Oggi ho letto sula bacheca della mia amica una cosa che mi ha fatto piangere sangue. Sono talmente sconvolto e troiste da non riuscire a proferire parola . lascio che sia lei a farlo per me , visto che è più coraggiosa , conosce meglio l'argomento ., oltre ad avere una storia parrticolare , ma di questo abbiamo già parlato nei post precedenti la trovate nell'archivio del blog
A Roma una ragazzina tredicenne si è suicidata: e questa è la tragedia, non ci sono altre parole.
Poi leggo che la madre è indagata per abbandono di minore: domenica sera stava lavorando perché fa le pulizie in un piccolo pub sotto casa.
Questo è essere madri sole che crescono da sole i propri figli.
Qualsiasi cosa accada sei responsabile ed è abbandono di minore.
Se lavori e li lasci soli è abbandono di minore.
Se non hai i soldi è abbandono di minore e te li portano via. Se lavori dev'essere un lavoro che ti permetta di pagare una baby sitter, altrimenti non puoi andare a lavorare, ma se non riesci a lavorare non puoi crescerli e allora ti accusano di inadempienza. Se chiedi aiuto ai genitori sei una mantenuta. Se chiami gli assistenti sociali per segnalare una difficoltà, finisci dritta al tribunale dei minori, accusata di chissà che cosa. E così via.
Io nemmeno ve lo racconto cosa significhi sopravvivere e poi essere ingoiati dall'angoscia ogni volta che ci si chiude la porta alle spalle anche solo per andare dal medico.
Se poi vivi sotto la lente di un tribunale, di un servizio sociale, in una condizione di disagio e difficoltà.
Nessun commento:
Posta un commento