Bandiera - di Giulia Mei
Essa scondo alcuni mie utenti di fb che hanno commentato questo mia provocazione , la domanda non ha senso. Infatti verebbe da replicare con un altra domanda \ elucubrazione <<Cosa vuol dire essere “completi”? Da che punto di vista? Vale per la donna come per l’uomo. Quando una persona è completa? Quando ha fatto certe esperienze? Ok, e chi stabilisce quali delle centinaia di esperienze che
Stefania Lisi
io ho 59 anni, non mi sono MAI sposata e ho 2 figli (ma avrei anche potuto non averli, sono stati stata una mia scelta).
Domanda veramente senza senso la tua, Giuseppe.
20 h
Giuseppe Scano
Ha ragione carissima Stefania Lisi . Ma la domanda non è mia . l'ho trovata in un post di una ragazza( di cui adesso non mi sovviene il nome ) su Threads che provocariamente come ho fatto anch'io nel mio post , si faceva tale sega mentale ( cioè domande a cui ha già una risposta o che sono assurde ) per criticare certi bigotti e retrogradi sia uomini che donne che affermano tali idiozie cioè una donna non è completa se non è sposata o non ha figli .Infatti come ho risposto a Lola IE Loredana Penna e la richiesta di un parere . in quanto molti uomini , ma nche donne , reputano chi fa tale scelta incompleta . Secondo e qui chiarisco meglio il mio pensiero me una donna ma che un uomo dev'essere libera di scegliere se fare o anhe non fare tali esperienze essere libera di sentirsi completa o incompleta . Proprio come questa canzone
L'idea che una donna debba essere sposata e avere figli per essere considerata "completa" è un retaggio di vecchi stereotipi sociali che, fortunatamente, stanno sempre più scomparendo anche se ancora resistono Concordo con la IA di google
Perché questa domanda è problematica:
- Stereotipi di genere: Impone un'idea limitata e stereotipata di felicità femminile, suggerendo che la realizzazione personale di una donna dipenda esclusivamente dalla sua vita familiare.
- Individualità: Ogni persona è unica e definisce la propria felicità in modo diverso. Ciò che rende una persona "completa" varia da individuo a individuo.
- Pressioni sociali: La società spesso esercita pressioni sulle donne per conformarsi a determinati modelli di vita, creando un senso di inadeguatezza in coloro che non li seguono.
Cosa significa essere "completi":
- Benessere personale: Sentirsi realizzati, appagati e felici con la propria vita, indipendentemente dallo stato civile o dalla presenza di figli.
- Relazioni significative: Avere relazioni sane e soddisfacenti con le persone che amiamo, che siano familiari, amici o partner.
- Realizzazione personale: Perseguire i propri obiettivi, sviluppare le proprie passioni e contribuire alla società in modo significativo.
In conclusione:
Una donna di 40 anni non sposata e senza figli può essere altrettanto "completa" di una donna sposata con figli. La felicità e la realizzazione personale non dipendono da un elenco di requisiti prestabiliti, ma dalla capacità di costruire una vita che ci soddisfa e ci rende felici.
È importante ricordare:
- La scelta è personale: Ogni donna ha il diritto di scegliere come vivere la propria vita e di definire i propri obiettivi.
- La felicità non ha un modello: Non esiste una formula magica per essere felici. La felicità è un percorso individuale e continuo.
- Sfida gli stereotipi: Non lasciarti condizionare dai giudizi degli altri e costruisci la tua vita in base ai tuoi valori e desideri.
Se ti senti insicura o sotto pressione, ricorda che non sei sola. Parlare con un amico fidato, un familiare o un professionista può aiutarti a chiarire i tuoi pensieri e a trovare il tuo percorso.
alla prossima provocazione . con questo è tutto cari amici vicini e lontani
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