13.8.23

diario della settimana n° 2 anno I testamento spirituale e morte di Michela Murgia ., le morti in carcere ., i panni sporchi di Massimo Segre e dell' ex fidanzata Cristina Seymandi ed algtre storie

-- morte di Miche la Murgia



visto che si è detto tutto ed il contrario su di lei , sulla sua vita , la sua malattia , la sua
morte . non sapendo cosa dire di nuovo e non già detto se non un rattristamento sul fatto , ovvio e scontato ( succede sempre cosi quando muore qualcuno \ a d'importante o noto ) che la piangono ed l'elogiano anche gente che prima le faceva shitstorm .
lascio qu nel video sottto la sua ultima o quanto meno una delle ultime dichiarazioni sui social

-- morire in carcere


Una donna Nigeriana ( ma potrebbe essere di qualunque nazionalità anche  italiana ) si lascia morire nel carcere di Torino. Nessuno come al solito ne sapeva nulla , memmeno il Garante per i detenuti . Tutti impegnati su Cospito ? Una morte di cui comunque è responsabile lo Stato che aveva in custodia la vita della vittima. Non capisco cosa c'entrano in questo i sindacati degli agenti.Si  chiede  da   più parti e    datempèo  che   fatta chiarezza    anche  per casi  come questo  "."Inutile cercare singoli responsabili in quel che sta accadendo da tempo nelle carceri italiane. E' l'intero sistema che è corrotto, nel senso di guasto per putrefazione, decomposto. Un sistema che porta dietro le sbarre soprattutto persone con problemi psichiatrici, poveri allo stremo, immigrati senza fissa dimora, tossicodipendenti di varie sostanze, per un terzo del totale detenuti in attesa di giudizio definitivo": afferma Igor Boni, presidente dei Radicali italiani, in merito al caso della detenuta morta a Torino nel carcere delle Vallette dopo avere rifiutato cibo e assistenza medica



--- il caso Massimo Segre elenca i tradimenti dell'ormai ex fidanzata Cristina Seymandi


La storia, ormai, la conosciamo tutti. Il video dove Massimo Segre elenca i tradimenti dell'ormai ex fidanzata Cristina Seymandi ha fatto il giro del web in pochissime ore. E nel torrido agosto cosa c'è di meglio di un pruriginoso gossip della Torino
bene per rinfrancare gli animi? In poco tempo, però, persino questa banale ( seppur spassosa secondo alcuni ) "vendetta" d'amore è stata riscritta in chiave sessista da molti in particolare da : << "Violenza sessista". Solita indignazione femminista se è lui a smascherare le corna >> del ilGiornale.it in particolare : << [....]se fosse successo il contrario, la reazione dei social sarebbe stata del tutto diversa e soprattutto compatta. Lei sarebbe - da giorni - l'eroina del nuovo femminismo che si ribella al potere patriarcale e dà una bella lezione ai maschi-traditori che credono tutto gli sia concesso. Lui sarebbe il viscido che ha ricevuto quel che si merita dalla donna che fingeva di amare e che ha fatto soffrire; nessuno si sarebbe sognato di accusare la signora di essere una violenta né di accusarla di revenge porn o cyberbullismo.Non vi sembra una storia già sentita? Lo è. È esattamente quello che è successo mesi fa tra Shakira e Piquè. Lei, stufa dei continui tradimenti e delle umiliazioni a cui era sottoposta, ha scritto una canzone diffusa in mondovisione per "cantarle" all'infedele compagno. In quel caso però nessuno ha parlato di violenza o sessismo. Anzi, sui social la cantente ha ricevuto stima, ammirazione e solidarietà. E questo nonostante si è vendicata pure dell'amante del compagno, etichettandola con termini svilenti e riproponendo il vecchio stereotipo delle "donnine" che si scannano per l'amore di un uomo. Non proprio un manifesto femminista. Eppure, in quel caso, le voci contro Shakira sono state poche, sovrastate dalla valanga di approvazione social. Nel nostro piccolo scandalo torinese, invece, si è subito gridato alla violenza di genere, al patriarcato, al sessismo. E sì: perché la traditrice in questo caso è donna. Un evidente doppiopesismo che non aiuta nessuno, per prime le donne.[...] >> neppure io
nel periodo peggiore del mio maschio alfa , da cui sono faticosamente uscito, arrivavo a scrivere tali cose . O se come mi è capitato, perchè purtroppo capita  di  ricaderci   e  difficilmentre    se n'è  fuori   completamente  , le avrei subito cancellate e non le avrei più riscritte Come a dire che il maschio un uomo è giustificato comportarsi cosi .In  un passo biblico, non ricordo  quale  con precisione perchè   dovendo   riformatttare  ho perso l'url   in cui  se ne parlava  ,  si parla di Giuseppe che trovando Maria incinta, non ne fece un pubblico scandalo per non causarle l’indignazione popolare… è scritto nei vangeli e viene definito da sempre un uomo di speciale e viene definito “uomo giusto” negli stessi vangeli… avrei giudicato così anche una donna che si fosse comportata allo stesso modo. In questa storia direi che sono squallidi entrambi.  Infatti   qui   ha  lavato il  suoi  , ancora  non lo sappiamo  con  certezza   voisto che  lei ha deciso di portare la cosa  in tribunale  ,   panni  sporchi  in pubblico    mettendola    e  mettendosi     alla  gogna  per  distrarrare  l'opione   pubblica   dall'inchesta    giudiziaria     sulle  sue  attività  .  





