Musica in sottofondo e consigliata e questa http://www.youtube.com/watch?v=UF_LyEpcfKo
o http://www.youtube.com/watch?v=Gc3A__oi3-0
http://ulisse-compagnidistrada.blogspot.com/2013/11/strage-di-nassyria-dieci-anni-dopo.html
cosi rispondo a coloro che mi dicono che offendo le vittime
L'intera classe politica dirigente, ieri, si è spesa nel ricordare l'episodio della strage di Nassyria attribuendogli una valenza ad alto impatto retorico, definendo l'evento (parole del Presidente Napolitano) "un atto di grande viltà".
o http://www.youtube.com/watch?v=Gc3A__oi3-0
http://ulisse-compagnidistrada.blogspot.com/2013/11/strage-di-nassyria-dieci-anni-dopo.html
cosi rispondo a coloro che mi dicono che offendo le vittime
L'intera classe politica dirigente, ieri, si è spesa nel ricordare l'episodio della strage di Nassyria attribuendogli una valenza ad alto impatto retorico, definendo l'evento (parole del Presidente Napolitano) "un atto di grande viltà".
Non è così.
Non ci fu assolutamente niente di vile, secondo me e secondo il blogger http://sergiodicorimodiglianji.blogspot.com/
Infatti L'uso del termine "vile" è fuorviante e come significante ha l'obiettivo di far pensare alle persone che i nostri carabinieri sono stati colpiti a tradimento. Il fine di questa manipolazione consiste nel far credere che la partecipazione degli italiani alla guerra in Iraq -così come quella di tutti gli altri- non aveva niente a che fare con il concetto di guerra, ma che era una missione di pace.
Era, invece, una guerra o lo è diventata, da subito.In guerra, i codici vengono alterati e sono diversi da quelli civili.La caratteristica della guerra consiste nel fatto che o uccidi uno sconosciuto oppure quello sconosciuto ucciderà te (un ricordo a Fabrizio De Andrè). Per salvare se stessi e i propri compagni, tutto è consentito, sia nella difesa che nell'attacco. E ci sono anche vittime civili, inevitabilmente. Ma ne restiamo sorpresi.
Una eletta nelle fila del movimento a cinque stelle, circoscrizione Sardegna, l'onorevole Emanuela Corda, si è alzata e ha fatto un intervento.
Le sue parole hanno provocato reazioni diverse e contrastanti.
Non entro nel merito ora nel merito perchè aspetto di confrontare la mia idea con le vostre dopo ovviamente la visione dei due video ( quello ufficiale e quello del media ) .
Una eletta nelle fila del movimento a cinque stelle, circoscrizione Sardegna, l'onorevole Emanuela Corda, si è alzata e ha fatto un intervento.
Le sue parole hanno provocato reazioni diverse e contrastanti.
Non entro nel merito ora nel merito perchè aspetto di confrontare la mia idea con le vostre dopo ovviamente la visione dei due video ( quello ufficiale e quello del media ) .
Ho fatto come propone il sito in questione ho visualizzato sia la versione manipolata dai media sia il discorso integrale che trovate qui sotto inversione doppia qual'ora downloadhelper facesse le bizze
. Infatti : << Sui social networks il suo intervento è stato presentato con ottiche diversissime. Qui di seguito quattro esempi dei link più diffusi in assoluto:
L'On.Emanuela Corda (M5S) giustifica l'attentatore kamikaze che uccise gli italiani a Nassirya
e poi
M5s: Emanuela Corda sui kamikaze: ferma condanna al fondamentalismo
In alcuni casi veniva presentato il video del suo intervento nel quale mancavano alcune frasi. In altri casi erano state aggiunte altre frasi.
Sui social networks, soprattutto su facebook che è la piattaforma più importante nel diffondere la chiacchiera del giorno di cui tutti parlano, quando si presenta un video con una scritta sopra, il più delle volte nessuno guarda il video ma si attiene alla didascalia che lo presenta.
Quindi, come si fa a sapere che cosa ha detto o non ha detto la Corda?
Ecco in che cosa consiste l'esercizio di cittadinanza attiva: si va a vedere su youtube la ripresa video del suo intervento, quella autentica, senza aggiunte e senza tagli. Si compie, quindi, un'azione (da cui l'aggettivazione "attiva") senza far caso alla didascalia, nè a quella che la esalta nè a quella che la contesta. Dopo averlo visto ci si pensa su. Magari, se è il caso, lo si rivede un'altra volta, lo si studia e si ottiene una idea, un giudizio, una opinione, che è frutto della riflessione della propria mente, quindi è originale. Quando si partecipa, poi, al dibattito, si porta avanti la propria argomentazione magari citando la frase al minuto 1,2 3 o 2,41 inserita nel suo contesto generale.Questo presuppone un meccanismo attivo.
Il vantaggio, nell'essere "cittadini attivi", consiste nel fatto che non si usano idee degli altri, oppure l'opinione di un passante che magari ha pigiato tre volte mi piace su dei nostri post e quindi abbiamo deciso, per puro narcisismo, di fidarci di lui o di lei.
Si usano le proprie idee, il proprio ragionamento.
Un cittadino attivo è una persona che cerca i dati oggettivi e si arroga il diritto di avere una opinione personale su quel fatto specifico.Tutto qui.>>
Poi, , possiamo scambiarci le nostre opinioni al riguardo: se il suo intervento è stato bello o brutto, in linea con il progetto M5s oppure no, a favore della verità o a favore della menzogna, ecc o se ha offeso i caduti
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