da morto ha capito l'utilità del vaccino e cos'era il covid. Giuseppe Giuca Sul necrologio fa scrivere: non credevo al virus, altrimenti mi sarei salvato. e no vax ridono


da https://www.avvenire.it/attualita/ martedì 23 novembre 2021


Prima di morire di Covid, a 66 anni, ha chiesto alla famiglia che la sua storia rimanesse ben impressa per evitare ad altri di fare lo stesso errore





Il manifesto funebre con il monito voluto dal defunto per chi è, come era lui, scettico sul virus





Prima di morire un uomo di 66 anni, siracusano, ha voluto che sul suo necrologio fosse scritto che si sarebbe salvato se avesse creduto alla drammatica forza del Covid-19.
Giuseppe Giuca è scomparso nei giorni scorsi dopo che le sue condizioni di salute sono precipitate a causa dell'aggravarsi del virus. "Se avessi creduto alla pandemia, se avessi creduto al Covid, oggi racconterei un'altra storia, ma non questa storia", si legge sul suo necrologio.
L'uomo, prima di contrarre il Covid, avrebbe preso sottogamba le conseguenze della malattia e così, prima del suo decesso, ha chiesto alla famiglia che la sua storia rimanesse ben impressa per evitare altre morti legate al virus.
ecco quindi che Alla fine le parole sono più che esplicite, un messaggio rivolto a tutti coloro che hanno sottovalutato e continuano a farlo il virus e l'importanza del vaccino. Una vicenda importante , e non un semplice aneddoto \ fatto curioso , perchè il Signor Giuca era tra i negazionisti del Covid e ha capito la portata di questa malattia solamente quando l’ha contratta in maniera mortale. Ma ormai era troppo tardi. Nonostante questo, ha voluto pubblicare un necrologio che sia pedagogico per le persone che continuano a negare l’esistenza di questa pandemia.
Si tratta di una testimonianza molto importante. Di un uomo che ha imparato dai suoi errori, che ha pagato con la vita ma che vuole evitare che altre persone replichino la sua condotta errata.
Infatti di Covid si muore. Ed il signor Giuseppe ne è la dimostrazione. Così come tanti altri che sono morti per negare l’esistenza del Covid. Meglio prevenire che curare. Il primo passo deve essere proprio questo di riconoscere l’esistenza della pandemia e le gravi conseguenze che può portare alla salute delle persone.
Poi c’è il vaccino. Infatti i dati diffusi ogni giorno dal ministero della Salute evidenziano perfettamente come nelle terapie intensive degli ospedali ci siano quasi unicamente i non vaccinati. A dimostrazione di come il vaccino sia fondamentale per ridurre il rischio del contagio e per prendere eventualmente la malattia solamente in forma leggera ma  questo ancora  non  lo si  è    capito  om non lo si  vuol  capire      visto  che  i  negazionisti   ti rispondono : <<    che  tanto  anche i vaccinati  prendono il  covid  e lo trasmettono  e quindi farsi il vaccino non serve  >> 

    appena  l'ho messo  i  bacheca     me  lo hanno  condiviso  
******guarda qua!
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Commenti: 6

  • Giuseppe Scano
    sono contento che ti sia piaciuto spero che serva d'esempio
    1
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    • 1 h
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  • ******* Sicuramente l avrà fatto scrivere lui .... Ma per piacere....
    2
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    • 1 h

******Italia che bel paese .... 
1
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  • ****** cinema! Popcorn 🍿! Adesso inizia il bello!
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  • Giuseppe Scano
    ******davanti alle terapie intensive
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    • 9 m
  • ******
    ******* già oggi ho accompagnato la mia ragazza in ospedale e uno che c'era li....e toccato farlo stare zitto....lui con i suoi obblighi e i suoi carabinieri....

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