consigliata Vinicio Capossela : Sante Nicola e
questa che sto sentendo alla radio in questo momento
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post pre atmosfera natalizia
- natale s'avvicina II ma perche c.... si mettono le luminarie con quello chje è successo in sardegna e sta succedendo in calabria
- natale e alle porte I e gia' " Penso che anche quest'anno, forse più dell'anno scorso sono schifata dai giochi che il mercato propone ai bambini." un intervento su facebook dell'amica Michela Castangia e l'interessante discussione che n'è sorta
Quest'anno pensando e cercando di rispettare chi non ha una casa vedere sia alluvioni in sardegna e in calabria , sia all'aumento dei cassa integrati e disoccupati , proporrò una guida limitata solo ad alcune tematiche delle festività natalizie ( regali , cene, capodanno ) per le altre le che affronto qui sul blog da ormai 3 anni ( compreso questo ) le troverete nell'archivio del blog o cercando nel motorino di ricerca di ulisse-compagnidistrada.blogspot.it come sopravvivere al natale e alle feste o simili.
E poi non saprei cosa dire di nuovo o in più a quanto già detto in essa .
Iniziamo con questo post tratto deliberatamente ( le frasi in corsivo sono le mie aggiunte o modifiche ) da questo sagace blog femminile di una sassarese che si chiama appunto : http://l-isola-di-lolla.blogautore.repubblica.it/ qui l'articolo originale riporto da www.nonsprecare.it due ottimi articoli con interessanti url d'articoli precedenti che riguardano siffatti argomenti
E poi non saprei cosa dire di nuovo o in più a quanto già detto in essa .
Iniziamo con questo post tratto deliberatamente ( le frasi in corsivo sono le mie aggiunte o modifiche ) da questo sagace blog femminile di una sassarese che si chiama appunto : http://l-isola-di-lolla.blogautore.repubblica.it/ qui l'articolo originale riporto da www.nonsprecare.it due ottimi articoli con interessanti url d'articoli precedenti che riguardano siffatti argomenti
Paperopoli e il sapore buono del cibo in dono topolino 3027 presa da https://www.facebook.com/Topolino?fref=ts |
quest'anno suggerirò altri metodi e sarà una guida onde ad evitare sprechi e risparmiare . Iniziamo con due esempi presi dal sito
Fra esattamente u mese ( o forse già d'ora visto che su gli schermi tv , in rete , e suoi giornali stanno già iniziando spot , consigli e menate varie dedicate al natale e alle feste ) saremo tutti nel panico, dolenti o nolenti Già ci vedo camminare sbandando come zombie dentro un centro commerciale affollato, sconvolti dal caldo, dalle luci al neon e da quelle natalizie a intermittenza, ultimi di una chilometrica fila per far impacchettare quel maledetto regalo non previsto. Ebbene, quest’anno giocheremo d’anticipo : ecco alcune infallibili regole per arrivare a gennaio integri fisicamente e moralmente.
1) Considerate gli imprevisti: a scuola non ero un granché in matematica, ma se c’è una cosa che ho imparato è che, prima o poi, anche quando crederai che tutto stia filando liscio, spunterà fuori a
rovinarti i conti una variabile che non avevi considerato. In questo caso la variabile è la zia di terzo grado che vedi all’incirca ogni cinque anni ma anche meno dipende dai rapporti , in occasione di un matrimonio o di un funerale, che decide di presentarsi al cenone e portarti inaspettatamente un pacchetto. È proprio in questi casi che torna utile lui: il regalo preventivo. Il regalo preventivo è un dono impersonale, ma carino, possibilmente unisex, da tirare fuori al momento giusto per salvarsi in zona Cesarini. In caso di inutilizzo, inutile che ve lo dica, mettere da parte per l’anno successivo e spolverare di tanto in tanto.
2) Riciclo creativo: è considerato spesso ipocritamente trash e da maleducati, ma riciclare un regalo orrendo non ha mai mandato all’inferno nessuno. Così potrai finalmente disfarti della bambolina horror ottocentesca in porcellana che ti ha regalato la compagna di pilates di tua madre o altri orribili ed inutili regali . Mi raccomando, questo genere di dono è dev'essere destinato esclusivamente a persone che vediamo solo la sera di Natale o anche No . Basta solo non farlo tutti gli anni, ma una volta ogni 4 si .
L'importante è non ne approfittare , allora si che si diventa maleducati per sbolognare le cose che non ci piacciono più o i regali mal riusciti non azzeccato . In questi casi il riciclo creativo è considerato quasi un atto da ecologisti!
