Sarebbe giusto se per rispetto della famiglia su willy calasse un po' il silenzio dopo le strumentalizzazioni " buoniste " e acchiappalike . E smetterla con le strumetaslizzazioni e con il fango . Invece, come se non bastasse quelloche si scritto è detto sul suo vile omicidio , c'è chi sostiene che per gli assassini degli immigrati le condanne sono dure, lievi per gli immigrati che uccidono "bianchi" italiani. Come si fa a non stare zitti davanti a simili idiozie vetero nazionaliste condannate e di cui si credeva sconfitte dalla storia ma che come un fenomeno carsico , soprattutto negli ultimi 30 ani , ritornano ad intossicare il clima sociale del paese , non si può più restare alla fiestra o tacere ogni volta che si sente o legge ogni volta che succedono fatti del genere in cui è coinvolto uno straniero ( ache se ormai si dovrebbe parlare di nuovi italiani o stranieri di 2 generazione ) ed immigrato .
Fin dall'inizio della viceda certi giornali e certi post sui social seminavano odio contro il ragazzo di Colleferro perché nero. E ora c'è chi sostiene, ancora , che per gli assassini degli immigrati le condanne sono dure, lievi per gli immigrati che uccidono "bianchi" italiani. Alcuni sono stati identificati dalla polizia postale e indagati e speriamo che ne paghino le conseguenze . Leggo su repubblica https://roma.repubblica.it/cronaca/ del 9.7.2022 che : << Quando la vittima è immigrato i giudici applicano la legge". A twittare, dopo la condanna all'ergastolo per i fratelli Marco e Gabriele Bianchi, è un utente romano, che si definisce "devoto alla nostra Signora sempre Vergine Santissima Maria madre di Dio", "di destra" e "gattaro orgoglioso" >> Era prevvedibile visto che da momento in cui Willy Monteiro è stato massacrato di botte e ucciso nella zona della movida a Colleferro, dopo essersi fermato a chiedere a un amico in difficoltà se avesse bisogno d'aiuto , non sono mancati gli odiatori razzisti ed exenofobici . Infatti Mentre la morte del 21enne continua a ferire profondamente un intero Paese e i big della politica, tanto a sinistra quanto a destra( o almeno quella destra civile e poco malpancista ) , hanno plauso alla sentenza emessa dalla Corte d'Assise del Tribunale di Frosinone, c'è ancora chi sfrutta quanto accaduto per seminare odio contro gli immigrati e calcare gl istinti malpancisti per distrarre da veri problemi .
<< Il dubbio >>, sempre secodo repubblica << che quella maledetta notte tra il 5 e il 6 settembre 2020 il branco si sia accanito proprio su Willy Monteiro Duarte perché rispetto agli altri giovani presenti in piazza aveva la pelle scura c'è sempre stato. Lo ha esternato anche il legale di parte civile intervenendo alla fine del processo.>> Infatti E alcuni commenti sui social sembrano confermarlo. Viene fatto il paragone con l'uccisione, a Bastia Umbra, di Filippo Limini (investito e ucciso durante una rissa da un immigrato che, per sfuggire alle botte, lo aveva investito con l'auto "senza accorgersene") : "Stato italiano razzista, la vita di Willy vale più di quella di Filippo". Ci aveva già provato un amico dei Bianchi subito dopo gli arresti. Neppure la lunga istruttoria e la sentenza hanno fermato i tentativi di sfruttare il dramma per soffiare sul fuoco del razzismo, con improvvisate e indirette difese d'ufficio dei due fratelli di Artena in questo caso. E che le parole scritte tempo fa dalla sorella di Wily
Fin dall'inizio della viceda certi giornali e certi post sui social seminavano odio contro il ragazzo di Colleferro perché nero. E ora c'è chi sostiene, ancora , che per gli assassini degli immigrati le condanne sono dure, lievi per gli immigrati che uccidono "bianchi" italiani. Alcuni sono stati identificati dalla polizia postale e indagati e speriamo che ne paghino le conseguenze . Leggo su repubblica https://roma.repubblica.it/cronaca/ del 9.7.2022 che : << Quando la vittima è immigrato i giudici applicano la legge". A twittare, dopo la condanna all'ergastolo per i fratelli Marco e Gabriele Bianchi, è un utente romano, che si definisce "devoto alla nostra Signora sempre Vergine Santissima Maria madre di Dio", "di destra" e "gattaro orgoglioso" >> Era prevvedibile visto che da momento in cui Willy Monteiro è stato massacrato di botte e ucciso nella zona della movida a Colleferro, dopo essersi fermato a chiedere a un amico in difficoltà se avesse bisogno d'aiuto , non sono mancati gli odiatori razzisti ed exenofobici . Infatti Mentre la morte del 21enne continua a ferire profondamente un intero Paese e i big della politica, tanto a sinistra quanto a destra( o almeno quella destra civile e poco malpancista ) , hanno plauso alla sentenza emessa dalla Corte d'Assise del Tribunale di Frosinone, c'è ancora chi sfrutta quanto accaduto per seminare odio contro gli immigrati e calcare gl istinti malpancisti per distrarre da veri problemi .
<< Il dubbio >>, sempre secodo repubblica << che quella maledetta notte tra il 5 e il 6 settembre 2020 il branco si sia accanito proprio su Willy Monteiro Duarte perché rispetto agli altri giovani presenti in piazza aveva la pelle scura c'è sempre stato. Lo ha esternato anche il legale di parte civile intervenendo alla fine del processo.>> Infatti E alcuni commenti sui social sembrano confermarlo. Viene fatto il paragone con l'uccisione, a Bastia Umbra, di Filippo Limini (investito e ucciso durante una rissa da un immigrato che, per sfuggire alle botte, lo aveva investito con l'auto "senza accorgersene") : "Stato italiano razzista, la vita di Willy vale più di quella di Filippo". Ci aveva già provato un amico dei Bianchi subito dopo gli arresti. Neppure la lunga istruttoria e la sentenza hanno fermato i tentativi di sfruttare il dramma per soffiare sul fuoco del razzismo, con improvvisate e indirette difese d'ufficio dei due fratelli di Artena in questo caso. E che le parole scritte tempo fa dalla sorella di Wily
non siano un qualcosa d'inutile
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