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il 23.5.2019 - 23.5.1992 strage di capaci non solo mafia e ricordi personali
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Giuseppe Scano
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per approfondire il contesto di Capaci e il dopo ( Borsellino- via d'Amelio , le bombe delle 1992\93 e il colpo di coda [?] di mafia e potere politico ) http://www.19luglio1992.com/scarpinato-i-graviano-non-parlano-per-paura-di-chi-ha-impedito-a-falcone-di-indagare-sui-rapporti-gladio-mafia/ https://it.euronews.com/2018/05/23/attentato-falcone-da-roma-agli-stati-uniti-passando-per-il-cratere-di-capaci http://www.antimafiaduemila.com/rubriche/giorgio-bongiovanni/67389-dietro-le-stragi-di-capaci-e-via-d-amelio.html con altri ottimi link sotto riportati auto degli uomini della scorta del giudice Falcine Come ben sapete , cari compagni di strada e di viaggio , io sono sempre contrario agli anniversarti e alle celebrazioni ufficiali ma li celebro qualche giorno prima o qualche giorno dopo in ( almeno ci provo ) maniera non retorica celebrativa e d ipocrita cavalcata da cloro che lo accusaron
tappa tempiese del progetto Viaggio in Sardegna: 377 Project di Sebastiano dessany
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Giuseppe Scano
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N.b per i lettori vecchi e nuovi , foissi ed occasdsionali per segnalazioni di difficoltòà di lettura da parte di chi mi legge dai social su cui metto alcune righe iniziali , i rifermenti consigliati fatta ( siti per approfondire , libri , film , canzoni , ecc ) saranno messi , in via sperimentale , in chiusura post Dopo 11 anni , da quel che interpretato dall'introdu zione http://377project.com/il-progetto/ al suo diario di bordo , di assenza dalla Sardegna, Sebastiano Dessanay ha voluto riprendere i contatti con la sua isola attraversandone tutti i comuni, per incontrare la gente del posto, ascoltare i loro racconti e vivere insieme a loro esperienze uniche. Motivo della scelta, la mancanza dell’isola ma anche ritrovare quell’uomo sardo che per diverso tempo aveva abitato la sua persona. del s uo percorso, dove descrive con dirette fb e video il suo viaggio in bici. nella tappa tempiese ( lun
lettera aperta ai collettivi femministe - canagliecatanesi catanesi che vogliono boicottare il catania porn fest dal 24 al 26 maggio.
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Giuseppe Scano
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Care esponenti delle canaglie catanesi Leggendo il vostro comunicato di cui riporto sotto uno stralcio ( per il miei 40 lettori 😛 🤣 che trovate integralmente qui https://www.facebook.com/notes/canagliecatanesi/catania-odia-le-donne/856507124703576/ ) Catania odia le donne? CANAGLIECATANESI · LUNEDÌ 20 MAGGIO 2019 Festival del patriarcato e mistica del servizio sessuale Nel giro di poche settimane la città di Catania vedrà avvicendarsi, in una sorta di staffetta etero-patriarcale, il Catania PornFest (titolo: Vieni?) e il Festival Siciliano della Famiglia (titolo: Per Servire, Servire). In un modo o nell’altro, si tratta pur sempre di mettere un sesso al lavoro, di legittimare l’idea che le donne sono il sesso e che soltanto entro questi limiti, più o meno elastici, ma sempre presidiati dal dominio maschile, esse potranno determinarsi e desiderare. Tanto basta a ricordarci che la politica antifemminista si presenta in molte forme, capaci di coab
assistente sessuale per gli invalidi . che ne pensante sondaggio
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Giuseppe Scano
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Quando della sessualità e il desiderio sessuale dei disabili si riferimento solo agli uomini ebbene sappiate che le donne hanno lo stesso problema e gli stesi desideri Alcuni\e affermano che "L'assistenza" sessuale è solo un modo per sdoganare la prostituzione facendo leva su un tema vero. Non a caso le femministe vi si oppongono duramente. E no, la percentuale maschile in questo senso è la stragrande maggioranza. Ora ecco il mio sondaggio SI sono concordo è solo un modo per sdoganare la prostituzione No non sono d'accordo non la sdogana affatto
messaggio di Irene Carmina, palermitana anche lei, per Rosa Maria Dell’Aria: «Non provi neanche per un attimo vergogna, amarezza o rimorso per quanto accaduto»
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Giuseppe Scano
