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Visualizzazione dei post con l'etichetta bellezza ai margini

quando la sconfitta sa di vitoria . il caso della dinamo Sassari basket sconfitta da Umana Reyer Venezia in finale solo a gara7

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Inizialmente    , quando  ancora  s'era  in piena  partita  ovvero al  2  quarto  , commentai  a caldo  cosi  : Mai poi ragionando   meglio  , cioè a freddo  soprattutto   dopo questa intervista  a Pozzesco      a Sardegna Live  del   24 giugno   2019 POZZECCO DA SOGNO: "RIMANGO ALLA DINAMO PERCHÉ AMO LA SARDEGNA". IL COACH RACCONTA LE EMOZIONI DELLA STAGIONE TERMINATA Intervista all'uomo che ha cambiato la stagione della Dinamo. La Sardegna si è fermata per assistere all'impresa degli uomini del Poz: "Mi fermano per strada e mi ringraziano, ma dovrei ringraziarvi io uno per uno" Da giocatore lo chiamavano “la mosca atomica” . Un soprannome piuttosto brutto, ammetterà lo stesso  Gianmarco Pozzecco  qualche anno più tardi, ma ci si era affezionato anche lui con quei capelli tinti di rosso, il cerotto sul naso, il sorriso guascone e la sfrontatezza dei suoi vent’anni vissuti al massimo dell’intensità. Ribelle e genial

La mia Alba non lavorativa

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colonna sonora  alla bellezza  dei margini   - yo yo mundi un altro giorno  è andato - Guccini alba chiara  - vasco rossi  Non sempre quando ci sveglia all'alba lo si fa per lavoro.   Infatti  capita quando si sta in campagna o in una zona verdeggiante  a pochi km dalll'urbe  dove ci sono rumori naturali a differenza di quelli del frastuono urbano  ( ritiro della raccolta differenziata pulizia strade,ecc ) siano gli animali in questo caso le tortore  a  svegliarti . Ai più (sottoscritto compreso che dopo il 1 giorno si é abituato )  soprattutto quando si é in vacanza  é una rottura di ..... . Ma poi appena vedi tale spettacolo il    riflesso sul mare  in questo caso  (le altre le trovate prossimamente sul mio Facebook ) dimentichi le maledizioni lanciate e vieni investito da una bellissima sensazione di pace interiore per il silenzio e la  quiete di vita a vita  che nasce (  e rinasce  ) ogni giorno . Sensazioni ed emozioni ,che stiamo perdendo ( o si sono già perse

chi lo ha etto che per vincere bisogno arrivare primi e altre storie di umanità ai margini maltrattate da burocrazia fake news -bufale e da hater -odiatori

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da http://iltirreno.gelocal.it/livorno/sport/2017/12/09/ L’onda perfetta di Mattei, è quarto al mondiale di adaptive surf Livorno, Massimiliano protagonista in California ai campionati iridati con la nazionale italiana: «Emozioni uniche, avanti così » di Eva Bertolacci LIVORNO. Obiettivo raggiunto, anzi, più che raggiunto per  Massimiliano Mattei   che torna dal Mondiale di adaptive surf di San Diego con addosso la medaglia di rame, primo italiano a raggiungere un risultato del genere in questa disciplina. Una medaglia che vuol dire quarto posto, ma se si pensa a come è stato raggiunto vale molto di più. «Quando sono arrivato in finale – spiega Mattei dopo il Mondiale californiano per diversamente abili – ho gareggiato contro un americano, uno spagnolo e un danese. Loro hanno la fortuna di vivere vicino all’oceano e di potersi allenare lì tutti i giorni, io no. Inoltre la mia lesione è diversa: loro hanno un minimo di sensibilità alle gambe, mentre io no. Non siamo abbastanz

Deborah, trans che sfida l'Aids col sorriso: "Io, prostituta per reazione, stuprata da mezzo paese"ed La seconda è quella di Rossella Bianchi è una delle transessuali e prostitute storiche del ghetto di Genova.

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Fabrizio De Andrè - Princesa  FRANCO SIMONE - La casa in via del campo questi due video  sono prodotti da Fanpage.it, il più importante giornale italiano interamente online su http://www.fanpage.it  potere  seguire  su facebook: http://www.facebook.com/SaveTommasi su twitter: https://twitter.com/SaverioTommasi Due   ,   delle tante  storie    di cui  è fatta  quella  parte  dei nosto  Paese ai margini IL primo   è la  storia  di  Deborah è una donna di cinquant'anni che ha vissuto tante vite.  Deborah è stata violentata fino a diventare prostituta dall'età di dieci anni. Deborah prese l'aids quella volta in cui trovò un uomo e lo sposò. Deborah è stata sulle copertine e in tv nei rampanti anni prima della crisi. Deborah l'hanno conosciuta in tanti, anche se lei oggi vive in una struttura dove nessun amico la va a trovare. Io invece ci sono andato perché la storia di Deborah è una storia che volevo raccontarvi. La storia di Deborah va saputa. Un grazie p

quando inizi ad non odiare ciò che detestavi da piccolo vuol dire che stai acquisendo la saggezza della vecchiaia

