Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta animali

La scelta di Eugenia: a 22 anni lavora con diciassette asini

Immagine
da http://gazzettadireggio.gelocal.it/reggio/cronaca/2015/12/18/ Dopo il diploma è diventata socia dell’Asineria Aria Aperta: «Più sacrifici dei miei coetanei, ma così sono felice» di Elisa Pederzoli REGGIO EMILIA. «Gli asini? Ti insegnano la lentezza. Noi la chiamiamo: la filosofia dell’asino. Quando hai fretta e loro ti guardano con quell’aria come per dire: ma dove devi andare? A quel punto, cala la tensione. Ai bambini che ci vengono a trovare, dico sempre: se qualcuno vi dà dell’asino, voi rispondete grazie. Perché un complimento».Eugenia Dallaglio ha 22 anni e abita ad Arceto. E quella degli asini non è solo una passione, ma una scelta di vita. Dopo il diploma ha deciso di smettere gli studi e di investire su se stessa e su di loro: oggi è guardia ambientale e una giovanissima socia dell’Asineria Aria Aperta di San Maurizio, fondata da Massimo Montanari. La sua storia l’abbiamo conosciuta grazie alla nostra maratona fotografica, martedì, quando il suo socio ci

Il lungo volo di Jonathan, gabbiano che ama un uomo Salvato, cresciuto e accudito da un bagnino, l'animale una volta restituito alla libertà ha valicato le Alpi: un viaggio di 150 km per tornare da lui

Immagine
chi se ne frega se è un quotidiano di destra diventato , pur di evitare di parlare male o e riportare articoli critici di destra riguardanti il padrone , malpancista \ seminatore d'odio ovvero un organo di becero populismo . Ma questa storia è bellissima -  da il giornale  Sab, 18/07/2015 - 08:2 9 Il lungo volo di Jonathan, gabbiano che ama un uomo Salvato, cresciuto e accudito da un bagnino, l'animale una volta restituito alla libertà ha valicato le Alpi: un viaggio di 150 km per tornare da lui Nadia Muratore   Bernezzo (Cn) - Non poteva che chiamarsi Jonathan, come il protagonista del romanzo di Richard Bach, il gabbiano che ha percorso quasi 150 chilometri per ritrovare l'uomo che si è preso cura di lui, fino a quando, in un estremo atto di amore, ha voluto regalargli la libertà. Una libertà che però a Jonathan non è piaciuta, preferendo il suo papà umano agli stormi dei suoi simili. Così ha volato ininterrottamente per dieci ore, dalle Alpi di Bernezz

a volte l'invenzione ti salava la vita . veterinario s'nventa una protesi e ricostruisce il becco dilaniato da una volpe ad un oca che difendeva ila siua comunità

Immagine
leggi anche: La favola delle oche bioniche A Montevarchi un veterinario ha innestato un becco in rame a Ottorino ed Esmeralda. Che saranno protagonisti di una fiaba da http://iltirreno.gelocal.it/massa/cronaca/ del 22\3\2015 L'oca dal becco di rame . BONASCOLA. Un'oca con un becco di rame: è stato questo lo strano ospite degli studenti di alcune classi dell'istituto comprensivo Fossola Gentili, che qualche giorno fa hanno accolto nella palestra della scuola "A. Dazzi" il veterinario toscano Alberto Briganti e la sua oca prodigio, denominata appunto "Becco di rame" in seguito all'installazione di una vera e propria protesi in metallo che le consente di utilizzare il becco e di nutrirsi dopo un incidente che l'ha vista protagonista poco più di un anno fa.  

abbattere i cani aggresivi ? un altra strada è possibile il caso di Rauyl un cane molosso di porto torres ( sassari )

Immagine
Non sempre  un cane pericoloso    necessita    d'essere  abbattuto    ecco la storia   avvenuta  l'estate  scorsda   di  un cane molosso più  precisamente  un   Dogue de Bordeaux  che  avev a aggredito   il suo padrone che lo maltrattava   e  aveva bloccato  per  un paio d'ore le operazioni  di 'imbarco    a  Porto torres  e  che    ora  dopo  un corso  d'affidamento  ritorna   a  casa  .    La storia    è presa  dalla  nuova  sardegna  del  25 \2  e   del 19\2  sassari Cani aggressivi abbattuti? Un’altra strada è possibile Il presidente dei veterinari Sarria critica chi si libera alla leggera degli animali: «Anche Raul ha rischiato una brutta fine, ma ha trovato chi ha creduto in lui» di Giovanni Bua SASSARI. Raul ora gironzola placido e monumentale tra i “mini appartamenti” del resort Taxi Dog, la struttura da sogno per l’accoglienza, il ricovero e l’ospitalità per animali che il suo Salvatore Andrea Loriga ha aperto nell’agro di Sorso. E a guardarlo s

SUSANNA PENCO RICERCATRICE E MALATA: COMMENTA IL CASO CATERINA "LA SPERIMENTAZIONE ANIMALE NON SERVE" "INACCETTABILI INSULTI E MINACCE, MA ANCHE LE STRUMENTALIZZAZIONI"

