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Visualizzazione dei post con l'etichetta chiesa

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Quarant'anni ad  oggi il 26\06\1967   moriva  don lorenzo milani ( al centro dela foto  riportata sotto  . Ora per parafrasare una famosa  fiction tv    due parole  sono troppe  una è poca   rinvio oltre  a questo  video   di gooogle  girato  2007-04-22 - San Martino Buonalbergo - Memoria di Don Lorenzo Milani che  trovate qui sotto   oltre  che   a dei post precedenti   che trovate   sotto la categoria Scuola, Don Milani,Barbiana   e capirete perchè  è ancora  attuale  e del perchè  viene o  fatto prioprio (e purtroppo  talvolta  strumentalizzandolo    dalla destra  e dalla sinistra  ) unica cosa  che posso consigliarvi sono di leggervi  i suoi libri Esperienze Pastorali lettera ai capelllani militari ( che li causerà  un processo ) L'obbedienza non è più una virtù Documenti del processo a Don lorenzo Milani lettera a una professoressa per libri postumi e il suo  epistolario vedere qui e  nei  link sotto riportati ulteriori  per proffondimenti Estratto da   http://it.wik

Senza titolo 1855

  nei commenti ad  un post precedente trovo questo appello dai  cdv papaboysajo.splinder.com/ che qui  riporto   con  sotto  il video annesso  in quanto mi danno fastidio le censure da qualunque parti provengano  ATTENZIONE ! APPELLO URGENTISSIMO !!! SIAMO RIUSCITI A SALVARE UNA COPIA DEL FILMATO "Sex Crimes and Vatican - NO CENSURA!" Potete vedere il video integrale, prelevare il codice e inserirlo nelle Vostre pagine web. UNA REALE DITTATURA OCCULTA TENTA DI STRAPPARE, SCIPPARE LA NOSTRA LIBERTA'!! Diffondere questo comunicato. Inserite nuovamente il video!!! Cerchiamo di fare cerchio compatto e ribelliamoci! In soli 24 ore hanno oscurato i più importati siti che divulgavano il video incriminato. INONDATE I VOSTRI SITI WEB CON QUESTE IMMAGINI CHE NON DEVONO ESSERE CENSURATE! P.s  se nel caso il video  non dovesse comparire  o  lo censurassero  anche dai  video sopra riportati  lo trovate qui con emule

reprimenda, famiglia e dintorni

Ma che tristezza il Family Day...non perché non si possa e debba manifestare a sostegno dell'unità e indissolubilità della famiglia...ci mancherebbe. E' che c'è dell'ipocrisia in questo. L'ipocrisia di chi ritiene che aver contratto un matrimonio...e sottolineo contratto...con tanto di firme, bouquet e banchetto nuziale...possa essere dotato di un'aurea particolare ("la santità del matrimonio e della famiglia"), tanto da poter avvocare a sé ( e solo a sé!) certi diritti, negandoli a chi, questa scelta, non l'ha fatta o non intende farla. Io non ci sto. Intanto perché mi pare che tutta la faccenda sia diventato un modo per garantirsi una certa visibilità politica...politici che stanno cavalcando l'onda e che urlano le loro ragioni come se si fosse in campagna elettorale. Questa è una battaglia per garantire i diritti civili a tutti, non un palcoscenico dal quale proclamare le proprie integerrime virtù di uomini e donne cattolici. Leggo le dichia

Prosegue l'opera di

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"La Civiltà Cattolica" rompe il silenzio. Su Romano Amerio   Era il più autorevole e colto rappresentante della critica alla Chiesa in nome della Tradizione, eppure per decenni fu come vietato discutere il suo pensiero. La rivista dei gesuiti di Roma ha rotto il tabù. Autorizzata dall'alto di Sandro Magister dal sito http://chiesa.espresso.repubblica.it ROMA, 23 aprile 2007 – Su "La Civiltà Cattolica", la rivista dei gesuiti di Roma stampata col previo controllo e l'autorizzazione della segreteria di stato vaticana, è uscita una recensione che segna la fine di un tabù. Il tabù è quello che ha cancellato dalla pubblica discussione, per decenni, il pensiero del più autorevole e colto rappresentante della critica alla Chiesa del XX secolo in nome della grande Tradizione: il filologo e filosofo svizzero Romano Amerio (nella foto), morto a Lugano nel 1997 a 92 anni di età. Amerio, che pure fu sempre fedelissimo alla Chiesa, condensò le sue critiche in due v

Lucia Merli - Madonna con Bambino

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Lucia Merli - Madonna con Bambino

Finalmente la nota pastorale della Cei sulla legalizzazione delle unioni di fatto (dico)

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La nota della CEI: tutta “secundum scripturas” Sandro Magister autore del blog Dopo una vigilia un po’ confusa, scompigliata anche dall’inopinato “motu proprio” del cardinale Tarcisio Bertone (vedi il post precedente), mercoledì 28 marzo il consiglio permanente della conferenza episcopale italiana ha finalmente prodotto la superannunciata nota su famiglia e unioni di fatto. Eccola integrale qui sotto. Chi si aspettava sorprese non ve ne trova. Il testo ricalca pari pari le precedenti autorevoli “scritture” di Joseph Ratzinger papa e cardinale. Ai “cattolici che operano in ambito politico” non intima obbedienza. Chiede coerenza. * Nota del Consiglio Episcopale Permanente a riguardo della famiglia fondata sul matrimonio e di iniziative legislative in materia di unioni di fatto L’ampio dibattito che si è aperto intorno ai temi fondamentali della vita e della famiglia ci chiama in causa come custodi di una verità e di una sapienza che traggono la loro origine dal Vangelo e che continuano

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Se Martini tifa per i Dico e «scomunica» Ratzinger   di Alessandro Maggiolini * - lunedì 19 marzo 2007, 07:00 Nei giorni scorsi il Cardinal Carlo Maria Martini, in pellegrinaggio a Gerusalemme con mille e trecento fedeli di Milano, ha giudicato «inopportune» le parole del Papa sui conviventi che, senza il Sacramento del matrimonio, si considerano sposati. A essere sbrigativi, si potrebbe affermare che Benedetto XVI ha tolto di mezzo uno dei sette Sacramenti: il matrimonio appunto. Il Papa continua ad attestargli la sua stima citandolo nei discorsi e ricevendolo mediamente due volte l’anno. Non solo: Martini si rivolge ai credenti milanesi - gli altri possono considerarsi esonerati - «perché io parli chiaro sino alla fine». Una frase, questa, che può essere ridetta tale e quale da Papa Ratzinger con la propria autorità suprema sulla Chiesa. A nome di Gesù Cristo. Non è qui toccato il problema della scomunica, come è, per esempio nel caso dell’aborto. Non si può, tuttavia, negare che