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http://www.ecoblog.it/tag/decorazioni+natalizie ( con ottime decorazioni e altre idee per un natale ecologico e rispettoso dell'ambiente )
Un altra fonte di spreco ed il simbolo del consumismo natalizio sono le luminarie e le decorazioni non solo quelle casalinghe , ma anche quelle cittadine \ urbane ecco alcuni cosnigli per chi ancora nonostante la crisi e la gente che sta male ( perchè senza un lavoro o una casa come nel caso delle recenti alluvioni ) . Io da un po' d'anni a questa parte ho con esse un raporto d'amore -odio ( diaciamo le tolleravo passivamente ) perchè se da un alto , m'aiutavano ad evadere dalle brutture e dal tra tram quotidiano dall'altro mi facevano sentire in colpa per i soldi che si spendono e le energie che si consumano mentre c'è gente anche nei luoghi del benessere non solo nel sud del mondo che non ce la fa tirare avanti . Quest'anno se fossi stato sindaco avrei resisto alle pressioni dei commercianti ( vedere quello che dico nel post [natale-capodanno s'avvicinano II ] ma come c.. si fa a festeggiare e perchè si mettono le luminarie con quello che è successo il 18-19 novembre lettera aperta a Ganau e a Frediani ) non le avrei messe , avrei messo al massimo l'albero in piazza e destinato i soldi ad altre cose . Ora rinunciare all’atmosfera natalizia non sarebbe però corretto, soprattutto se in famiglia vi sono dei bambini piccoli ed adolescenti . Per scongiurare una simile eventualità basterebbe dunque imparare a risparmiare qualcosa senza imporsi necessariamente enormi rinunce.
da unsardoingiro.blogspot.com |
Infatti poiché non tutti\e ( sottoscritto compreso ) riesce , almeno non del tutto , a resistere all'atmosfera natalizia ecco qui alcuni consigli su come non svenarsi nell'acquistare una cosa che poi verrà usata una volta all'anno ma soprattutto per non ripetere ( o comprarne , c'è chi purtroppo lo faceva , adesso non so in tempo crisi , ogni ano una nuova ) ogni anno sempre le stesse decorazioni . Ma soprattutto << non solo per risparmiare, ma per vivere queste feste come in realtà si dovrebbe fare, ovvero non all’insegna del consumismo, ma dell’armonia. Gli ingredienti che vi serviranno per mettere in pratica i nostri consigli? Un pizzico di fantasia, tanta voglia di fare, e un sacco pieno di allegria. Amalgamate bene tutti questi elementi e… divertitevi! >> ( da http://www.pianetadonna.it da cui ho preso la seconda guida sotto ) .
Una soluzione potrebbe essere però , occhio che siate sicuri al cento per cento , e abbiate intenzione di lasciarla ( cosi non la dovete fare ogni anno ) è quella del lettering cioè Lettere su muri e pavimenti per decorazioni originali e fai da te
da http://www.immenso.org/
Una soluzione potrebbe essere però , occhio che siate sicuri al cento per cento , e abbiate intenzione di lasciarla ( cosi non la dovete fare ogni anno ) è quella del lettering cioè Lettere su muri e pavimenti per decorazioni originali e fai da te
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Lettere su muri e pavimenti per decorazioni originali e fai da te: il lettering
Scritto da Elisabetta Coni il 9 novembre 2013 alle ore 11:28
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La tecnica del lettering per le decorazioni di pareti e pavimenti di casa
Lettere su muri e pavimenti per decorazioni originali e fai da te: il lettering
Se si ha una stanza spoglia, i muri sono bianchi ma tristi e si vorrebbe darle una marcia in più, si può ricorrere al fai da te. La nuova tendenza è il decorare col lettering. Il lettering per i tecnici, per spiegarlo in maniera molto semplice, è il “design” del carattere, ma usato nell’ambito della decorazione sta a significare decorare con lettere e parole, non importa se siano colorate o con carattere differente (corsivo, stampatello minuscolo o grassetto), e addirittura molti architetti usano i numeri. Usando font diversi o di differenti dimensioni, queste insignificanti scritte possono diventare delle vere e proprie opere d’arte.
