24.11.21

ci sono anche donne che combattono la violenza di genere senza cadere nello stereotipo panchine o scarpe rosse

Spesso l'esperienza non basta , come si può interpretare ( questa è la mia chiave si lettura ) da questa canzone di un cantautore  Sardo  

per certi argomenti e si rischiano generalizzazioni non necessarie . con il rischio di fare il classico di tutta l'erba un fascio . Cosa che appunto mi è capitata  recentemente  . infatti non hanno tardato le risposte al mio post \ appello precedente  alcune   incazzose  giustamente perchè  in tale articolo  sono stato troppo  generico  .  Infatti     

*****
Scusa quando mai combattiamo il femminicidio solo con le panchine rosse? quanto ai "convegni parolai", me ne citi qualche esempio concreto? Perché io non ho mai fatto nulla di retorico o parolaio. A partire da venerdì scorso. O no? Quindi aspetto di sapere di cosa parli.
  • Mi piace
  • Rispondi
  • 1 g
  • Modificato
  • Giuseppe Scano
    ******boh io su giornali sento solo parlare di panchine rosse o scarpe rosse . non era un riferimento generico . non mi riferivo te lo so benissimo .
    • Mi piace
    • Rispondi
    • 1 g
  • ****** Lo so che i giornali contrabbandano fuffa ma tu non hai accusato loro, ti sei rivolto alle femministe (e nello specifico a me dato che mi hai menzionata) affermando che sanno, anzi sappiamo, fare solo convegni parolai e panchine rosse. D'altra parte dovresti ben sapere che esiste una realtà diversa, te l'abbiamo dimostrato anche l'altra sera. Se avessi scritto: "Cari mass media non è solo coi convegni ecc." non avrei eccepito, ma ripeto, tu ti sei rivolto a noi quindi ci hai mosso una precisa accusa. E poiché non sai trovare esempi, dico che si tratta di un'accusa infondata e maschilista.
 ma    ci sono  anche persone      come  la mia  carissima  amica  e nostra    utente    che   è  si  incazzosa  ma senza perdere la tenerezza  


Infatti   mi  ha  inoltrato    un bellissimo   post  

La violenza sulle donne è fatta anche di simboli. Quest' anno mi sento una rottamatrice. E rottamo le scarpette rosse. Soprattutto quelle col tacco 12. Che rappresentano una donna stereotipata. Sangue rosso e impossibilità di scappare. Perché i tacchi 12 per chi li porta ti impediscono di correre e anche di camminare correttamente. I tacchi 12 non li indossano tutte le donne. Per noi sovrappeso possono diventare una tortura. Alla schiena e anche alle gambe. Fanno male anche alle magre eh. Sono comunque non inclusive e rappresentative della solita femminilità sessualizzata. La scarpa col tacco viene usata spesso come oggetto di seduzione anche nel porno.
Certo si usano anche le scarpe basse rosse. Ma comunque di quel femminile sessualizzante. Perché non andare oltre? E mostrare un uomo che picchia una donna. Una donna qualsiasi che non corrisponda ai canoni della sessualità maschile. Si perché quando stuprano e uccidono lo fanno per il loro potere. Vengono stuprate le magre, le grasse, le bianche, le nere, le asiatiche, le bambine, le giovani, le adulte e le anziane. Una scarpa rossa col tacco o ballerina non ci rappresenta tutte.

mentre finisco di fare copia ed incolla e di cercare forme d'ispirazione per il post ecco che ho trovato questo video ( chi se ne frega se è dell'anno scorso , ma certe tematiche vanno al di là della cronologia )


ecco perchè il 25 novembre non è solo la giornata contro i femminicidi . ma un altro 8 marzo

Nessun commento:

SE QUALCUNO VI SALE IN AUTO, TAMPONATE QUELLO DAVANTI Manuale di autodifesa I consigli dell’esperto anti aggressione Antonio Bianco punta X°

  puntate  precedenti  puntata  I  e II  puntata  III  Puntata  IV Puntata  V Puntata VI Puntata VII Puntata VIII Puntata  IX Ipotizziamo ch...