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Ombretta, una donna che amava troppo. Lui, lei, l'amante di lui: il delitto Nigrisoli, celebre caso di cronaca nella Bologna degli anni 60

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dal venerdi di repubblica  del  3\12\2021 Ombretta non sta bene. Non dorme più, non mangia più, ha i nervi a pezzi. Sempre triste, nessuno si ricorda più l'ultima volta che l'abbiano vista sorridere. Ha sposato un dottore che viene da una famiglia di luminari della medicina, vive in un appartamento sopra la loro clinica, una delle più note di Bologna, farsi visitare è un attimo, e infatti il medico di famiglia conclude che è depressa, ma niente di grave. Basta un calmante, allora si chiamavano così, siamo agli inizi degli anni Sessanta, nel febbraio del 1963. Ombretta Galeffi e Carlo Nigrisoli il giorno delle nozze.  Lui è stato condannato per l’omicidio della moglie.   GiacominofoTO / fotogramma   Il marito, però, non è d'accordo. È medico anche lui e pensa che la situazione sia più grave, ci vuole qualcosa di più forte, un sedativo in fiale, una iniezione al giorno, ci pensa lui, è medico, no? Famiglia di luminari, eccetera eccetera. Poi, nella notte tra il 14 e il 15 ma

non riesco a commentare i fatti di Ardea ma preferisco stare in silenzio

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a chi mi chiede un 'editoriale ' sul fatto di Ardea dico solo   che di solito intervengo e dico la mia su perché non riesco a stare  zitto anche se  passo per   prezzemolino  , mi attiro  i rimproveri e le critiche di chi mi vuole bene ma anche non ed a non indignarmi \prendere posizione davanti a situazioni che verranno ( dalla lettura delle diverse rassegne stampa mattutina è già evidente ) sfruttate ideologicamente dai fautori della sicurezza e della disciplina . Ma stavolta preferisco andare  contro corrente  e  stare zitto e non prendere posizione perché non si sa ancora come sono andate le cose  su tale  vicenda  se si tratta di : 1 ) follia visto che l'omicida-suicida aveva problemi psichici e dava segnali di squilibrio aveva già subito Tso ( trattamento sanitario obbligatorio ) ., 2) di un litigio con il padre dei ragazzi ., 3) entrambe le cose . Lascio che a parlare siano i post degli amici\che , dei nostri utenti social e del blog . Quindi   ascoltando tale  pezzo

sui media si confonde un omicidio da criminalità con un femminicidio .

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 Care Michela  Murgia  e    Repubblica    Innanzitutto complimenti per  la  definizione di femminicidio ( Michela  )  e   per  la creazione    delle pagine  https://www.alfemminile.com/ e di https://www.repubblica.it/dossier/cronaca/osservatorio-femminicidi/  (  repubblica  )  . Questa  lodevolissima   ed utilissima iniziativa       soprattutto  in un periodo in cui    sono  in aumento le  violenze  e  sugli omicidi    che hanno  come vittime le  donne  . Ma  spesso   ,  ecco un fatto recente     riportato nella   rubrica osservatoriofemminicidi  Femminicidio a Faenza, donna uccisa nella sua casa Il corpo scoperto da un'ospite della vittima: sulla gola un profondo taglio. Diverse persone sentite in commissariato FAENZA - Ha tutti gli elementi dell'omicidio, quello che si è consumato a Faenza, nel Ravennate. La vittima è una donna di 46 anni, italiana, trovata morta nella sua casa di via Corbara - all'interno di un complesso residenziale - con un profondo taglio alla gola, r

