https://ulisse-compagnidistrada.blogspot.com/2024/09/drogano-la-figlia-malata-e-la-uccidono.html ( è il secondo articolo )
https://ulisse-compagnidistrada.blogspot.com/2024/09/chi-era-said-malkoun-luomo-investito-e.html
Dai commenti che leggo in giro e ai miei post social e alla loro appendice sul blog ( vedere gl url in cima ) sulla vicenda pare che la vita di un senzatetto valga meno di qualsiasi cosa,come una borsetta.L'aggravante della vittima secondo la concezione fasciolegaiola e non solo purtroppo è l'essere africano.Infatti il nostro “Caro” (si fa per dire 😥😜😲 ) ministro delle Infrastrutture, che si occupa di tutto meno di quello per cui è profumatamente pagato
Dice che “se non fosse stato un delinquente, non sarebbe finita così”. solo lui poteva spingersi a tanto.Lo ha detto di un essere umano che è stato schiacciato quattro volte con un Suv contro una vetrina, ormai inerme e privo di qualunque pericolosità.
Lo ha detto per l’unica ragione per cui dice una cosa del genere: per stuzzicare le viscere di analfabeti funzionali, morali e giuridici che chiamanoun omicidio in realtà una vendetta legittima difesa, mentre qui non esiste neanche la difesa, figuriamoci legittima.
Quelle immagini mostruose parlano da sole. Mostrano un’esecuzione fredda e calcolata, inumana.
Solo che la vittima era un ladro, era nero, era straniero, era povero. E allora, nella contorta logica di Salvini e seguaci , se l’è cercata.
E ancora oggi, mentre rivedo quelle immagini e rileggo queste parole, non riesco a decidermi se è più violento e disumano uccidere a caldo un uomo per una borsetta o difendere a freddo l’assassino per un pugno di voti. Due facce della stessa medaglia. Possiamo affermare che se negli ultimi dieci anni demagoghi, populisti della peggior fatta, sciacalli travestiti da politici o politici sciacalli , non avessero pompato quotidianamente su menti fragili e senza strumenti l’idea che il migrante sia solo e soltanto un criminale, che siamo invasi da delinquenti che ci vogliono portare via casa, lavoro, tradizioni, che vada tolta la cittadinanza agli stranieri che delinquono mentre gli italioti che rubano 49 milioni li mandiamo al governo ( e parafrasando un canzone socialista \ anarchica di fine XIX secolo : <<[ ...] I nostri governatorson tutti malfattor\ ci rubano tutto quanto per farci da tutor.\Noi siam tre celebri ladron \ che per aver rubato ci han fatto senator. [...] >> IL crack delle banche qui nella versione di Ginevra di Marco per il testo e il contesto storico culturale della canzone qui ) che sia giusto armarsi e farsi giustizia da soli perché la legge non ci tutela, che la difesa sia sempre legittima, che sia lecito sparare alle spalle a qualcuno che ci entra in casa o inseguirlo e metterlo sotto quattro volte con la macchina.Ecco, se tutto questo non fosse mai accaduto, oggi quell’uomo a Viareggio con la borsetta in mano sarebbe in carcere. Ma Vivo.
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