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mi pare unione sarda online del 12\12\2013
Il ragazzo aveva presentato dei documenti falsi per risultare maggiorenne; si è ammalato di polmonite ed è morto dopo un mese di lavoro alla Pegatron. Per un'associazione di tutela la causa del decesso ha a che fare con i turni massacranti.I massacranti turni di lavoro in una delle aziende che producono l'iPhone hanno fatto un'altra vittima in Cina. Un 15enne, Shi Zaokun, è morto di polmonite dopo un mese alle dipendenze della Pegatron, azienda taiwanese con sede a Shanghai. Secondo la China Labor Watch, l'organizzazione che si occupa dei diritti dei lavoratori, a far ammalare il giovane sarebbero state le difficili condizioni di lavoro e i turni massacranti, anche 12 ore consecutive per sei giorni alla settimana. Secondo le accuse, inoltre, il ragazzo avrebbe presentato dei documenti falsi per far risultare di avere 20 anni, dato il divieto per la Pegratron di assumere minorenni. Oltretutto, sia le norme cinesi sia le policy di Apple stabiliscono che i dipendenti possano lavorare per un massimo di 60 ore a settimana, ma i cartellini della vittima mostrano turni di 80 ore settimanali.Negli ultimi mesi, sono cinque gli operai della Pegatron morti in circostanze non chiarite; Apple ha inviato un team di medici per valutare la situazione e rilevare eventuali anomalie, ma finora non è stato rilevato nulla di strano. "Non abbiamo trovato prove di collegamento alcuno tra le morti e le condizioni di lavoro nella fabbrica - si legge in un comunicato dell'azienda di Cupertino - ma certo ci rendiamo conto che questo non è di conforto per la famiglia che ha perso il proprio caro. Abbiamo un team di lavoro alla Pegatron che serve proprio a garantire che essi operino secondo i nostri elevati standard".
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