Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta famiglia

Gandhi: puritano, misogino e sessista? oppure si tratta di una decontestualizzazione ?

Immagine
da   http://blog.donnamoderna.com/sessoeluna/ Sono consapevole del fatto che, in un mondo così privo di valori come quello in cui viviamo, parlare male di Gandhi sia un po’ come sparare sulla Croce Rossa…. Però, sono altrettanto convinta di almeno due cose: 1) che la storia debba sempre prevalere sul mito 2) che gli Eroi umani non siano mai totalmente deificabili, in quanto sono fatti di materia molto fragile, come del resto tutti noi. E allora, anche il grandissimo Ghandi può (e deve) essere guardato non solo come un mito o come un Eroe, ma anche come un uomo del suo tempo, che pensava, diceva e faceva cose che, con il passare degli anni,  non appaiono più condivisibili. Se la revisione storica colpisce tutti i personaggi, compreso Gesù Cristo, figuriamoci se non poteva colpire anche Gandhi, l’uomo che liberò l’India e distrusse il potente impero britannico senza mai alzare la voce, solo con il suo movimento non violento. Un articolo pubblicato qualche giorno fa sul

Senza titolo 1127

Immagine
COMPLEANNO CENTENARIO Oggi, 27/12/2008 in Barcellona P.G. (ME), è stato festeggiato il compleanno centenario della Sig.na GRAZIA MAIMONE. I festeggiamenti si sono aperti con la celebrazione della S. Messa, svoltasi presso la chiesa dell'Immacolata Concezione. La S. Messa è stata celebrata da don Agostino Irlandese, un prete Salesiano unico nelle celebrazioni, in quanto ci mette il cuore, sì perchè a differenza di molti altri, la Messa non la legge o recita, ma la dice proprio col cuore, coinvolgendo tutta la comunità. Erano presenti tutti i nipoti, pronipoti , cugini e la sorella Giovanna della veneranda età di 92 anni. Dopo, tutti i partecipanti hanno continuato i festeggiamenti con un banchetto presso il ristorante "Conca d'Oro", dove sono anche sopraggiunti il Sindaco dott. Candeloro Nania ed il vicesindaco, che hanno regalato alla festeggiata, Sig.na Grazia Maimone, una targa in ricordo del bellissimo e raro evento. E' stata un'esperienza bellissima, anche

Piazza pulita

Immagine
Ventosa, lacustre, slavata, poi cristallina e linda, come bucato di Dio: piazza squillante, femminile. Femminili i volti, cerchiati e orizzontali, femminile l'universo, perché la scuola richiama sempre il tepore materno. Femminili gli studenti, nella loro composta ed esitante giocosità, in quell'aprirsi al sorriso quasi timoroso. Femminili i canti e la musica, i cori, i cimbali, quell'allegria meticcia e paziente. Femminili i bimbi, di un'innocenza così esclusiva e totale da far retrocedere lo sguardo, colpevole e ambiguo, degli adulti. Era la nostra piazza: una piazza pulita , una piazza in cui hanno parlato i volti e i corpi. Una piazza iridata che ha ammorbidito, per una lunga mattina, la cupezza ferrigna di quest'indurita città. Lascio spazio a quei volti e a quei corpi. Sarà la loro ferma immagine a sconfiggere le feroci vuotaggini di chi li vuole mestatori, sobillati, scansafatiche e farabutti. Sarà la loro presenza a smentire chi, strumentalizzando Pasolini,

DOMENICA MALEDETTA DOMENICA

DOMENICA MALEDETTA DOMENICA DOMENICA MALEDETTA DOMENICA Un giovane designer divide i suoi favori sessuali tra una donna divorziata in carriera e un medico ebreo, finché li abbandona entrambi. Scritto da Penelope Gilliat, è, in mirabile equilibrio tra introspezione psicologica e sociologica precisione di particolari, un film di struggente tristezza in cui “Schlesinger è al suo meglio e mette a punto quel romanticismo malinconico e preciso, tutto sfumature, sospensioni e sguardi che rappresenterà d'ora in poi la sua corda migliore ...” (E. Martini). S'intravede, nella parte di un giovane vandalo, Daniel Day-Lewis. (Morandini) TRAILER             Ma il film è molto molto di più. Lo vidi al Film Studio nel 78 (è del 71) avevo 15 anni e mi aprì la mente (come tanti altri film degli anni 70) per la leggerezza su argomenti considerati scandalosi all'epoca. Al di là del rapporto a tre di cui hanno già BEN scritto, dell' omosessualità e della bisessualità del ragazzo accettata

tristezze italiane coppie di fatto solo al cimitero

Ricevo ed  pubblico  dal cdv  papaboysajo.splinder.com/ Salve! Vi progongo questo articolo interessante che potrete consultare e postare: Si alle coppie di fatto, ma nel cimitero . Mi  piacerebbe  sapere  le Vostre riflessioni e opinioni in merito Grazie ! Con Amicizia e Rispetto  Gentleman - (Morris)