Bisogna comunque stare molto accorti nel decorare usando questa tecnica, perché un conto è usarla su una parete in maniera anche provvisoria (basterà ridipingerla se il risultato non soddisfa), ma tanti fanno l’errore di sfruttare il lettering anche per decorare il pavimento, non tenendo in considerazione che le scritte rimarranno per sempre, almeno per chi non ha abbastanza soldi per rifarlo. Per quanto riguarda le pareti, nei negozi specializzati ci sarebbero in vendita degli appositi stencil adesivi da applicare in maniera facile e veloce. Alcuni si possono staccare e riutilizzare a proprio piacimento. E’ anche vero che sono un po’ anonimi e, nonostante font diversi, risultano tutti uguali e poco originali. Ed ecco perché può venire in aiuto il fai da te.
Si possono acquistare delle lettere in legno grezzo o in compensato, le quali si possono decorare usando vernice spray o carta da parati adesiva, sempre trovabili negli stessi negozi. Per i più coraggiosi, ci si può procurare del compensato con un materiale chiamato carta grafite.
Prima di applicarla sulle lettere, però, si consiglia di carteggiare in maniera preventiva il legno, applicarla e ricarteggiare nuovamente curando specialmente i contorni e l’interno, anche lavorando con diverse consistenze di carta vetrata (ottime quella grana grossa e a grana finissima: la prima dà un effetto grossolano ma efficace, la seconda per chi ama i lavori di precisione).
Ottenuta la sagoma della lettera, stendere almeno due mani di gesso (lasciando asciugare tra l’una e l’altra) e stendere il colore scelto (sono ottimi i contrasti: se si ha una parete bianca è meglio optare per un colore scuro, mentre per una parete colorata è meglio il bianco o il colore complementare). Infine, si può stendere un fissante per proteggere la vernice. In teoria, se si opta per uno smalto non ci dovrebbero essere problemi, in quanto è già di suo protettivo, ma è meglio chiedere preventivamente consiglio al negoziante, onde evitare
oppure se siete meno audaci e poco sicuri ecco la seconda qui di pianetadonna.it
ADDOBBI PER L'ALBERO DI NATALE -Prendete dei nastri colorati, un mattarello, un po’ di sale, farina, una ciotola, dell’acqua, varie formine da biscotti, acquarelli di diversi colori, e infine un pezzo di carta da forno. Rilassatevi, canticchiate una canzoncina natalizia e sorridete… si parte! Con tutti i componenti elencati, creeremo dei magnifici ornamenti con un impasto fatto di acqua e sale. Prendete la ciotola e metteteci dentro una tazza piena di sale, una tazza piena di farina e dieci cucchiai d’acqua. Amalgamate tutto per ottenere un impasto morbido da poter stendere con il mattarello.
Dopodiché, iniziate a intagliare le figure natalizie con le formine dei biscotti, scegliendo quelle che più vi piacciono. Ora, potete fare un buchino con uno stecchino, all’estremità di ogni formina, per poterle poi appendere una volta pronte. Mettete le formine sulla carta da forno, e infornatele per circa 40 minuti a 150°. Lasciatele raffreddare e coloratele con gli acquarelli. Completate le decorazioni, usando i nastri colorati per appendere le formine al vostro albero di Natale, e vedrete che l’effetto sarà davvero sorprendente
DECORAZIONI PER L'ALBERO - Restando sempre in tema di decorazioni, in questo momento storico, è bene anche economizzare sull’acquisto delle palline da appendere all’albero… Un’idea alternativa, originale e simpatica? I biscotti! Fatevi aiutare anche dai vostri bambini a prepararli: sarà un momento speciale… Potete appenderli all’albero e poi mangiarli insieme ai vostri cari, ad esempio per la colazione di Natale;
DECORAZIONI CON I CIOCCOLATINI Non siete né fantasiose, né abili nei lavori manuali? Non preoccupatevi: che ne dite di appendere dei cioccolatini di vario tipo e colore all’albero? Daranno un tocco allegro alla casa: decisamente perfetto per il clima natalizio! (
I 5 DOLCI DECORATI PIU' BELLI PER LE FESTE )
ADDOBBI FAI DA TE PER LA CASA - E dopo l’albero, è giunta l’ora di dare un pizzico di magia anche alla vostra casa. Che ne dite degli addobbi fai-da-te fatti con il feltro per decorare la porta? Potreste realizzare un Babbo Natale con questa stoffa a mo’ di ghirlanda da appendere fuori alla maniglia. Non vi preoccupate: il feltro viene venduto in fogli nei negozi di bricolage o nelle cartolerie ben fornite, quindi, è facile recuperarlo.