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canzoni suggerite la tua libertà - Guccini cara democrazia - Fossati via della povertà - de adrè Lo che saresti stufi di sentire e di leggere sempre il soliti ritornelli ( sintetizzabili con due famose canzoni ironiche I II ) o come vedere i precedenti post o la mia nostra bacheca e pagina di fb ma qui è a rischio la libertà ( uno dei classici ritornelli che si sente dire dal periodo berlusconiano ) ancora di più del periodo dell'unità d'italia . Infatti Capisco il non essere d'accordo o essere demenziale come dice il protagonista dei video con tale interpretazione in quanto poso esserci si delle analogie in quanto niente è per sempre e niente e niente si ripete in maniera sempre uguale al 100 % ma si discute e si contesta non si fanno gli infami e i ruffiani care 😤🤬😡💩 del blocco studentesco e Claudi
#Italia La rivolta delle catcalls di Torino: ora le molestie verbali finiscono scritte sull'asfalto. Un gruppo di studentesse sfida le attenzioni non volute a colpi di gessetti
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Giuseppe Scano
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Le scritte comparse in centro a Torino (foto di Melissa Lombardi) "Le ragazze ci scrivono e ci dicono di sentirsi in colpa, perché non sono riuscite a reagire a molestie verbali subite mentre passeggiavano da sole. Ci raccontano le loro storie, le frasi a sfondo sessuale, le attenzioni non volute e noi le scriviamo sulle strade della città dove sono state dette, per lasciarle impresse". È l'iniziativa di Catcalls of Turin, un gruppo di studentesse guidate dalle 21enni Malvina Ghidetti e Giulia Grasso che, viste le loro esperienze e quelle di tante amiche, hanno deciso di denunciarle. Lo fanno "armate" di gessetti e social, con pagine omonime su Facebook e Instagram dove accolgono le storie e le trasformano in azioni concrete. La sfida a colpi di gessetti contro le molestie verbali. Così sono comparse in strada a Torino frasi come "Che belle gambe... mucho rispetto", "Tu sì che mi daresti una svegliata la mattina", "Se vuoi una spal
combattere il fascismo ma senza comportarsi come loro
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Giuseppe Scano
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A sinistra c'è chi redige liste nere di personaggi in odore di nazismo. Un'aggressività simile a quella delle squadracce di destra che assediano i rom, minacciano di stuprare, alimentano l'odio di periferia.E' vero ma essi hanno un fondo di verità. In quanto quello di quei partiti ,citati nello striscione sotto, non è vero antifascismo o lo è di facciata rispetto a quello vero è militante E' vero che alcuni dei giornalisti citati lo siano sia direttamente sia in doppietto cioè ( ma non solo ) in giacca e cravatta come si diceva ed era evidente fino a qualche tempo fa Infatti va bene denunciare chi lo è perchè il vero antifascismo è militante . Ma L’accusa di fascismo o di corrività verso il fascismo dovrebbe essere usata con una prudenza perché istituisce una strana classe di giudici che possono dare o togliere la patente di antifascista o viceversa accusare di nazismo qualunque scrittore che a loro non p
anche la sardegna ha la sua oasi di animali salvati dai macelli . Il Rifugio di Minù: a Nuoro la nuova vita di asinelli e altri animali scampati a morte sicura
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Giuseppe Scano
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https://ulisse-compagnidistrada.blogspot.com/2019/05/altro-che-bistecche-letologa-cinzia.html mia intervista a Cinzia https://ulisse-compagnidistrada.blogspot.com/2019/05/intervista-alla-naturalista-etologa.html Dopo la bella storia di Cinzia B ( vedere sopra i gli url dei mie precedenti articoli ) , leggo sulla nuova sardegna d'oggi ( articolo che non trovo nella versione free ) un altra storia simile stavolta sarda . Si tratta di Anna Careddu ( una ragazza del Nuorese ) che ha una casa rifugio per animali in Sardegna. Un centro dove tutti, cani, gatti, oche, galline e maiali, salvati dal macello, vivono in armonia. Anna, però, si trova di fronte a un bivio legale: per tenere la sua maialina Friscarosa e le pecorelle, che in Sardegna sono considerati come animali da carne, dovrebbe far diventare la struttura un allevamento da macello. La donna ha anche aperto una pet therapy: “Ho trasformato la fattoria in un laborato