ennesimo bla bla dopo l'ultimo omicidio genitoriale avvenuto a Ferrara

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Dopo l'ennesimo fatto di cronaca nera  Eccoci  ad  i  soliti  articoli   ed  interviste  vacue  ed ovvie a psichiatri e  sociologi  da   salotti mediatici televisivi  ( ovviamente senza generalizzare  )  e  criminologi   che  affermano  : <<   Ciò che colpisce in questa vicenda sono due cose: l’incapacità di reggere la frustrazione da parte di una generazione abituata sempre e soltanto ai sì e che al  primo no perde la trebisonda. E il ruolo dell’amico che partecipa al massacro di persone che neanche conosceva. È spaventoso, siamo al deserto educativo totale >> . Infatti i ecco  cosa  dice il settimanale        http://www.famigliacristiana.it /    sull'orribile massacro  di Ferrara   «RAGAZZI CHE HANNO TUTTO E AL PRIMO NO UCCIDONO» 11/01/2017   «Ciò che colpisce in questa vicenda», spiega lo psichiatra, «sono due cose: l’incapacità di reggere la frustrazione da parte di una generazione abituata sempre e soltanto ai sì e che al primo no perde la trebiso

non sapevo che scrivere : << ci si concentra più su cosa è famiglia che sui casi femminicidio >> fosse equiparare il valore della famiglia tradizionale ed identificarli tutti con comportamenti di questo genere.

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eccovi l'intera discussione avvenuta sulla  fb a voi decidere se sto facendo come da titolo o meno  davanti  agli ennesimi     fatti di femminicidio -1:03 Visualizzazioni: 6229 Visualizzazioni: 6229 La Cronaca Italiana ha aggiunto un nuovo video: Tre donne vittime della violenza . Ieri alle 12:36 · ro bimba è nata prematura. Luana aveva 41 anni. Il suo ex convivente l'ha strangolata. Per gelosia. Tre storie di donne vittime della violenza. Tre storie che fanno ancora più male quando il dibattito pubblico è così concentrato su cosa si intende per famiglia Mi piace Commenta Condividi Piace a Rosa Alba , Gianni Bossa , Isabella Isa Farina e altri 16 . Commenti Visualizza altri 10 commenti Esteban Laquidara prossima volta che un gay abusa di un giovane, dovrei dire che sono tutti pedo

donna decapita all'eur se il killer \ boia fosse stato italiano anziché straniero ? i forcaioli diventano ponzio pilati

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vi potrebbe interessare  anche http://ulisse-compagnidistrada.blogspot.com/2014/08/il-ritorno-degli-untori-dei-rigorgiunti.html Donna decapitata all’Eur, la polizia: “Costretti a sparare per difenderci”. Spunta un sms www.lastampa.it del 25\8\2014 Inquirenti al lavoro per ricostruire la dinamica del delitto. Tracce di sangue fuori dalla villetta, perde quota l’ipotesi dello stupro. Ho aspettato fino ad oggi, perchè pensavo che magari fossero ancora in ferie, tutti quelli che sono pronti a scagliarsi contro chiunque non sia cittadino italiano , invocandone la pena di morte, anche solo per aver rubato una mela . Ed ora? Ora che un "normale" connazionale ha "semplicemente" decapitato un colf "straniera" hanno il braccino corto per digitare su una tastiera  ?  Mi chiedo come si possa essere severi boia quando il carnefice è uno straniero per poi trasformarsi in novelli Ponzio Pilato quando , come in questo caso, il boia nel vero se

cari giornalisti di rai e mediaset

Cari giornalisti seri e non seri di raimediaset . la volete finire con questo sciacallaggio e.lasciare in pace i parenti e conoscenti delle vittime e noi tempiesi ? Speriamo che gli arrestino gli altri due \ tre della banda . Cosi almeno questo feticismo mediatico e e la morbosità mista ad ipocrisia e falsità della gente finirà . Ormai è sempre più un apparire a tutti i costi , infatti in piazza 'è il camion fisso della rai , tanto da far saltare il mercatino della coldiretti , e la gente bramosa d'essere intervistata o d'apparire in tv appostata . videocraty insegna . Ce si ritorni nei bar e negli altri luoghi alle vecchie e a volte anche noiose discussioni .