Per fare un simpatico Babbo Natale, dovete acquistare un foglio di feltro rosso, un foglio di feltro bianco e un foglio di feltro rosa. Poi, dovete prendere un pennarello nero e uno rosso, della colla a caldo e un paio di forbici. Dopodiché, dovete realizzare la sagoma delle diverse parti che formeranno il vostro Babbo Natale. Appoggiate il disegno sul foglio di feltro appuntandolo con un spillo.
Dal foglio di feltro rosso, dovete ricavare il cappello e il corpo di Babbo Natale, invece, dal foglio di feltro rosa, dovete incidere l’ovale del volto, e infine da quello bianco dovete ottenere la barba, i capelli, il pompon del cappello e i bottoni della giacca. Una volta che avrete tutte le parti di Babbo Natale, non dovrete fare altro che assemblarle con la colla a caldo. Procedete incollando dapprima il pompon sulla punta del capello, poi attaccate la barba e il capello all’ovale del volto, e infine i capelli, il viso al resto del corpo e aggiungete i bottoni alla giubba. Infine, disegnate gli occhi e il naso di Babbo Natale utilizzando i pennarelli. Ora, siete pronte per appendere la vostra fantastica decorazione!;
NATALE GREEN - Oppure, un altro regalo a costo zero, potrebbe essere una pianta, se avete un orto o un giardino: potreste donarla in segno d’amore o d’amicizia;
STELLA DI NATALE FAI DA TE - Passiamo ora alle decorazioni della casa. Come sapete, lastella di Natale è la pianta simbolo di questa festa, ma perché non crearla con la carta crespa? Se il vostro obiettivo è quello di stupire gli ospiti e di abbellire la vostra dimora con un tocco particolare che possa rendere ancora più speciale l’atmosfera natalizia, allora non vi resta che provare il nostro suggerimento. Cosa vi serve?
Carta crespa rossa e verde, delle cannucce di plastica, alcune palline di polistirolo, un po’ di colla, un paio di forbici, un colore acrilico giallo e un pennellino. Prendete le cannucce e ricopritele con la carta crespa verde. Tagliate dei pezzi sufficienti a ricoprirne una, passate la colla sulla carta e lasciatela aderire bene. In questo modo, prenderà le sembianze di un gambo di un fiore. Eliminate la carta in eccesso e poi procedete con i petali. Prendete la carta crespa rossa e ritagliate dei pezzi simili a dei petali. Poi, attaccateli alla cannuccia, in modo che formino la corolla del fiore. Ora, dovete aggiungere i pistilli. Prendete le palline di polistirolo e coloratele di giallo. Una volta asciugate, attaccatele con la colla al centro della corolla;
CENTROTAVOLA DI CARTA CRESPA - Se invece volete realizzare dei centrotavola davvero d’effetto, procedete esattamente come prima, ma eliminate la cannuccia ed inserite un tappo di alluminio sotto il fiore (ricopritelo con la carta verde, mi raccomando!);
GHIRLANDE GLITTERATE - E che ne dite di rendere la vostra casa ancora più originalecon delle splendide ghiande glitterate? Fornitevi di un bel sacchetto pieno zeppo di ghiande, poi prendete la colla vinilica, i glitter di diversi colori e un filo dorato. Immergete la punta delle ghiande nella colla e passatela nei glitter. Una volta asciugate, non dovrete fare altro che appenderle un po’ ovunque.
