Post

non fai l'ora di religione non puoi vedere nella giornata della memoria il film la vita è bella episodio avvenuto nella scuola Fratelli Bandiera di Roma,

Immagine
Lo    so che  molti di voi  diranno  ( non li  biasimo  e li capisco  )    : <<  M a  basta  lo sappiamo  cos'è avvenuto   nei lager  e  che di  cosa tratta la    giornata del  27 gennaio  e   ( anche se  vengono , salvo qualche  giornalista  coraggioso  e non completamente  omologato, taciute  o messe  in secondo  piano     le  notizie   sugli altri olocausti . Insomma   una  goccia in mezzo al mare  mediatico    ).  cosa  è stata  la shoah   ,.ecc  . Ma   Ieri   in una  scuola   elementare    Roma  è   avvenuto  un  caso di  discriminazione  .  Strano   che il ministro ops ministra ( altrimenti le femministe e i politicamente corretti s'offendono e ti guardano male ) dell’Istruzione Valeria Fedeli proprio pochi giorni fa durante il Viaggio della Memoria ad Auschwitz con un gruppo di studenti romani diceva: «Se voi oggi siete qui è perché l’Olocausto ha fatto in modo che noi attivassimo la memoria: e la scuola ha un ruolo fondamentale in questo» n

27 gennaio, giornata della memoria. 10 brani per ricordare

Immagine
 Tutto quello che  dovevo dire  su  tale   giornata  l'ho detto nei post precedenti   e quindi non aggiungo altro  se  non questo articolo  , trovato mentre  cercavo  musiche   da mettere in sottofondo  a tali post  .Posso  soo  dire  che  condivido  e  faccio   mio l'incipit  di   questo articolo preso da   http://www.lifegate.it/persone/stile-di-vita/27-gennaio-giornata-della-memoria-10-brani-per-ricordare Non c’è rabbia qui, non c’è rassegnazione, non c’è desiderio di vendetta. C’è solo il dovere di ritrovare e raccontare, ancora e ancora, storie che, se andassero perse, sarebbe una tragedia. LifeGate può farlo attraverso la musica. Jozef Kropinski, Rezygnacja Musicista polacco, Jozef Kropinski nasce nel 1913 a Berlino ma ritorna in Polonia dove completa la sua educazione artistica. Il 7 maggio 1940 viene arrestato dalla Gestapo per aver pubblicato giornali illegali e mandato ad Auschwitz. Durante oltre quattro anni di prigionia in vari campi di concentramento compone ce

altro olcausto puntata extra donne e bambini nei lager

Immagine
 “ La verità è tanto più difficile da sentire quanto più a lungo si è taciuta ” ( Anna Frank ).  fonti dell'articolo http://www.storiain.net/arret/num80/artic2.asp http://it.wikipedia.org/wiki/Campo_di_concentramento_di_Ravensbrück www.testimonianzedailager.rai.it/testimoni/test_02.asp ) www.testimonianzedailager.rai.it aggiunta  mia https://it.wikipedia.org/wiki/Campo_di_concentramento_di_Ravensbr%C3%BCck Ringrazio l'amica  e  utente  daniela tuscano per  aver messso sulla nostra pagina facebook   questo articolo  8nnon si  finisce mai  d'imparare  e d'apprendere dalla  storia e  dalle storie  ) questo articolo   di   https://donneviola.wordpress.com/ Milioni di donne furono perseguitate e uccise durante l’ Olocausto. . Non furono prese di mira solo le donne ebree ma anche le donne Rom e tutte coloro che avevano difetti fisici o mentali.Il più grande campo di concentramento femminile fu quello di Ravensbrük. In questo campo tra il 1938 e il 1945 furono

io non mi sento italiano dopo i casi di Mantova ( pestata a colpi di sedia: «Nessun cliente del bar mi ha difesa» ) e il caso di venezia dove un extracomunitario affoga e oltre ad insultarlo e filmarlo nessuno lo salva o choama soccorsi