Immagine
 Proprio mentere m'accingevo a  scrivere  questo post   leggo sull'unione  sarda  d'oggi  31\12\2013    questo articolo .  Che dedico a   quei  c... che dicono che gli animalisti   sono tutti estremisti   e settari   L'Aidaa al suo fianco Caterina su Fb: dietro di me nessuna lobby PADOVA Dopo la segnalazione fatta dalla stessa Caterina Simonsen alla Polizia postale, c'è ora una denuncia contro ignoti presentata in Procura a Padova dall'Aidaa (Associazione italiana difesa animali e ambiente) per gli insulti e le minacce di morte di estremisti animalisti giunte sulla pagina Facebook della studentessa 25enne gravemente malata. L'ha depositata ieri il presidente dell'associazione, Lorenzo Croce, ipotizzando i reati di minacce (semplici e aggravate) e diffamazione a mezzo stampa. Essendo Aidaa dedita alla tutela degli animali «tale comportamento - scrive Croce - ha leso gli interessi e il buon nome dell'associazione da me presieduta». Prendendo le dist

anche i cacciatori hanno un cuore

E' la nuova star dello zoo di Anchorage, in Alaska. Si chiama Kali, un cucciolo di orso polare rimasto orfano. La sua storia inizia con l'uccisione della madre, per mano di un cacciatore Inupiaq, James Tazruk. E' lo stesso Tazruk ad accorgersi di aver ucciso un'orsa che aveva da poco avuto un cucciolo e, stando al suo racconto, ha seguito le orme del piccolo e l'ha portato in salvo, commosso e dispiaciuto per averlo reso orfano. Accolto dalla gente della cittadina di Point Lay, dopo una notte al commissariato di polizia è stato portato allo zoo di Anchorage. Kali è il nome Inupiat della cittadina, l'orsetto è stato chiamato così dai concittadini di Tazruk, che gli hanno impedito di ribattezzarlo con il nome Coca cola  (a cura di Matteo Marini)

morto Tommy, il cane che aspettava la padrona in Chiesa

Immagine
da il messaggero.it Apprendo  da  il gruppo di  Facebook  in volo  (  https://www.facebook.com/groups/103441243926 )  l'unico  commento che mi  sento di fare   è  questo  : Riposa in pace caro amico”. da  da voi amici a quattro zampe cè solo da imparare!  e  La notizia  mi ha  lasciato  sgomento  credevo  fosse una  bufala ( con rispetto   del gruppo  e  dei suoi curatori fra  cui  una nostra utente  )  sono andato a fare delle ricerche  in rete  è ho trovato questo   articolo  preso  da http://www.ilmessaggero.it/societa / del 13\2\2012 ROMA - E’ morto Tommy, il cane meticcio di 13 anni divenuto una celebrità per la sua fedeltà alla padrona che lo ha condotto a varcare quotidianamente l'ingresso della chiesa di Santa Maria degli Angeli, a San Donaci (Brindisi), dove due mesi fa è stato celebrato il funerale della donna , scomparsa a 57 anni.  da facebook  non ricordo il gruppo   Ne ha dato notizia Sebastian Mapelli che amministra ora la pagina Facebook della

Dal ripostiglio spunta Manuela la tartaruga persa 30 anni fa

Immagine
 cerco d'evadere dalla routine quotidiana   e  dalla  brutture del mondo  con storie  d varia  umanità  e\o  curiose ( vedere l'etichetta  : le storie  , storie  )  . La storia  che propongo oggi  appartiene  alla seconda  categoria  .  Non so  se  è  una  leggenda metropolitana  \ una bufala  oppure  vera   fonte unione sarda online di  Giovedì 31 gennaio 2013 10:52 Ha vissuto per 30 anni in un ripostiglio, dimenticata, persa. La storia della tartaruga Manuela arriva dal Brasile e ha davvero dell'incredibile.E' successo a Rio de Janeiro. La famiglia l'aveva cercata a lungo, inutilmente. Avevano pensato che si fosse allontanata, nel 1982, durante l'esecuzione di alcuni lavori a casa. Invece, si era rintanata tra le cianfrusaglie che Leonel, il padre di famiglia, non smetteva mai di accumulare nello sgabuzzino di casa. Si erano anche dimenticati di lei, fino a pochi giorni fa. Dopo la morte di Leonel, i figli avevano deciso si sbarazzarsi di tanti

Donatella Turri la Bardot sardo-veneta: «Così salvo i cani torturati»

