12.5.21

Tragedia a Tortolì: Mirko muore a 20 anni per difendere la madre dall’aggressione dell’ex-compagno violento

 Leggendo   le  ultime   notizie  sull'ennesimo femminicidio  avvenuto stavolta  in Sardegna   A  tortoli   più precisamente  mi  sono ritornate  alla mente     alcune  strofe    di  Non ricordo  più del mare    di Andrea Sisti 

Sono qui sdraiato a terra
Va di fretta la mia vita
Mentre il sangue dentro brucia
Mi si appanna anche la vista
Ma un sorriso mi sorprende
So che non morirò per niente
            

 Ma  ora   veniamo   ai  fatti   

Una terribile tragedia si è consumata la notte del 10 maggio a Tortolì (NU), in via Monsignor Virgilio, pieno centro: Mirko Farci, giovane di 20 anni, è stato ucciso a coltellate mentre cercava di difendere la madre Paola Piras, 50 anni, dall’ex-compagno Masih Shahid, 29 anni. Il killer pakistano, un operaio, è stato arrestato nella mattinata di ieri dai carabinieri, poi è stato trasportato in caserma per l’interrogatorio. A dare l’allarme Stefania Piras, zia di Mirko, che abita nella stessa palazzina della tragedia, al piano di sotto.Stando alla prima ricostruzione degli inquirenti, l’uomo sarebbe entrato nella casa dell’ex-compagna e l’avrebbe colpita con un coltello per ucciderla. Ma Mirko sarebbe intervenuto per proteggere la mamma da quell’uomo violento e avrebbe così perso la vita, ucciso dallo stesso coltello che ha ridotto la madre in un letto d’ospedale a lottare tra la vita e la morte. Il comportamento violento dell’ex-compagno non è stato un fulmine a ciel sereno: di recente, l’uomo era stato già arrestato per maltrattamenti


Mirko, ucciso dall'ex-compagno della madre: il killer aveva il divieto di avvicinarsi alla donna

La madre di Mirko, soccorsa dal 118, è ricoverata ora all’ospedale di Lanusei, in Ogliastra. La donna ha riportato sul corpo i segni di 17 coltellate, inferte con inaudita violenza ai reni, al volto, alla trachea e all’addome. I medici dell’ospedale Nostra Signora della Mercede di Lanuse l’hanno sottoposta ad un delicato intervento chirurgico durato circa 4 ore e tecnicamente riuscito, fa sapere lo staff sanitario dell’ospedale.L’ex compagno della donna, un pakistano di 29 anni, era stato già arrestato per maltrattamenti e, per questo motivo, gli era stato imposto dai giudici di Lanusei il divieto di avvicinamento, che ovviamente non ha rispettato. I due si erano conosciuti su Facebook due anni prima, per qualche tempo avevano avuto una relazione, ma la mamma di Mirko non riusciva più a liberarsi di quell’uomo violento, che continuava ad insultarla e minacciarla di morte.Tutti in quartiere sapevano di dover avvisare i carabinieri se avessero visto l’operaio arrivare in paese e avvicinarsi alla casa di Paola e Mirko. Ma l’uomo, sapendo ciò, ha scelto le prime luci dell’alba per agire, quando quasi nessuno avrebbe potuto vederlo ed avvisare le forze dell’ordine.   continua  https://www.ildigitale.it/mirko-ucciso-dallex-compagno-della-madre-difesa/

Un articolo  d cronaca nera    , cosa rara  , non troppo sensazionalistico rispetto    sia   all'orripilante     titolo     del  secolo  d'Italia    sia   all'indignazione  un tanto al  kilo di  