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Leggi  anche   il mio precedente  post   la bellezza  delle piccole  cose http://www.lifegate.it/persone/stile-di-vita/il_valore_delle_piccole_cose Lo  so che  dovrei scrivere  un post   usando  cuore  & mente   ma  stavolta  l'istinto  mi  ha  portato  ad  usare solo  il cuore   come  testimonia  il ritornello di  questa  canzone  (..) Basta una gioia inaspettata Per guarire ogni ferita Perché sono le piccole cose a cambiarci la vita A cambiarci la vita  (...)                                    (   Deborah Lurato - Piccole  cose    ) N.b   le  foto , come  tutte  quelle metto qui  nel blog  non indicate  e  non inserite  in un articolo  \ post  altrui prese )   sono  mie   Infatti se   prima mi alzavo  o  di  mal genio  o  in automatico ( essendo abituato  soffrendo fin da piccolo d'ansia ) all'alba . Forse perchè influenzato  dalle storie  di topolino  scritte   fra  gli anni '60\80 di Rodolfo  Cimino   in cui paperone sv

la bellezza delle piccole cose

  leggi anche   http://ulisse-compagnidistrada.blogspot.com/2016/09/chi-lo-dice-che-stare-soli-sia-triste-e.html oltre  la  solitudine  ( vedere url  sopra  )   ciò che ti  permette  d'andare avanti  verso la  felicità sono anche  le piccole  cose  o come dicono le male lingue  nelle cose  da bambini   o peggio da  aduklti non cresciuti  o matti 

Storie Transessuali, Elena - di Saverio Tommasi

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Saverio Tommasi intervista Elena Sofia Trimarchi, donna splendida con un passato reso difficile dalle carenze legislative e dall'ignoranza diffusa.Prima di giudicare le scelte altrui Bisogna conoscere le  loro storie  ! ed è quello  che  Saverio tommasi fa spesso  .Infatti : << Elena Sofia Trimarchi che conosco da molto tempo in fb Spiega la sua esperienza personale ! >>. concordo con lui  il suo intento che  poi  è anche  il miomvedi  i  tag  le storie  , ciclo dei  vinti ,bellezza   ai margini  , ecc   "ognuno ha delle priorità, a noi piacciono le persone, le storie. dobbiamo sorpassare il tempo dell’accettazione, è arrivato il momento della condivisione delle storie, delle passioni, per costruire davvero, insieme, un mattone dopo l’altro, una storia accanto all’altra, un percorso che conduca fuori l’italia dalla melma della non accettazione e della negazione dei diritti." saverio tommasi

Bologna, come regalo di nozze chiede una mensa dei poveri: primo pranzo per 60 persone

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Come regalo di nozze ha chiesto una mensa per poveri, e la città gliel'ha finanziata in meno di un mese. E' una favola a lieto fine quella di Roberto Morgantini, 68 anni, vicepresidente dell'associazione Piazza Grande di Bologna. Dopo una convivenza durata 38 anni con la compagna Elvira, ha deciso di sposarsi e, come regalo, ha chiesto ai bolognesi un contributo per la prima mensa per poveri "laica" della città, non legata a congregazioni religiose. Avevano fissato un tetto di 20mila euro, ne hanno raccolti 50mila. Tra i donatori ci sono aziende, come la Camst e Coop Adriatica, ma anche personaggi famosi di Bologna, da Gianni Morandi a Stefano Benni. La mensa ha aperto ieri, nella sede Pd Cento Passi, in Bolognina. Ospiterà 60 persone al giorno, inviate dalla Caritas e dai servizi sociali, in particolare famiglie con bambini, per tre giorni a settimana, martedì, mercoledì e giovedì. Il menù dell'inaugurazione? Fusilli al pomodoro, scaloppine al limon

meno male che ci sono anticorpi al virus dell'omofobia , maleducazione imperante

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Inizialmente la musica consigliata \ colonna sonora doveva essere ,   visto che con queste nuove gernerazioni ( esperienza personale ) ci vuole pazienza ,     ci vuole un fisico bestiale -Luca  Carboni ma poi ho preferito mi sembra più consona con Non insegnate ai bambini - Giorgio Gaber   Inizialmente    controllando  l'email del blog  dove potete scrivermi  (   redbeppe@gmail.com )   :  1)  e risposte  e l'email  xenofobe  e  beceramente  populiste  ai mie post   sulla deriva   razzista  e populista    ai  mie post  sula  questione degli immigrati  . 2 ) Ma  soprattutto   una risposta    da  parte   arrogante  minacciosa  e  maleducata  da parte  di  ****  ad  un mio sfotto : <<  salutami mister  griffin  >>  sulla  bacheca  della  sua  pivella  ragazzina a   ad  un suo video stupido  e privo  d'amre proprio  dove  si mette  ad  imitare   il capo famiglia  dei griffin  e  poi si filma  e   si mette in  rete  , e  la  riposta  de

- le cose belle della vita le storie di Edinma tokodi e Ciro Sabatino

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ecco due  storie  di (r)esistenza  culturale  \  guerriglia contro culturale  .La prima  viene  ( non  sono riuscito a trovarlo , salvo le  foto  prese  con il mio cellulare  dalla versione cartacea  ,  evidentemente  non lo mettono sul sito  , l'intervista  fatta  sempre  da taddia  , per  il settimanale  topolino   )  da la stampa   del 13\4\2014  a  cura  di F. Taddia  Non la mia personale “guerriglia” voglio usare il verde urbano per ribaltare il rapporto tra uomo e natura: se tutti avessimo un giardino personale da coltivare avremmo un rapporto molto più equilibrio con ciò che ci circonda”.  Ispirazione artistica e vocazione ecologica: è dal virtuoso incontro di queste due istanze vitali che Edina Tokodi, in arte Mosstika, ungherese di nascita e newyorchese di adozione, ha abbracciato e fatto sua la forma espressiva dei “Moss graffiti”, ovvero la “street art” realizzata con il muschio. “L’idea iniziale era quella di creare dei veri e propri     giardini prefabbricati