e le loro affermazioni sono studiate per creare allarme, ponendo davanti degli spauracchi terrorifici in cui tantissimi cattolici non si riconoscono. Ora, tutelare delle persone perseguitate, umiliate in pubblico, a cui viene fatta terra bruciata per una disabilità, o per il proprio orientamento sentimentale. Eh sì perché si fa tanto baccano sulla "lobby gay" ma nel DDL Zan c'è anche la difesa dei disabili e fa meno "dalla parte degli ultimi" osteggiare una legge che tuteli una delle parti di marginalità spesso cavalcata per raccogliere consensi elettorali .
Una grande realtà che il dibattito sul DDL Zan mette a nudo è quella della foto che ti ho mandato. Gli italiani si voltano, le italiane votano. Quando alle italiane fu consentito votare, diedero come indicazione di andare al seggio senza rossetto. Quale disturbo psichiatrico agisce in una donna, secondo il parametro di un uomo, a baciare la cedola elettorale appena segnata?
Carissimi uomini, onorevoli sostenitori del diritto di poter dire la propria opinione, vi devo consolare, è vero, non si può più dire niente. Se il vostro vocabolario ha solo insulti, paura che un uomo guardi il vostro culo come voi guardare quello di una donna, paura che vi fa reagire prendendo a sprangate due che camminano per mano, se tutto il vostro linguaggio si esaurisce in affermazioni di svalutazione del corpo, della sessualità, affettività degli altri allora sì, è vero, siete destinati al silenzio. Ma voglio lanciarvi una speranza, si possono avere molte più parole di quelle che usate, lo so è una medicina amara che viene somministrata in luoghi terribili dove si spaccia gratuitamente. No, dai non è il parchetto sotto casa, ma è quel posto in cui la vostra ignoranza, iniziando dai libri per bambini, verrà annullata. Sì sto parlando delle biblioteche, in quanto un libro non vi azzardate a comprarlo a meno che non dia ragione a quel che già pensate.
Persone che rivestono ruoli politici e si esprimono come Faggi finiscono per essere più "realisti del re". Convinti di accaparrarsi il consenso cattolico basano la loro forza su affermazioni che non hanno senso. Se dovessimo tenere le cose per come Dio le ha messe nel magnifico giardino dell'Eden, dalla tecnologia alla medicina, dalle specializzazioni dell'agricoltura all'allevamento sono, come il cambiamento climatico ci sta evidenziando, contro natura e secondo il loro sillogismo contro la volontà di Dio. La dottrina cattolica necessita di alcune formule istituzionali rigide, ci sono delle necessità ereditate dal potere clericale che doveva governare non la crescita spirituale dei propri fedeli ma i propri beni e domini. Ora, gran calma. Questi parlamentari non hanno come gost writer un team parrocchiale che chiede la difesa del loro diritto di gridare "ah frocio de merda" al ragazzino più dolce e delicato dell'oratorio, ma hanno alle spalle studiosi di marketing e le loro affermazioni sono studiate per creare allarme, ponendo davanti degli spauracchi terrorifici in cui tantissimi cattolici non si riconoscono. Ora, tutelare delle persone perseguitate, umiliate in pubblico, a cui viene fatta terra bruciata per una disabilità, o per il proprio orientamento sentimentale. Eh sì perché si fa tanto baccano sulla "lobby gay" ma nel DDL Zan c'è anche la difesa dei disabili e fa meno "dalla parte degli ultimi" osteggiare una legge che tuteli una delle parti di marginalità spesso cavalcata per raccogliere consensi elettorali .
Una grande realtà che il dibattito sul DDL Zan mette a nudo è quella della foto che ti ho mandato. Gli italiani si voltano, le italiane votano. Quando alle italiane fu consentito votare, diedero come indicazione di andare al seggio senza rossetto. Quale disturbo psichiatrico agisce in una donna, secondo il parametro di un uomo, a baciare la cedola elettorale appena segnata?
Carissimi uomini, onorevoli sostenitori del diritto di poter dire la propria opinione, vi devo consolare, è vero, non si può più dire niente. Se il vostro vocabolario ha solo insulti, paura che un uomo guardi il vostro culo come voi guardare quello di una donna, paura che vi fa reagire prendendo a sprangate due che camminano per mano, se tutto il vostro linguaggio si esaurisce in affermazioni di svalutazione del corpo, della sessualità, affettività degli altri allora sì, è vero, siete destinati al silenzio. Ma voglio lanciarvi una speranza, si possono avere molte più parole di quelle che usate, lo so è una medicina amara che viene somministrata in luoghi terribili dove si spaccia gratuitamente. No, dai non è il parchetto sotto casa, ma è quel posto in cui la vostra ignoranza, iniziando dai libri per bambini, verrà annullata. Sì sto parlando delle biblioteche, in quanto un libro non vi azzardate a comprarlo a meno che non dia ragione a quel che già pensate.
( I ) quelle di -Dee questo gruppo https://www.facebook.com/groups/1555720544718714 che si diferenziano da quelle progressiste come Alice merlo ( la trovi nei miei contatti e cercando nei post del blog )
(IR ) Femministe classiche poi capiremo che diamine vuol dire. Il femminismo è un movimento che va ad ondate, dal primo discorso per chiedere diritto alle donne, passando per Mary Wollstonecraft a Simone De Beauvoir, ad oggi il femminismo più combattivo, quello che da fastidio come i mattoni lanciati contro le vetrine da parte delle suffragiste è il femminismo intersezionale che di sicuro non si protegge la schiena escludendo quanto di scomodo c'è oggi.
Teoria Gender! Santa patata. Ora a me piacerebbe tenervi una mezz'oretta davanti alla professoressa Rossella Ghigi ( foto a sinistra tranquilli è etero, sposata ed ha anche figli) che vi fa capire quanto di confusivo ci sianelle argomentazioni di chi cavalca lo spettro inquietante della teoria gender. A me personalmente piacerebbe spostare il discorso dai genitali ai genitori, dal sesso insito nella parola all'educazione ai sentimenti. Si apre un discorso molto lungo che nelle parrocchie si fa poco, dato che in caso di sentimenti diretti verso qualcuno dello stesso sesso, viene raccomandata l'astinenza e lì si chiude il discorso ma si aprono le cantine, gli angoli bui, i mariti felici nelle foto ed infelici altrove che nell'armadio nascondono se stessi.
Alla fine lei mi ha scritto << Boh è troppo generico quello che mi hai chiesto più di così non ti so rispondere >> Ma per me va benissimo . tale dibattito è stato molto formativo ed utile .
IR << Gentilissimo. Mi fa piacere che hai messo una foto della prof Ghigi >>
I << grazie a te della disponibilità , beh è ovvio , perche è una studiosa in gamba , da quello che ho letto in rete cercando chi è dopo che me l'avevi segnalato nelle risposte , ma poco nota al grande pubblico>>
IR << Gentilissimo. Mi fa piacere che hai messo una foto della prof Ghigi >>
I << grazie a te della disponibilità , beh è ovvio , perche è una studiosa in gamba , da quello che ho letto in rete cercando chi è dopo che me l'avevi segnalato nelle risposte , ma poco nota al grande pubblico>>
Nessun commento:
Posta un commento