 in una chat   ho avuto una discussione     simile  allo stato fb  dell'amica  


Essere spregevoli in politica è spesso consuetudine, non ci si dovrebbe meravigliare più di niente, ma la strumentalizzazione di Giorgia Meloni sulla tragedia di Mirko stamattina mi ha rivoltato le budella.
Ora trovatemi altri post della Meloni  o    degli altri esponenti  di  destra    ( compresi i loro seguaci   \  simpatizzanti )   sui vari casi di cronaca che affliggono il paese, io  vedo   che si espone solo quando si tratta di stranieri? Cosa vuol dire "Pakistano uccide"? Premetto che il fatto mi ha sconvolta abbastanza perché il  ragazzo   aveva più o meno l'età di mia nipote  ( figlia  di mio cugino in primo )  e all'assassino gli avrei dato la peggior pena, ma è un assassino  non un pakistano o d'altra nazionalità , l'intento della Meloni  e company  per il mio giudizio è da voltastomaco.  come  dicono alcuni comenti  alla  discussione ( qui tutti gli altri commenti ) dello stato prima citato        : 
  • ***   la morte di un giovane ragazzo non dev'essere d'esempio per nessuno di noi comuni mortali, dovrebbe essere una molla che fa agire il governo in difesa di persone indifese, cose ovviamente che son ben lontane dal nostro 2021. È l'ennesima tragedia di una vittima di violenza. Ma esempio di che? Se le leggi funzionassero non ci sarebbe bisogno di piangere innocenti !
  • concordo con te *****  il problema è la criminalità, non la sua provenienza, ci può stare l'indignazione. In effetti non ho nemmeno mai capito il perché nei fatti di cronaca si tende sempre a sottolineare la nazionalità di chi ha compiuto il crimine. Come se fosse più criminale uno "straniero" rispetto a un italiano, sei delinquente punto e devi essere condannato per quello non per la provenienza
<< soprattutto >>  come  risponde  l'autrice  del post   ad  un commento   <<  mi dicano dove leggono notizie di omicidi in cui si scriva "Italiano uccide". Ma quello che mi ha infastidito ora è cavalcare l'onda del dramma per il proprio tornaconto .🤮 >>>.  Sempre  in una    chat  privata il mio interlocutore  dicui parlavo  prima      mi è  stato  detto    << hai sollevato un "caso razzismo" dove proprio (in questo caso) non esiste... Mi dispiace... puoi anche trovare tutte le motivazioni possibili...ma è solo questione di pregiudizio... Io non ci vedo la benché minima traccia di razzismo  . A me non frega un corno il fatto che si sottolinei la provenienza del criminale, non la vedo una cosa razzista. Semmai si è portati a vedere razzismo ovunque anche quando palesemente chi ha commesso quel crimine, bianco, nero, giallo o veldi chi sia, dovrebbe essere solo ed esclusivamente condannato... Non che ogni volta si parte con la manfrina del razzismo... Ma basta Santo cielo... Per me può essere chiunque, sempre un disgraziato da punire, severamente, resta.>> Io  gli ho riposto  (  e  rispondo  a  tutti quelli che la pensano cosi )   ma tu un titolo della Meloni(  o altro esponente  di destra  )  "giovane italiano uccide immigrato" lo trovi? Magari uno su Zdenka Kreicikova  ( un altro orripilante  femminicidio  avvenuto  l'ano  scorso   qui  maggiori notizie  ) .  sapete   qual è, per me, il problema? É che se è già di per sé gravissimo quello che ha fatto questo pezzo di merda, diventa ancora più grave per il fatto di essere un ospite in un paese straniero... E questo vale anche per un italiano che commetta un crimine all'estero.  << Ma >>   e qui  concordo con  *** un altro mio amico   che  ha scritto  mi pare  sul suo  fb o sul suo twitter    <<  dire che non è la nazionalità o l'etnia a fare di una persona un delinquente e in questo caso un omicida ma la sua individualità come essere umano. La Meloni continua a ripetere le stesse parole di propaganda trite e ritrite da 30 anni  a questa  parte nell'ambiente   della   destra   e   ormai   (  come un onda  appiccicosa  ) non solo  quando avviene un evento delittuoso compiuto da uno " straniero " e ne rimarca la nazionalità, ma non lo fa mai quando ad uccidere o delinquere è un suo connazionale. Credo sia lapalissiano.  Chiudo qui perchè non so più cos'altro scrivere senza che le lacrime mi scendono sul viso se non che << tante cose segnano una vita\ e tante vite segnano qualcosa\qualcosa che verrà >> ( Kevlar Dall'album "Piazza Carlo Giuliani ragazzo" Il testo del ritornello è tratto da una poesia di Carlo )

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