Oggi affronto un argomento che dovebbe essere per molti femminile . ma se ci pensiamo quando si tratta di diritti dovrebbe interessare tutti . Infatti
“Comunque la si pensi c'è una cosa infinitamente peggiore dell’aborto: l’aborto clandestino.
Vietare l'aborto non vieta mai l'aborto. Vieta solo l’aborto sicuro. Chi nega un diritto lo nega a tutti.
Chi sancisce un diritto lascia libertà di scelta a tutti secondo la propria coscienza”.
Claudio Marchisio su aborto e Corte Suprema.
voglio raccontarvi una storia.Una storia che non arriva da Washington ma dall’italianissimo Molise.
Ops mi sono ricordato che ho l'ho già raccontata , non rammento se qui qui sul blog o sull'appendice facebook , Quindi che l'avesse già letta o la conosce già puoì terminare di leggere il post d'oggi
È la storia del dottor Michele Mariano, 70 anni, di professione ginecologo.Per 40 anni Mariano è stato l’unico medico a tempo pieno non obiettore di coscienza a garantire l’interruzione volontaria di gravidanza in tutta la regione.
Talmente solo che, a un certo punto, è stato costretto addirittura a rimandare la pensione a cui aveva diritto pur di garantire il rispetto della legge 194 per tutte le donne, ovunque.
E il bando lanciato per la sua sostituzione è andato letteralmente deserto. Zero. Nessun candidato. E lo stesso accade in larghe parti del centro-sud Italia, dove si sta tornando agli aborti clandestini.
Mariano è rimasto lì, al suo posto, in trincea, per altri sei mesi, pur di preservare un diritto sancito per legge e tradito nei fatti, e solo nel 2022 ha passato il testimone alla dottoressa Giovanna Gerardi che lo affiancava per 18 ore a settimana.Esistono molti modi per negare un diritto.Uno è cancellarlo, come hanno fatto loro.
Ce n’è un altro, forse più subdolo: impedire che venga garantito, lasciando tutto il peso su pochi medici eroici.
Quando insorgiamo (e menomale) per gli Stati Uniti, ricordiamoci anche di difendere le conquiste delle donne e degli uomini che ci hanno preceduto, di garantire una Sanità realmente Pubblica e universale per tutti e PER TUTTE.
Ricordiamoci di medici e persone straordinari come il dottor Mariano e la dottoressa Gerardi. Visto che il problema resta e si presenterà identico nel momento in cui il dottor Mariano andrà effettivamente in pensione, il prossimo 31 dicembre (questo l’ultimo slot programmato), riaprendo una lacuna che in Molise esiste ormai da anni e che appare ben lungi dall’essere risolta.
concludo con quanto dice
Lorenzo Tosa Si torna nei anni 70 e indietro... Giustamente non serve criticare l'oltreoceano riguardo cancellazione legge aborto...Pure qui in Italia tira brutta aria di regressione a sentir una certa politica.E per i professionisti obiettori lo facciano nel privato e non nel servizio pubblico!! Assurdo che una donna decida di praticarlo, deve girare il paese intero per accedere ad un diritto sancito dalla legge!!
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