( per leggere la discussione pote o cliccare con il mouse sulla data in piccolo sotto il mio nome oppure andare qui su https://bit.ly/333BuGa ) ma soprattutto a questo post dell'associazione femminile
“Scusa Sallusti perché chiami tutti gli altri giornalisti per cognome e solo me con il nome di battesimo? “
Ringraziamo Concita de Gregorio per non essere stata zitta. Per non aver accettato il perpetrarsi di dinamiche sessiste così smaccatamente diffuse da non balzare più ne’ all’occhio ne’ all’orecchio.
Un atteggiamento definito “affabile” dal conduttore del programma Di Martedì, Giovanni Floris. Ma perché affabile?
Affabilità, condiscendenza sono atteggiamenti paternalistici che riflettono un preciso modo e di pensare e pensarci.
Siamo maggiormente affabili con chi riteniamo più vulnerabili, più indifesi e non con chi consideriamo nostro pari.
Noi siamo le parole che usiamo e il sessismo è così presente nel nostro linguaggio perché è fortemente radicato nelle nostre vite.
Così le scienziate dello Spallanzani sono citate solo per nome e Cristoforetti diventa semplicemente Samantha.
E così De Gregorio può diventare Concita ma Sallusti non sarà mai Alessandro così come Parmitano non sarà mai semplicemente Luca.Ringraziamo Concita per aver smascherato la subdola idea di superiorità paternalistica di Alessandro e di chi accuserà De Gregorio di essere un’isterica, rigida e priva di senso dell’ironia.
m'accorgo che la reazione di Concita de Gregorio non è una questione di lana caprina di poco conto . IL fatto è che ormai siamo impregnati ed assuefatti ( salvo qualche barlume ogni tanto dovuto ai retaggi del passato e dell'educazione dataci ) a tale maleducazione mancanza di rispetto, ecc e che non ci accorgiamo sempre più diffusa che non ce ne accorgiamo neppure
e non riusciamo ad individuare le forme più implicite e sottile d'essa .
Dovremo rileggere il galateo
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