FIOCCHI DI NEVE FATTI IN CASA - Infine, per ricreare l’immagine natalizia per eccellenza, ovvero i fiocchi di neve, prendete dello spago bianco e tagliate due fili delle stesse dimensioni e uno più lungo. Dopodiché, immergeteli nella colla vinilica e rotolateli nel sale. Ripetete l’operazione più volte fino a quando non avranno raggiunto un certo spessore. Attendete che la colla si asciughi perfettamente e poi create delle stelle di polistirolo a mo’ di cristalli di ghiaccio e fermatele con la colla. Così, i vostri fiocchi di candida neve saranno pronti per essere appesi e stupire tutti i presenti. Un’ultima accortezza? Ricordatevi di vivere con gioia l’imperdibile magia del Natale, perché è una festa carica di significati, e vale davvero la pena trascorrerla con i propri cari, anche in modo non convenzionale. In fondo, basta poco per divertirsi in armonia. Con cuore e creatività, riuscirete a rendere il vostro Natale davvero unico. Provare, per credere…
Se nel caso non vi bastano od odiate le decorazioni o ad esse volete aggiungere Le lucine dell'albero e le decorazioni luminose da esterno, immancabili in ogni Natale che si rispetti, oltre ad essere una gioia per gli occhi di grandi e piccini, rischiano purtroppo di gravare sulla bolletta elettrica e, di conseguenza, sul bilancio familiare. Ecco cosa suggerisce http://www.leivillage.it/
Se volete mantenere la giusta atmosfera natalizia e illuminare la vostra casa senza rischiare di ricevere poi in dono una bolletta elettrica da capogiro, vi occorrerà certamente qualche utile consiglio per limitare gli sprechi di corrente.
Noi siamo qui per questo. Ecco, dunque, i passi da compiere per assicurarvi un tripudio di luci e colori con un occhio di riguardo al risparmio.
Comprate le Lucine a LED
Il modo migliore per risparmiare sul consumo di energia elettrica con gli addobbi natalizi è sostituire le comuni lucine, per le quali si calcola un consumo giornaliero di circa 45 Watt in più (solo luci interne), con quelle al LED che, pur costando qualcosina in più, permettono di risparmiare fino all’80% di energia rispetto alle normali lampadine da interni ed esterni. Queste, a differenza delle lucine a fluorescenza, si accendono subito, durano di più, richiedono poca manutenzione e hanno un rendimento che può raggiungere il 22%. In commercio se ne trovano tantissime, da quelle lampeggianti a quelle multicolore fino a quelle più elaborate a forma di ghirlanda. Per risparmiare qualcosa recatevi in uno dei tanti negozi che, in cambio delle vecchie lampadine colorate, garantiscono uno sconto sull’acquisto delle nuove luci a LED.
Sfruttate il Fotovoltaico
Quando si cerca il risparmio, le nuove tecnologie sono sempre le più indicate. In commercio sono, infatti, presenti alcuni set di lucine solari, perfette per balconi, cornicioni e giardini, che dispongono di un piccolo pannello fotovoltaico e non necessitano quindi della corrente. Anche in questo caso ne esistono di vari tipi e dimensioni, fisse o a intermittenza con diversi giochi di luce. Queste lucine, che si accendono non appena fa buio, hanno una durata giornaliera di massimo 10 ore.
Accendete le Luci solo quando serve
Indipendentemente dal tipo di luci natalizie che avete in casa, un’ottima soluzione per ostacolare la lievitazione della vostra bolletta è sicuramente quella di accenderle solo quando ne vale la pena. Se ci pensate è, infatti, piuttosto inutile, oltre che dispendioso, tenere accese le luci dell’albero e del presepe durante tutta la notte oppure quando non siete in casa. Tanto non le vede nessuno.
Approfittate dall'Accensione programmata
Se volete evitare gli sprechi consigliamo vivamente di collegare le luci di Natale a un timer per l’accensione programmata. Vi basterà impostare l’ora desiderata e godervi lo spettacolo senza alcuna preoccupazione. In questo modo eviterete di tenere le luci accese tutto il giorno. Se le vostre lucine non hanno un timer per l’accensione potrete comunque acquistarlo per pochi euro in uno dei tanti negozi che vendono decorazioni natalizie.
Usate il fai-da-te
Un’altra idea niente male viene dal fai-da-te che in termini di risparmio si dimostra sempre una garanzia. Con il fai-da-te rinunciare alle lucine natalizie non significa escludere del tutto l’illuminazione delle feste, bensì rifiutare semplicemente quella oramai più classica. Che ne direste quindi di abbandonare le lucine colorate a intermittenza e tornare alle candele? In tal caso potrete trovare sul web una grande varietà di spunti per illuminare il vostro Natale in piena sicurezza.
Non fatevi prendere troppo dall'Entusiasmo
Dopo aver illuminato la vostra casa con tante lucine allegre e colorate, tirate il freno e rinunciate ad altri dispositivi elettrici, come gli alberelli o i Babbi Natale parlanti che consumano tantissimo.
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