mammografia

Il sito on-line della ricerca contro il cancro al seno e' in difficolta' perche' non ci sono abbastanza persone che accedono al sito ogni giorno per raggiungere un numero di accessi che permetta loro di ottenere, dagli sponsor, una donazione per almeno una mammografia gratis per donne che non se la possono permettere. Ci vuole meno di un minuto per andare sul sito e cliccare sul bottone 'donating a mammogram'  SENZA NESSUNA SPESA. (E' il bottone rosa nel mezzo della pagina con scritto it's free) Non vi costa nulla. Gli sponsor che sostengono il sito usano il numero di accessi giornalieri per donare una mammografia in cambio della pubblicita' che appare sul sito. Questo e' il sito. Fate girare tra la gente che conoscete. http://www.thebreastcancersite.com/ Fatela girare... PS: ho messo apposta tag molto popolari per captare l'attenzione di più persone possibile...non me ne vorrete male, vero?! ...è a fin di bene!

Senza titolo 1929

Immagine
Il mitico cdv,peccato che non scriva mai, su questo blog ) Kunger ( i suoi blog 1 2 ) ha ragione quando  nella  sua  list ( qui per  iscriversi ,e per  chi volesse contattarlo su MSN Messenger  rregurk@hotmail.com )  parla della  distinzione  fra  Amore , Sesso , matrimonio  non è un testo nuovo ma occorre sempre ricordarlo, anzi impararlo a memoria   AMORE : Quando i tuoi occhi si incontrano coi suoi in una stanza piena di persone. SESSO: Quando la tua lingua si incontra con la sua in una stanza piena di persone. MATRIMONIO: Quando ti trova mentre ti nascondi in una stanza piena di persone. AMORE: Quando dividi tutto con lei. SESSO: Quando richiedi una prestazione sessuale prima di pagarla. MATRIMONIO: Quando la banca è padrona di tutto. AMORE: Quando la cosa più importante è che lei raggiunga l'orgasmo. SESSO: Quando finisci una relazione se non arrivi all'orgasmo. MATRIMONIO: Quando non ti ricordi piu' cos'è l'orgasmo AMORE: Quando la chiami sol

GionaBlog

Immagine
GionaBlog domenica, maggio 20   Il Popolo che c'è [Per ricevere la Newsletter via email  iscriviti a Giona ] Family Day Allora, il popolo della famiglia c’è. C’è anche il popolo cristiano. Non è possibile che tanta gente frequenti le Chiese di domenica, le invada al colmo per le prime comunioni dei ragazzi o per il funerale di una giovane mamma, e poi tutti insieme spariscano di colpo risucchiati dalle invettive dei presentatori televisivi o dai proclami degli imbonitori politici. C’è tanta gente che non solo crede alla famiglia, ma vive la splendida gioia dell’amore tra marito e moglie e figli. I genitori con bambini che hanno avuto l’ardire di viaggiar di notte o di prima mattina per andare a occupare tutti gli spazi di piazza San Giovanni a R

Senza titolo 1821

Immagine
Cresce di ora in ora il numero dei partecipanti al Family Day   Savino Pezzotta portavoce del family day ROMA, venerdì, 11 maggio 2007 ( ZENIT.org ).- Per il Family Day , che si svolgerà a Roma il 12 maggio a Piazza San Giovanni in Laterano, gli organizzatori continuano a parlare di 100.000 presenze, sebbene i dati provenienti dalle prenotazioni vadano ben oltre le previsioni. Daniele Nardi, dell'’ufficio stampa del Forum delle Associazioni familiari, in occasione della conferenza stampa di presentazione tenutasi questo venerdì, ha fornito alcune cifre riguardo la manifestazione: 3.000 i pullman e otto i treni charter provenienti da altrettanti regioni italiane. A quattro di questi treni sono state raddoppiate le carrozze per l’alto numero di richieste; 400 sono i giornalisti accreditati; 450 le associazioni che hanno aderito; 30 milioni i volantini stampati e distribuiti; e 1.500 i volontari. A tutto questo bisogna aggiungere la partecipazione delle famiglie romane, il cui num

“Family Day”

Immagine
“Bloggers uniti in difesa dei diritti delle minoranze e della laicità dello Stato”. Accendi, con una candela, la speranza di veder riconosciuti i diritti di tutte le famiglie, di tutte le forme di amore. Sabato 12 maggio parte del mondo cattolico si riunirà a Roma per il “Family Day”. Una manifestazione, nata chiaramente come risposta alla proposta governativa dei Dico, che vuole promuovere un unico modello di famiglia: quello descritto nel manifesto della CEI. Il “Family Day” è figlio dei “Non possumus”, di una concezione atavica di famiglia che non comprende le famiglie di fatto, e cioè le coppie  non coniugate che convivono stabilmente, con o senza prole, od anche i nuclei familiari composti da coppie omosessuali o costituiti dal singolo genitore e dai figli riconosciuti. Noi crediamo che anche a queste altre famiglie vadano riconosciuti i diritti già acquisiti nella stragrande maggioranza dei paesi europei, nel rispetto soprattutto del sentimento che caratterizza più di tutti ques