Senza titolo 1317
Un referendum sulla nostra storia di Domenico Gallo 1. Non è un referendum come gli altri. Il 25 e 26 giugno il popolo italiano sarà chiamato alle urne per lo svolgimento del Referendum costituzionale, avente ad oggetto l'approvazione o la bocciatura della legge di riforma della II Parte della Costituzione, approvata dalla maggioranza di centro destra nella scorsa legislatura, e non ancora entrata in vigore. Non si tratta di un referendum come tutti gli altri. Qui la scelta non è se abrogare o meno una legge in vigore, ma se consentire o meno che vada in vigore una legge di riscrittura della Costituzione italiana che una contingente maggioranza politica ha voluto arrogantemente imporre a tutto il popolo italiano. Nel referendum costituzionale non è previsto un quorum di votanti per la sua validità. L'astensione non gioca alcun ruolo: vince lo schieramento che riuscirà ad ottenere anche un solo voto in più dello schieramento avversario. Ma la differenza non si esaurisce qui: men