Immagine
 Come  si può desumere sia    da quest'altro articolo della nuova  sardegna   un attrice e  un appartenente  al mondo  dello spettacolo ha scelto     già  da tempi  non sospetti  , almeno cosi sembra, la  causa  animalista    Dalla nuova sardegna del 4\11\2012 un artitcolo interessante di Pier Giorgio Pinna INVIATO A SANPANTALEO Ha vissuto cinque vite. Nell’ultima salva cani torturati,feriti,abbandonati. «Fellini mi diceva che ero troppo “pispoletta” per la parte che nella Dolce Vita fu poi affidata a Valeria Ciangottini, eppure nonostante gli occhi malandrini e quella mia aria sbarazzina io già allora avevo un’unica grande passione: non il cinema, ma gli animali. I randagi.I gatti.Tutte le bestie.Persino i topi». L’ex attrice Donatella Turri, due matrimoni alle spalle e nessun figlio,ha 69 anni,ne dimostra 20 di meno ed è sempre bellissima. Sardo-veneta, sin da piccola legata all’isola, abita da decenni in Gallura.Prima a Porto Cervo. Adesso sulle colline di San Pant

L'uomo che sussurra agli squali bianchi Benedetto Cristo è esperto di ecosistemi e politico a Olbia, ma anche “domatore” di pescecani: «Molti nei nostri mari»

Immagine
  la  nuova  sardegna del  16\4\2012 L'uomo che sussurra agli squali bianchi Benedetto Cristo è esperto di ecosistemi e politico a Olbia, ma anche “domatore” di pescecani: «Molti nei nostri mari» di Luca Rojch OLBIA. Immerge le mani nell’acqua. Rapido, sicuro, senza incertezze. Afferra il muso affilato dello squalo e gli tira il naso in su, come fosse un gatto bizzoso. Gesti consueti, che non tradiscono paura. Perfetto domatore di pescecani. Benedetto Cristo con naturalezza gioca con il predatore dei mari. Si immerge fino alle ginocchia nell’acqua trasparente di San Teodoro, allunga le dita a qualche centimetro da denti affilati come coltelli e mostra come in fondo per lui uno squalo di tre metri, una verdesca, sia un innocuo pesce rosso. Cristo è l'uomo che sussurra agli squali, biologo marino con la passione per la politica. È presidente della commissione ambiente in Comune, eletto nelle file dell’Upc, negli anni è diventato una star tra gli studiosi di ecosistem

anche gli animali soffrono delle cattive abitudini e della routine Tartaruga "boomerang", liberata torna sempre indietro

Immagine
  da  la  nuova  sardegna del  31\3\2012   Tartaruga "boomerang", liberata torna sempre indietro Rilasciata nell'area marina di Tavolara, per la quarta volta fa il periplo dell'isola e torna alla “base”, nella pericolosa laguna di Marceddì MARCEDDI'.  Più di Lassie, meglio di Lassie: Boomerang, femmina di tartaruga marina della specie caretta-caretta, ha ritrovato la strada di casa per ben quattro volte lasciando tutti a bocca aperta. Peccato che abbia scelto come residenza la laguna di Marceddì, ottima per cacciare cibo ma per lei sconsigliata dalla presenza di reti e di un sostenuto traffico di barche. Infatti, la prima volta che Boomerang è stata soccorsa dai pescatori e consegnata nelle mani esperte dei medici veterinari , si era impigliata in una rete e presentava sintomi di asfissia: «Da quando è iniziata la collaborazione con il Cnr e con l’Area marina protetta», spiega la veterinaria Monica Pais, «abbiamo curato più di 200 esemplari di caretta-car

sterilizzazione animale uguale aborto ? ma che cazzate sono

da  un volantino dell'Unaeco   (  http://www.unaecoanimali.it/    ) I CANILI SONO PIENI DI INCARCERATI INNOCENTI E LA GENTE NELLE VICINANZE NON HA CARO ALTRO CHE CREPINO, CANI E VOLONTARI COMPRESI...  I GATTILI SONO PIENI ANCH'ESSI DI FELINI MIAGOLANTI CHE AL MASSIMO POSSONO MUOVERSI IN POCHI METRI QUADRI DI VOLIERA, DOVE NON DI RADO MUOIONO BRUCIATI VIVI DA CERTE PERSONE, CHE ALTRIMENTI RICORRONO A VELENI SE TRATTASI DI COLONIE LIBERE...  TUTTE LE PERSONE DEL MONDO AMANO PROFONDAMENTE TUTTI GLI ANIMALI...A PAROLE!  MA A FATTI OLTRE A MANGIARSI QUELLI CONSENTITI DALLA LEGGE (E ANCHE OLTRE) PENSANO BENE CHE DI QUESTI STESSI CANI E GATTI CE NE SIANO ANCORA TROPPO POCHI, E ALLORA VIA......  -COMPRIAMO UN CANE O GATTO DI RAZZA INVECE CHE ADOTTARLO,  -FACCIAMO FARE I SUOI BEI CUCCIOLOTTI O GATTINI CHE ANCHE LORO NE HANNO IL SACROSANTO DIRITTO,  -NON STERILIZZIAMO IL NOSTRO POVERO ANIMALETTO CHE ALTRIMENTI PUO' PATIRE IN QUANTO FEMMINA VAMP O SUPER MASCHIO PLA