Immagine
Mantova, pestata a colpi di sedia: «Nessun cliente del bar mi ha difesa» Parla la donna ferita in un locale di Borgochiesanuova dal compagno dell’ex amica. «Continuava a picchiarmi anche a terra, ma i dieci presenti non hanno fatto nulla» da  http://gazzettadimantova.gelocal.it/mantova/cronaca/  del 26 gennaio 2017   MANTOVA. Oltre alle botte, tante botte, a farle ancora male è l’indifferenza degli uomini che hanno assistito al pestaggio senza muovere un dito per fermare la furia dell’aggressore, o anche solo per chiamare i soccorsi. «Lo scriva, mi raccomando, l’omertà dei dieci clienti che erano nel bar e anche del titolare. Sì, fa tanto male...». Giulia (nome di fantasia a tutela della donna) è stata aggredita sabato mattina, in un bar del quartiere Borgochiesanuova. «Ero con un’amica, siamo entrate per comprare le sigarette – racconta Giulia, trentadue anni – seduta a un tavolino abbi

Dio, dove sei? Quella domanda antica davanti alle tragedie

Immagine
in sottofondo    R.E.M. - Losing My Religion LEGGI ANCHE – Dio non è onnipotente: la fede e i dubbi davanti al dolore – di Alberto Maggi La fede davanti al terremoto. Il biblista: “Nessun castigo divino. Dio crea, non distrugge” – di Alberto Maggi Dio, dove sei? Quella domanda antica davanti alle tragedie di Alberto Maggi | 25.01.2017 Puntuale a ogni tragedia, credenti e non, si chiedono dove fosse Dio nel momento della disgrazia, quando questa piomba inaspettata e repentina seminando lutti e mietendo vittime - Su ilLibraio.it una nuova riflessione del biblista frate Alberto Maggi Puntuale a ogni tragedia, credenti e non, si chiedono dove fosse Dio nel momento della disgrazia, quando questa piomba inaspettata e repentina seminando lutti e mietendo vittime. “Dio, dove sei?” È una domanda antica, che risale ai primordi dell’umanità e della religione, una domanda che non attende risposta, perché non è volta a conoscere, ma solo a rimproverare Dio per la sua assen

intervista a vincenzo susca e claudia attimonelli autori di Pornocultura - viaggio in fondo alla carne

Immagine
http://ulisse-compagnidistrada.blogspot.it/2017/01/sdoganamento-sempre-piu-massiccio-della.html http://ulisse-compagnidistrada.blogspot.it/2016/12/si-fa-foto-hot-13-anni-e-lamichetta-le.html http://www.ocula.it/contrappunti.php http://www.ocula.it/files/attimonelli_[109,429Kb].pdf Ho finto di leggere il libro Pornocultura - viaggio in fondo alla carne di Claudia Attimonelli e  Vincenzo Susca [  foto  sotto a  sinistra   ] devo dire che da quasi ex pornodipendente è uno dei libri , almeno fin ora , più interessanti che ho letto su tali argomenti . Esso mette in evidenza come : il porno ha cambiato la concezione del sesso, Ma  soprattutto   di come  Internet ha cambiato il modo di concepire il porno, ora è il turno dei social network.  Infatti   gli scienziati cominciano a studiare le dinamiche con cui si propaga il materiale su queste piattaforme  . Esso  è un tentativo  di studio   riuscito   rispetto  a questo   .  Tale  fenomeno ormai

L'altro olocausto \ shoah puntata IV [ fine ] gli asociali , i politici , i malati psichici e con handicap , i militari , gli emigrati

Immagine
Prima  delle  notizier  vediamo  come  venivano  "  classificati  "  atteraverso simboli \  triangoi d'identificazioni  preso  da  https://it.wikipedia.org/wiki/Simboli_dei_campi_di_concentramento_nazisti Un triangolo di colore rosso, rot  [1] [7] ,  identificava i prigionieri politici, politischer Vorbeugungshäftling [8] , arrestati per "fermo protettivo", Schutzhaft [9] , un pretesto per internare gli oppositori al nazionalsocialismo [10] . Erano denominati Roter secondo la lingua del lager di Mauthausen [2] . Identificava, fra gli altri, i sacerdoti antifascisti o considerati tali [11] [12] [13] un triangolo giallo [14] , o una Stella di David , Judenstern [1] [15] [16] , costituita da due triangoli di colore giallo appositamente sovrapposti, identificava i prigionieri ebrei; un triangolo di colore marrone identificava i prigionieri zingari [1] [17] . Erano denominati Brauner secondo la lingua del lager di Mauthausen [2] ; un triangolo di colore ne