..... Salento, turista piazza un letto matrimoniale sugli scogli per la Notte di San Lorenzo. Il sindacosbotta: “Da ricovero


Turista “romantico” si piazza su un letto matrimoniale sugli scogli di Torre San Giovanni per ammirare il cielo nella notte di San Lorenzo. La singolare quanto bizzarra idea di osservare lo spettacolo delle
stelle cadenti su un comodo materasso come in una camera da letto è stata pensata ed attuata da un turista, in vacanza in Salento. E la foto è diventata subito virale.non so se ridere o piangere

 
-----Dal tramezzino   a metà alla torta fatta  tagliare ora siamo davvero alla frutta,le  speculazioni    degli impreditori 
  Lo  che  dovrebbero essere    argomenti più  seri     anzichè  queste    questioni qua     ormai risapute   e trite   e ritrite    che  ormai  non ovrebbero  più fare  notizia     ,  tanto  sno  frequenti  . Ma certi    abusi   e   sopratutto  il  gusto della  gent e di lamentarsi    senza  agire    fanno si  chè  se  ne parli   . Infatti  dal tramezzino diviso a metà  ed  un piatto i più   per  assaggiare  una  forchetta  di  troffie  dalla  madre   al Nord  al dessert una  torta  tagliata  al Sud, ora manca solo la frutta  visto   che  in un altro  ristorante  non ricordo  quale      è  stata  fatta  pagare  anche dell'acqua  di  rubinetto .
 Dopo  i casi precedentu  ora   scoppia un altro caso simile questa volta a Palermo, nel profondo Sud. Sullo scontrino presentato in un locale sono stati battuti 20 euro per dividere una torta e servirla al tavolo.A Palermo chiesti 20 euro per tagliare una torta.
 Dolce  di anniversario con sorpresa amara per i coniugi. È accaduto in un locale del centro di Palermo dove a fine festa è stato presentato il conto maggiorato. Quando marito e moglie hanno ricevuto lo scontrino non potevano credere ai loro occhi: tra le voci c’erano anche 20 euro in più per aver tagliato la torta servita ai commensali.Ora va bene che gli extra si pagano , infatti in alcune pizzerie c'è scritto chiaro è tondo nel menù aggiunte 1 € o 2 € in più . Ma qui rasentiamo il ridicolo . Infatti stiamo importando in italia il modello americano che ti fanno pagare anche l'aria che respiri . Ma allora cosa paghiamo a fare il coperto, hanno protestato in tanti, dando per scontato che i costi dei servizi siano inclusi nel computo totale e nel food cost. La polemica è destinata a lasciare ulteriori strascichi, che si uniscono al polverone sollevato dal caro prezzi dei lidi e al “friselle gate”.Infatti ecco cosa dice : << [...] Ora, premetto, io sono per la completa autonomia dell’imprenditore e non mi piace l’idea di alcuna interferenza da parte di governo, associazioni, etc. In poche parole, se lo ritengo opportuno, devo poter vendere al prezzo che voglio, dunque anche più di due euro per tagliare un tramezzino. Se sono in gamba, regolerò il mio prezzo di vendita a seconda del mio target e, soprattutto, della domanda. Se invece sono fuori mercato, fallirò. Ma… ebbene il mio ma é dovuto all’imprenditore che vuole fare il furbetto ingannando il cliente. Parlo l’inglese fluentemente e mi è capitato spesso di sedermi in qualche bar con i miei vari amici americani, che di tanto in tanto vengono a trovarmi, e in più di un’occasione il cameriere mi ha servito un costosissimo menu con prezzi per stranieri. [...]>>.  E poi  una  volta  fregato  , trattato cosi  un cliente     non solo non ritorna  più  ma  ti   fai una  cattiva  pubblicità e  ti  da  la  zappa su piedi da solo . Quindi la soluzione , sarà ovvia e scontata ed  forse qulunquista   ma efficace , è questa
 
proposta da Michele Ruschioni, fondatore di Braciami Ancora, seguitissimo su tutti i canali social, che su TikTok ha pubblicato un video in cui educatamente dà un consiglio a chi pubblica le foto degli scontrini dopo aperitivi, cene e giornate in spiaggia.

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