3) La sbadataggine: questa è una chicca che possono sfruttare solo i più coraggiosi o se si ha grande confidenza con la pèersopna in questione . Nel caso in cui un lontano parente vi facesse un regalo e voi non foste stati previdenti con il regalo preventivo o il riciclo creativo di cui sopra, l’ultima chance che vi rimane è fingere di aver scordato a casa/in macchina/in negozio il vostro regalo. Dovrete chiaramente mostrare sofferenza, dispiacere e desolazione reali e palpabili. Allenatevi allo specchio! Però poi ricordatevi di provvedere davvero a comprarli o riciclare qualcosa solo cosi sarete creduti e perdonati , esperienza personale
4) Capacità attoriali: è cosa nota che la notte di Natale ci trasformiamo in un mix perfetto fra Sofia Loren e Vittorio Gassman di fronte allo schiacciapatate regalato dalla signora del piano di sotto. Calatevi nella parte, diventate esattamente la persona che utilizzerebbe quell’aggeggio, siate per cinque minuti un angelo del focolare, una perfetta casalinga, fate ciò che farebbe un attore: plasmatevi come creta e ringraziate sentitamente senza mai abbassare lo sguardo. Assolutamente infallibile.
E infine, sappiamo che un regalo va fatto solo quando lo sentiamo veramente, ma siamo realisti, qualsiasi persona ha un cuore che batte sotto quello scudo anticonformista e la delusione della zia che è venuta dall'entroterra sardo solo per vederci, che ci porge il suo dono e ci fissa dritto in faccia in attesa di un gesto che non verrà ricambiato, non è facile da sopportare. Cinici sì, ma insensibili no.Buone feste!
Ecco ora gli articoli di nonsprecare.it . il primo
Regali di Natale low cost: la spilla fai da te per le amiche Per risparmiare sui costi dei regali di Natale, realizzate in casa i doni per parenti e amici. Non sprecherete denaro e regalerete loro un pensiero davvero originale e realizzato con il cuore.Come realizzare in casa una spilla fai da te da regalare alle amiche
Manca qualche settimana a Natale: per evitare la corsa ai regali dell’ultimo minuto, pensiamo sin da ora a dei pensieri fatti con le nostre mani da donare ad amici e parenti. Eviteremo così di sprecare denaro: senza contare che un regalo fai da te è sempre molto apprezzato. Risparmieremo denaro e regaleremo ai nostri cari un pensiero davvero originale e realizzato con il cuore. E a proposito di cuore, ecco un’idea che abbiamo trovato sul blog Pearl e Scissors per realizzare in casa una simpatica spilla.
Cosa aspettate? Aprite l’armadio, cercate una vecchia maglietta rossa e armatevi di ago e filo perché vi spieghiamocome realizzare in maniera semplice, rapida e low cost una bellissima spilla fai da te a forma di cuore.
Per cominciare, prendete un cartoncino e disegnate un cuore. Ritagliatelo e poi usatelo come modello per intagliare dalla t-shirt altri 5 cuori. Un altro cuore dovete invece ricavarlo da una stoffa in feltro: ritagliate dal feltro anche un cerchio da riporre sul retro della spilla.
Una volta ritagliati i cuori, attaccateli uno sull’altro lasciando quello in feltro sul fondo.
Con il sapone che si utilizza per i lavori di sartoria disegnate sulla pila di cuori altri tre cuori, uno all’interno dell’altro.
Cucite lungo i cuori disegnati come nell’immagine tutorial che vedete a lato, con un po’ di colla, attaccate il cerchio di feltro sul retro della spilla.
Con l’aiuto di una forbice, ritagliate i primi tre strati di cuori, arricciate i margini dei cuori utilizzando un po’ di amido edecco pronta la vostra originale spilla fai da te. Non vi resta che mettervi all’opera!
PER APPROFONDIRE:
Il secondo che vale sia per il pranzo in famiglia sia che siate invitati e volete evitare di portare dolci ( non basta quanto siamo sommersi ) è una classica ricetta fai da te dell'insalata un classico delle feste
Si tratta di una pietanza fredda dalla composizione molto semplice. Prepararla con le vostre mani vi permetterà di risparmiare sul budget della spesa Il Natale si avvicina ed è
tempo di pensare al menu delle feste. Accanto alle portate più fantasiose ci sono alcuni classici che non tramontano mai. Fra questi c’è sicuramente l’insalata russa: appetitosa e colorata, con il suo gusto stuzzicante ma delicato si presta non solo ad occupare il posto d’onore fra gli antipasti ma anche a figurare come sfizioso contorno per le carni rosse o bianche. Piatto tipico della cucina tradizionale russa e della cucina piemontese, si tratta di una pietanza fredda dalla composizione molto semplice. Scopriamo insieme la ricetta tradizionale: realizzare l’insalata russa con le proprie mani permette di risparmiare qualche euro sul budget della spesa. La ricetta è di facile esecuzione e gli ingredienti di base sono piuttosto economici.
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