21.2.24

E allora le foibe? Se le polemiche nascondono revisionismi sul duce

 

  • da 
  • Il Fatto Quotidiano
  • ETTORE BOFFANO
  • IN MERITO ALLA RAPPRESENTAZIONE della tragedia delle foibe, presentata come un accadimento che visse di una storia a sé stante, senza un prima accuratamente dimenticato dalla destra neofascista e di governo italiana )è bene ricordare che senza la velleitaria e incosciente aggressione bellica di Mussolini, le Foibe non avrebbero avuto motivo di accadere e l'istria e la Dalmazia sarebbero tutt’oggi territorio italiano. In attesa, purtroppo, che anche in Italia le scuole abbiamo libri di storia scritti dal governo .

                                          ANTONELLO SERRA


    SE OGGI QUALCUNO PUÒ PERMETTERSI di affermare che anche i 30mila morti di Gaza (donne e bambini compresi) sono ascrivibili alla ferocia di Hamas per l’attacco del 7 ottobre scorso, allora la sua tesi su Mussolini come responsabile storico e morale anche delle foibe può avere una sua ragione. Io non credo invece che, per vicende come queste, ci si possa affidare solo a fredde e quasi aritmetiche ricostruzioni di colpe originali e pressoché assolute. Semmai, vale la pena ricordare che il 10 febbraio, Giorno del ricordo, è dedicato oltre che alla memoria delle foibe, anche all’esodo giuliano-dalmata avvenuto per l’entrata in vigore dei trattati di pace e per il trasferimento di quei territori sotto la sovranità della Jugoslavia. Una conseguenza, questa sì, netta e precisa delle scelte del regime fascista. Quanto alle foibe, su di esse da anni si sta compiendo

    anche un’operazione politica che vorrebbe farne quasi un contraltare alla Giornata della memoria del 27 gennaio che, deve essere ben chiaro, non ricorda solo la Shoah, ma anche le complicità del fascismo italiano, e dunque anche di una parte di italiani, per lo sterminio nazista degli ebrei. Ecco, io penso che proprio nell’irrisolta questione del riconoscimento pieno di ciò che è stato il fascismo si nascondano le cause di cortocircuiti storici come quelli che lei, gentile lettore, sottolinea. E sempre su questo argomento, credo valga la pena leggere il libro dello storico Eric Gobetti, “E allora le foibe?” (Laterza editore, 2023) che, senza negare la tragedia, smonta invece speculazioni, dati e circostanze false e falsificate e, soprattutto, l’uso retorico del tentativo di una sorta di “rivincita” impossibile.

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