Premetto che non mi piace la di Girolamo e che non avevo mai seguito se non questa puntata attratto al limite della curiosità morbosa di vedere in faccia la vittima la sua trasmissione Ma mi trovano d'accordola risposta successiva dela stessa di Girolamo alla lettera firmata da 298 persone, tra le quali la scrittrice Stefania Auci, sul caso della ragazza vittima di stupro ospitata dal talk di Raitre “Avanti Popolo”, avvenuta attraverso un post su Instagram .Ed il richiamo alla stessa della commissione Pari opportunità della Rai.
L’ex parlamentare non ci sta: “Siamo tutte dalla stessa parte” . Infatti la parlamentare di Forza Italia ha inaugurato il post con una premessa: <<Ho incontrato Asia qualche giorno prima della nostra intervista. Ore ed ore a cuore aperto, tra emozioni e dolore, sorrisi e paure. È così che mi ha raccontato la sua difficile vita. Gli abusi, le mancanze, le sfortune, le violenze, la fragilità, ma anche la forza di non arrendersi. Molte cose sono rimaste in quella stanza. Ed anche se lei me lo avesse chiesto, non le avrei mai rese pubbliche”.La conduttrice continua spiegando: “Quando io ed Asia abbiamo definito i limiti della nostra chiacchierata, abbiamo condiviso tutto ciò che avremmo detto. Tutto. Anche i messaggi che, privatamente, aveva ricevuto sui suoi canali social e che abbiamo deciso di leggere. Era il suo modo coraggioso per sfidare il dolore ed il pregiudizio. Per dire basta”.>>( da La ragazza stuprata ospite su Raitre, De Girolamo replica alle quasi 300 femministe che le hanno scritto una lettera aperta: “Altre donne che odiano le donne” – DC NEWS )
Ha ragione d'essere stupita da questo Maschilismo latente che induce alcune donne a dire ad una vittima di non parlare, di non metterci la faccia e addirittura di nascondersi come se Asia si dovesse vergognare. Lei, che è la vittima! Come si può giudicare la volontà di liberarsi, anche pubblicamente, di un peso enorme? Quando Asia ha fatto le sue dirette sui social minacciando di farsi del male, nessuno si è preoccupato o si è adoperato per costruire gruppi di intellettuali a difesa e sostegno di questa ragazza? Siamo al solito pregiudizio di donne che odiano le donne? Che parlano dal comodo salotto di casa e non solo senza sapere assolutamente nulla di Lei e senza aver messo piede mai nemmeno nella sua Palermo o riesce a immaginare i commenti della maggior parte della gente , comsa evidenziata dal dibattito fra il pubblico della trasmissione ogni volta che la gente parla di tali argomenti . Ed è questo il modo di difendere le donne, facendo dilagare altra cultura di odio e violenza ? Mi dispiace constatare che come dice la stessa giornalista << state spostando il bersaglio dimenticando che il vero nemico da abbattere è lo stupratore, la cultura ancora maschilista di questo paese. Contro questo, le donne, noi donne, dovremmo essere unite sempre >>Om ammettiamo che abbiano ragione ma ci , come ho già detto in precedenza
Giuseppe Scano
3 g ·
Contenuto condiviso con: Tutti
allora se a Lorenzo Tosa ed company cioè quelle persone che hanno scritto alla rai lamentandosi per come hanno tratto in rai il caso di palermo mi chiedo e gli chiedo come bisognerebbe parlarne ?
co questo è tutto aspetto le vostre risposte
Nessun commento:
Posta un commento