12.5.07

QUANDO LA VIOLENZA E IL SILENZIO DIVENGONO ORRORE


Sono disgustata della politica italiana che non soccorre chi è vittima di reati, quando ci sono degli sporchi fuorilegge da proteggere, perché RACCOMANDATI da qualcuno, che nel mondo della politica non esercita l’uguaglianza e l’imparzialità nel nostro Paese.


                  


Sono sconcertata del fatto che proprio i signori che amministrano la politica in Italia, pur di dare un’idea che finalmente fanno qualcosa, di tanto in tanto cambiano nome, ideologia e schieramento persino col cosiddetto “salto della quaglia”.


 


I cittadini di serie “B” per i personaggi politici, possono essere anche torturati con atroci sofferenze psico-fisiche, tanto per loro sono come fossero invisibili. Una verità sempre strumentalmente negata per ovvi motivi: per salvare la faccia a parecchi mascalzoni del mondo politico che si presentano ai cittadini come fossero persone oneste.




 


I governi che si sono succeduti sino ad oggi per codardia preferiscono fare finta di non sapere e lasciano i crimini e le violenze puntare il loro obbiettivo: il cittadino più debole e indifeso, facendoci sentire colpevoli di essere nati o di essere italiani.


Chi non fosse convinto di quanto sopra è detto, visiti i seguenti link, uno dei quali (il penultimo) riporta anche le prove documentali delle violenze fatte subire a una donna, la mia persona. L’ultimo link testimonia come la sofferenza estrema inspiri anche la composizione di poesie. Grazie di avermi letto. Giovanna Nigris


 


http://www.liberoreporter.it/nuke/news.asp?id=663


 


http://sisu.leonardo.it

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